Love Strikes!

Love Strikes! è ispirato a una celebre fiction televisiva, a sua volta tratta da un best-seller a fumetti. Il film inizia un anno dopo la conclusione della fiction tv. Il protagonista, l'imbranato nerd Fujimoto Yukiyo (Moriyama Mirai), a trentun anni è a un momento di svolta della sua vita: sta iniziando un nuovo lavoro, scrivendo per un sito web di tendenza sulla cultura pop, e sta ancora cercando una fidanzata, dopo che la sua ultima fiamma, come raccontava la fiction televisiva, gli ha dato il benservito. La simpatica collega più anziana, Motoko (Maki Yoko), si rivela un incubo - ma Yukiyo trova conforto chattando online con un ragazzo che condivide i suoi interessi da otaku (smanettone).
Quando finalmente si incontrano in carne e ossa, però, il ragazzo si rivela essere la bellissima Miyuki dalle lunghe gambe (Nagasawa Masami), che ha tenuta nascosta la sua identità sessuale per tenere alla larga certa gentaglia del cybermondo. Con gran stupore e gioia di Yukiyo, Miyuki non si scoraggia per il suo aspetto e il suo stile da nerd; in effetti a lei piace proprio così. Yukiyo è appena entrato nel moteki (titolo giapponese del film), ossia un periodo in cui, per qualche misteriosa ragione, si diventa attraenti per il sesso opposto.
Viene fuori che Miyuki ha un fidanzato che non riesce a lasciare. Non importa: Yukiyo fa amicizia con la sua amica Rumiko (Aso Kumiko), un'impiegata trentenne, durante una rauca sessione di karaoke (condividono gusti simili in tema di vecchie melodie pop giapponesi). Poi, quando lui accompagna il suo capo modaiolo (Lily Franky) in un hostess bar, fa amicizia con Ai (Naka Riisa), una ragazza alla mano che è un vero spettacolo per gli occhi. Incredibilmente, anche la tagliente Motoko inizia ad avere per lui un interesse più che professionale. I pensieri di Yukiyo, però, sono tutti per Miyuki, colei che ha dato il via a tutta questa faccenda moteki. A differenza di quanto avviene per molti adattamenti di manga, che cercano di compiacere gli appassionati riproducendo il materiale originale il più fedelmente possibile, con smorfie da fumetto che sostituiscono la recitazione, Love Strikes! è una commedia che si regge da sola, e non richiede una conoscenza preliminare del fumetto o della fiction televisiva. Inoltre, nonostante il ritmo veloce, talora frenetico (che si vede bene in un pazzo numero musicale preso dritto dritto da Broardway), il film prende abbastanza sul serio la ricerca d'amore dei suoi personaggi e mostra il dolore della delusione come la vertigine della gioia nel momento in cui una fantasia amorosa diventa incredibilmente realtà.
Infine, in un paese dove i critici amano sperticarsi in lodi e riconoscimenti su drammi noiosi ma da ricordare, mentre bocciano le commedie perché non degne di nota, Love Strikes! ha superato ogni aspettativa piazzandosi nella Top Ten dei migliori film, e ottenendo quattro nomination per i Japan Academy Awards, tra i quali quella come miglior attrice per Nagasawa Masami. Sarà per l'eccellenza della sua interpretazione - o per alcune scene che hanno fatto uscire vapore dalle orecchie di milioni di maschi?

di Mark Schilling, tratto dal catalogo Far East Film Festival 14