fabrizio friuli
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domenica 8 maggio 2022
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il ciarlatano, il bandito e il cattivo
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Un camaleonte domestico finisce casualmente in una cittadina disagiata nei pressi di un deserto conosciuta come polvere , e lì, si spaccia per un pistolero freddo come il marmo e spietato come la morte , e viene ritenuto un eroe dopo aver sconfitto con molta fortuna un falco . Tuttavia , il sindaco John e Jake Sonagli , un pericoloso fuorilegge convocato dal sindaco stesso , gli fanno gettare la maschera ed egli viene messo al bando , anche se Rango stesso ritorna e diventa il vero eroe di cui polvere ha bisogno veramente.
Rango è un film d' animazione che funge da parodia dei film ambientati nel West, sebbene la trama non risulta essere molto innovativa, l' animazione dei personaggi compensa il tutto , rendendo il film animato un prodotto di qualità, peccato che il protagonista non sia stato animato adeguatamente, non come il personaggio chiamato Jake Sonagli , il crudele bandito che appartiene ad una specie di serpente incredibilmente velenosa, ovvero il crotalo o serpente a sonagli, però, nel film , il sonagli è rappresentato come un fucile o una mitragliatrice che usa come arma , ed anche la caratterizzazione del personaggio merita di essere riconosciuta, dato che appare come un sadico che ama terrorizzare e infliggere malessere alle sue vittime , sia fisico che psicologico, per quanto riguarda il Sindaco John l' anziana tartaruga del deserto , ovvero l' antagonista ufficiale del film, egli non è un personaggio eccezionalmente originale, dato che il sindaco corrotto è stato visto in altri film , ed anche il fatto che lui abbia sfruttato lo stesso Jake Sonagli per i suoi scopi ( dato che lui stesso cerca di uccidere Jake Sonagli per rivoluzionare la sua città, volendo eliminare il west per la civiltà è l' evoluzione sociale ) non lo rende originale, almeno , non del tutto.
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Un camaleonte domestico finisce casualmente in una cittadina disagiata nei pressi di un deserto conosciuta come polvere , e lì, si spaccia per un pistolero freddo come il marmo e spietato come la morte , e viene ritenuto un eroe dopo aver sconfitto con molta fortuna un falco . Tuttavia , il sindaco John e Jake Sonagli , un pericoloso fuorilegge convocato dal sindaco stesso , gli fanno gettare la maschera ed egli viene messo al bando , anche se Rango stesso ritorna e diventa il vero eroe di cui polvere ha bisogno veramente.
Rango è un film d' animazione che funge da parodia dei film ambientati nel West, sebbene la trama non risulta essere molto innovativa, l' animazione dei personaggi compensa il tutto , rendendo il film animato un prodotto di qualità, peccato che il protagonista non sia stato animato adeguatamente, non come il personaggio chiamato Jake Sonagli , il crudele bandito che appartiene ad una specie di serpente incredibilmente velenosa, ovvero il crotalo o serpente a sonagli, però, nel film , il sonagli è rappresentato come un fucile o una mitragliatrice che usa come arma , ed anche la caratterizzazione del personaggio merita di essere riconosciuta, dato che appare come un sadico che ama terrorizzare e infliggere malessere alle sue vittime , sia fisico che psicologico, per quanto riguarda il Sindaco John l' anziana tartaruga del deserto , ovvero l' antagonista ufficiale del film, egli non è un personaggio eccezionalmente originale, dato che il sindaco corrotto è stato visto in altri film , ed anche il fatto che lui abbia sfruttato lo stesso Jake Sonagli per i suoi scopi ( dato che lui stesso cerca di uccidere Jake Sonagli per rivoluzionare la sua città, volendo eliminare il west per la civiltà è l' evoluzione sociale ) non lo rende originale, almeno , non del tutto. Invece , il personaggio chiamato Borlotta , la protagonista femminile del film, non lascia nulla a nessuno. Comunque, i dialoghi sono soddisfacenti, i riferimenti ai grandi western sono sempre graditi , anche se non sono numerosi, ed anche l' umorismo del film è come i dialoghi tra i personaggi, per esempio, la scena dove Rango incontra Bandito Bill nel saloon e beve una bevanda alcolica ed ingerisce il sigaro dello stesso bandito, Rango gli fa un rutto in faccia e gliela brucia, quella scena è sinceramente spassosa , per il contesto del film , perché lui inscena la parte del tipo tosto per impressionare o per farsi riferire dal fuorilegge , però, ha osato troppo ed ovviamente è finito in un guaio. La ragione per cui Rango non è molto originale è perché ricorda vagamente un altro film animato della Pixar , chiamato a Bugs Life, infatti anche in quel film della Pixar ci sono dei fuorilegge, dei personaggi che si spacciano per degli eroi per poi divenire dei veri eroi verso la fine del film, tuttavia, al di fuori di ciò, Rango non è un brutto film , è un valido lungometraggio animato, anche se ci sono film migliori.
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elgatoloco
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lunedì 30 dicembre 2019
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ottimo film
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Forse, quando ci si chiede o viene chiesto"Ma è un film d'animazione?"anche senza mandare in malora chi fa questa domanda, qualche precauzione bisognerrebe prenderla: D'animazione o no, sono spesso film bellissimi, come questo"Rango"di Gore Verbinski(2011), storia di un camaleonte domestico decisamente"mexicano"che nel deserto viene sottosposto a sfide che non vorrebbe né dovrebbe affrotnare, ma....Eccelso sul piano tecnico, per la maestria di chi lo dirigie, non è da meno sul piano tematico, in quanto il"messaggio"è molto chiaro: un personaggio tranquillo, per nulla aggressivo, è costretto a difendersi in una realtàò inosptale/ostile, dove la metafora potrebbe rimandare anche a Kafka, per fare solo un nome di un grnadissim o autore.
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Forse, quando ci si chiede o viene chiesto"Ma è un film d'animazione?"anche senza mandare in malora chi fa questa domanda, qualche precauzione bisognerrebe prenderla: D'animazione o no, sono spesso film bellissimi, come questo"Rango"di Gore Verbinski(2011), storia di un camaleonte domestico decisamente"mexicano"che nel deserto viene sottosposto a sfide che non vorrebbe né dovrebbe affrotnare, ma....Eccelso sul piano tecnico, per la maestria di chi lo dirigie, non è da meno sul piano tematico, in quanto il"messaggio"è molto chiaro: un personaggio tranquillo, per nulla aggressivo, è costretto a difendersi in una realtàò inosptale/ostile, dove la metafora potrebbe rimandare anche a Kafka, per fare solo un nome di un grnadissim o autore... Da rivalozizzare per chi non lo abbia visto o l'abbia segtuito distrattamente per vari motivi, da scoprire per chi non l'ha mai visto, anche perché, a quanto risulta, non ha circolato molto, anzi... Ben doppiato, tra l'altro, anche nell'edizione tradotta in italiano, il che non avviene semnpre, anzi molto spesso vien fatto quasi"con la mano sinistra"o comuqnue non considerando troppo l'edizione originale e le funzioni specifiche dei personaggi. El Gato
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darkleo96
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venerdì 15 febbraio 2019
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stupendo
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Quando lo vidi iniziare in TV per la prima volta pensai che fosse uno dei soliti filmetti d'animazione fatti tanto per, invece mi ritrovo uno dei migliori film d'animazione mai visti!
Premettendo che sin da piccolo ho amato moltissimo questo genere di cartoni dove ci sono mondi di animali parlanti e "umanizzati", essendo un genere comune nei cartoni è facile fare cose scontate stucchevoli infantili e noiose. Non è il caso di questo film, dove il genere degli "animali umanizzati" viene portato avanti alla grande e in maniera perfetta.
Un western animalesco con una trama ben definita, personaggi ben fatti e ben caratterizzati, doppiaggio perfetto sia in italiano e sia in inglese.
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Quando lo vidi iniziare in TV per la prima volta pensai che fosse uno dei soliti filmetti d'animazione fatti tanto per, invece mi ritrovo uno dei migliori film d'animazione mai visti!
Premettendo che sin da piccolo ho amato moltissimo questo genere di cartoni dove ci sono mondi di animali parlanti e "umanizzati", essendo un genere comune nei cartoni è facile fare cose scontate stucchevoli infantili e noiose. Non è il caso di questo film, dove il genere degli "animali umanizzati" viene portato avanti alla grande e in maniera perfetta.
Un western animalesco con una trama ben definita, personaggi ben fatti e ben caratterizzati, doppiaggio perfetto sia in italiano e sia in inglese.
Jake Sonagli è diventato praticamenteil mio personaggio preferito dei film d'animazione: è davvero stupendo, "cazzuto" e con un perfetto design.concept, è veramente degno di essere un crotalo criminale! Classico delinquente solitario e temuto, sadico e che adora essere pagato per lavori "sporchi", molto legato anche all'onore. Sono anche contento che non muoia, come succede in genere ai villain, ma che anzi faccia fare una brutta fine a quello sciocco del sindaco.
Il film infatti probabilmente vuol far intendere anche una critica al post-modernismo, dove appunto il vecchio sindaco di Polvere vuole creare un nuovo West di soli imprenditori e lavoratori, senza "fuorilegge" come Jake o Rango e rimuovendo tutte le tradizione dell'"old west" creando un nuovo west post-moderno.
Il protagonista è invece il classico sfigatello che ottiene la gloria e si mette insieme con la co-protagonista, tipico di questo tipo di film, interpretato da Deep che è perfetto per questi ruoli.
Stupende anche le due battaglie con l'aquila e quella contro le talpe... tuttavia non mi è ancora chiaro che fine faccia il corvo nativo americano saggio e veggente, dato che viene sparato da Jake perchè cercava di aiutare Rango ma poi non si vede più e non si fa più riferimento a lui. (nella pagina ufficiale del film c'è scritto che è sopravvissuto, ma non ci sono scene dove lo si rivede o.o)
Un vero e proprio capolavoro, 5 stelle meritate!
PS: qualcuno ha mai fatto caso all'occhio dell'animale gigante che la troupe di Polvere incontra nel sotterraneo?
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jacopo b98
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lunedì 2 febbraio 2015
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un vero capolavoro di western surreale!
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Un camaleonte senza nome si ritrova sbalzato dal suo terrario dopo un incidente stradale nel deserto. L’incontro con la graziosa iguana Borlotta lo porterà alla cittadina di Polvere, abitata da mostruosi animali, dove spacciandosi per l’infallibile pistolero Rango verrà nominato sceriffo e incaricato di far luce sulla siccità che colpisce Polvere. Scritto magistralmente da John Logan, il primo film d’animazione computerizzata di Verbinski è un autentico, geniale piccolo capolavoro di genere. È un western d’animazione che non disdegna la comicità demente, il grottesco, il surreale e soprattutto un profluvio di citazioni colte, che vanno da Sergio Leone (il fantasma del West è una copia di C.
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Un camaleonte senza nome si ritrova sbalzato dal suo terrario dopo un incidente stradale nel deserto. L’incontro con la graziosa iguana Borlotta lo porterà alla cittadina di Polvere, abitata da mostruosi animali, dove spacciandosi per l’infallibile pistolero Rango verrà nominato sceriffo e incaricato di far luce sulla siccità che colpisce Polvere. Scritto magistralmente da John Logan, il primo film d’animazione computerizzata di Verbinski è un autentico, geniale piccolo capolavoro di genere. È un western d’animazione che non disdegna la comicità demente, il grottesco, il surreale e soprattutto un profluvio di citazioni colte, che vanno da Sergio Leone (il fantasma del West è una copia di C. Eastwood), a Peckinpah (il mito della frontiera che scompare), per arrivare addirittura, nella più impressionante scena d’azione, a Coppola, in una rievocazione esplicita nientemeno che di Apocalypse Now. Visivamente poi il film è un autentico miracolo, grazie allo straordinario lavoro dei tantissimi artisti del computer, capaci di creare scene e personaggi di realismo assoluto, capaci di cambiare moltissime espressioni in pochi secondi, quasi come un viso umano. La colonna sonora di Hans Zimmer è travolgente e chiama in causa addirittura Strauss (Sul bel Danubio blu) e Wagner (Walkiria, appunto), la fotografia è sconvolgente se si pensa che è “solo” un film d’animazione (e difatti il “consultant” per la fotografia è nientemeno che Roger Deakins). Personaggi memorabili (Rango, Borlotta e il sindaco cattivo in primis) e doppiatori famosissimi e bravissimi: Johnny Depp/Nanni Baldini (Rango), Isla Fisher/Giuppy Izzo (Borlotta), Ned Beatty/Gianni Musy (Sindaco John), Bill Nighy/Gianni Giuliano (Jake Sonagli), Alfred Molina/Saverio Moriones (Carcassa)… Trionfo di pubblico e critica internazionale e Oscar per il miglior film d’animazione. Un must.
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dandy
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domenica 5 ottobre 2014
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per qualche goccia d'acqua in più.
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Verbinski,al suo primo film d'animazione,rilegge per l'ennesima volta il mito della frontiera(intramontabile/tramontato)e la ricerca di se attraverso un'infinità di citazioni e rimandi cinefili.Si va da Sergio Leone a John Ford a Sam Peckinpah,e dulcis in fundo,lo "Spirito del West" ha le fattezze di Clint Eastwood(ma anziché a cavallo appare su un cart).Ma vi sono diverse altre citazioni e battute da film non di genere:il sindaco doppiogiochista ripreso dal John Huston di "Chinatown",la macchina guidata da Raoul Duke e Dr Gonzo all'inizio da "Paura e delirio a Las Vegas",l'assalto delle talpe al ritmo di Wagner come in "Apocalypse Now",e la citazione di "Coraggio...fatti ammazzare" pronunciata da Jake Sonagli.
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Verbinski,al suo primo film d'animazione,rilegge per l'ennesima volta il mito della frontiera(intramontabile/tramontato)e la ricerca di se attraverso un'infinità di citazioni e rimandi cinefili.Si va da Sergio Leone a John Ford a Sam Peckinpah,e dulcis in fundo,lo "Spirito del West" ha le fattezze di Clint Eastwood(ma anziché a cavallo appare su un cart).Ma vi sono diverse altre citazioni e battute da film non di genere:il sindaco doppiogiochista ripreso dal John Huston di "Chinatown",la macchina guidata da Raoul Duke e Dr Gonzo all'inizio da "Paura e delirio a Las Vegas",l'assalto delle talpe al ritmo di Wagner come in "Apocalypse Now",e la citazione di "Coraggio...fatti ammazzare" pronunciata da Jake Sonagli.E qua e la molto altro ancora("Terminator 2","Tranformers","Ritorno al futuro parte terza","2001 odissea nello spazio","Frankenstein Junior","Ballando sotto la pioggia","Interceptor","Godzilla","Indiana Jones e l'ultima crociata").Una complessità notevole per un cartoon digitale,che però non soffoca il piacere della storia e il ritmo spettacolare.Ma bisogna dire che il pubblico a cui è rivolto non è proprio di giovanissimi.Non manca qualche dettaglio horror e i personaggi non lesinano battute piuttosto colorite né allusioni a funzioni corporali(probabilmente più esplicite nell'originale).Il sogno che spinge Rango a diventare definitivamente un eroe e gli onnipresenti gufi mariachi che scandiscono la storia(per quanto divertenti)forse non sono del tutto azzeccati.Sofisticatissimo e perfetto il lavoro di motion capture per cogliere ogni singolo dettaglio e movimento delle espressioni facciali del cast,nel quale svetta il bravissimo Johnny Depp.Borlotta("Beans" in originale)è doppiata/interpretata da Isla Fisher(in italiano Giuppy Izzo).Il Sindaco da Ned Beatty(Gianni Musy,scoparso nello stesso anno).Jake Sonagli("Rattlesnake") da Bill Nighy(Gianni Giuliano).Balthazar da Herry Dean Stanton(Bruno Alessandro).Lo Spirito da Timothy Olyphant(Adalberto Maria Merli),purtroppo non dal vero Eastwood e dal suo storico doppiatore Michele Kalamera.Carcassa da Alfred Molina(Saverio Morones).Meritato oscar come miglior film d'animazione.
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giorg99
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martedì 27 agosto 2013
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mi chiamano.....rango
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"Chi sono io?" questa è la domanda che si pone un camaleonte in cerca di una identità, corpo verde a scaglie e occhi grandi, gialli a palla che vive solo in una misera gabbia con un pesce di gomma e pensa d' esser un attore. Ma, aimhè questo camaleonte si ritroverà catapultato nel deserto senza cibo e senza acqua che cerca disperatamente. Si ritroverà in una piccola città del vecchio West dove si spaccerà per un eroe. "Chi sei tu?" gli chiedono "Mi chiamano........ Rango" risponde. E Rango sia. Questa città è priva di acqua e gli abitanti sono assetati e il loro sindaco nasconde un lato oscuro. Sarà Rango a risolverlo ed è così che capirà quale è il suo destino e chi è veramente.
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"Chi sono io?" questa è la domanda che si pone un camaleonte in cerca di una identità, corpo verde a scaglie e occhi grandi, gialli a palla che vive solo in una misera gabbia con un pesce di gomma e pensa d' esser un attore. Ma, aimhè questo camaleonte si ritroverà catapultato nel deserto senza cibo e senza acqua che cerca disperatamente. Si ritroverà in una piccola città del vecchio West dove si spaccerà per un eroe. "Chi sei tu?" gli chiedono "Mi chiamano........ Rango" risponde. E Rango sia. Questa città è priva di acqua e gli abitanti sono assetati e il loro sindaco nasconde un lato oscuro. Sarà Rango a risolverlo ed è così che capirà quale è il suo destino e chi è veramente. Gore Verbisky dopo pirati dei caraibi realizza il suo primo cartoon ambientato nel veccchio West che celebra i capolavori del cinema dei cowboy. Merita.
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asdrubale03
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lunedì 24 giugno 2013
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orribile
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g_andrini
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lunedì 14 gennaio 2013
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splendida animazione!
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Ho rivisto volentieri questo cartoon, in alta definizione, anche se su schermo piccolo. La fotografia è fenomenale, con i personaggi animati curati nell'aspetto oltre ogni aspettativa. E' un must, e non solo per gli amanti del genere.
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marzaghetti
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giovedì 3 gennaio 2013
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splendido western visivamente strepitoso
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Assolutamente strepitoso nella rappresentazione visiva (cieli, paesaggi, sguardi, volti, tutto è reso con una forza immaginifica strabiliante), Rango è uno splendido film western ricco di rimandi ai grandi classici del genere, omaggiando Sergio Leone e il suo discepolo Eastwood. Bravo Verbinsky a lavorare su più livelli: appassionante per i piccoli, sorprendente per gli adulti. Straordinarie, come sempre, le musiche di Zimmer. Da vedere in Bluray! Valutazione: 4.0
[+] ma proprio perchè si dice western!
(di edmondo donato manganelli)
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edmondo donato manganelli
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sabato 29 dicembre 2012
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tutto quello che una persona...
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Tutto quello che una persona non chiederebbe da un film di animazione, se non ci fosse stata qualche nota di divertente sarcasmo sarebbe stato da fischio...
Ogni tanto se ne deriva qualche insegnamento di buon senso di qua e di la..
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