Grindhouse - A prova di morte

Acquista su Ibs.it   Soundtrack Grindhouse - A prova di morte   Dvd Grindhouse - A prova di morte   Blu-Ray Grindhouse - A prova di morte  
Un film di Quentin Tarantino. Con Kurt Russell, Sydney Tamiia Poitier, Vanessa Ferlito, Jordan Ladd, Tracie Thoms.
continua»
Titolo originale Grindhouse - Death Proof. Horror, durata 116 min. - USA 2007. uscita venerdì 1 giugno 2007. - VM 14 - MYMONETRO Grindhouse - A prova di morte * * 1/2 - - valutazione media: 2,88 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
   
   
   
giulia ciak venerdì 8 giugno 2007
tarantino: genio o sòla? Valutazione 5 stelle su cinque
75%
No
25%

Un oggetto imprevisto, che va contro la sua premessa, compatto fino all'astrazione. Tra i film di Tarantino è probabilmente quello meno autoreferenziale, ammiccante, ironico. E quello che in modo piu evidente distilla le ossessioni del suo regista. Donne, sesso, violenza, velocità e dialoghi come un elaboratissimo jazz, ingredienti che sono cinema nel suo senso piu puro, teorico. Con i registi cinefili come tarantino rimane sempre il dubbio che si tratti piu' di virtusismo che di anima. In effetti molti considerano Kill Bill (1 e 2) come una sorta di punto d'arrivo, il luogo aldila del quale non si puo piu spingere piu oltre la pratica postmoderna dell'omaggio. In quel senso Death Proof, concepito paradossalmente proprio come tributo a un preciso cinema, è una svolta rinfrescante, vitale, un film che redime Tarantino perche cosi dichiaratamente, innocentemente, fondato sulle sue ossessioni: la fisicità del cinema (cosa puo esprimerla meglio di un inseguimento in macchina realizzato tra l'altro senza ricorrere all'uso del digitale?), la fascinazione per il femminile, il lavoro sui corpi e quello sugli attori. [+]

[+] lascia un commento a giulia ciak »
d'accordo?
mercoledì 7 settembre 2016
splatter !! Valutazione 1 stelle su cinque
100%
No
0%

L’ intento di Tarantino era girare un B-Movie, e ci è riuscito, ma il risultato è inevitabilmente scadente. Il regista tenta di riproporre in “Death Proof” gli elementi tipici del suo cinema ( feticismo, violenza, volgarità) ma il risultato è dei peggiori. Assistiamo a quasi due ore di attrici messe lì per caso che parlano e sparlano di argomenti banali ed a scene di una pochezza unica per un regista del suo calibro. L’inseguimento finale ha una durata eccessiva e l’uccisione del cattivone di turno è banale e ridicola, per non parlare della gamba mozzata a seguito di un incidente a danno di una ragazza ,unica nota positiva sono alcune buone canzoni come “Hold Tight” e la scena del quasi spogliarello di Vanessa Ferlito accompagnata da “Down in Mexico”. [+]

[+] visione dei suoi film (di luca bosoni)
[+] lascia un commento a »
d'accordo?
francesco manca lunedì 4 giugno 2007
"tarantino a prova di b-movie" Valutazione 3 stelle su cinque
67%
No
33%

Questo attesissimo episodio del double feature Rodriguez/Tarantino “Grindhouse” si preannunciava come una sorta di action-movie mischiato con un po’di pulp (che non fa mai male) con l’aggiunta della solita ironia e del sacrosanto citazionismo. Tanto diverso poi non è stato: l’azione c’è, l’ingrediente pulp non manca, l’ironia si assapora e di citazionismo ce n’è quanto ne volete. La pellicola parte con la storica schermata anni ’70 che Quentin ci aveva mostrato anche nel primo volume di “Kill Bill” che viene quasi ripetutamente menzionato con musichette, nomi, canzoni ecc. Seconda frazione: la camera inquadra (guarda caso) i graziosi piedi (ossessione di Tarantino) della sfiziosa Sidney Poitier appoggiati sul porta oggetti di un’automobile in corsa. [+]

[+] lascia un commento a francesco manca »
d'accordo?
antonello villani venerdì 15 giugno 2007
virtuosismo stilistico di un regista pulp Valutazione 4 stelle su cinque
100%
No
0%

Tarantino/Rodriguez: prima accoppiati e poi divisi. All’inizio doveva essere un solo film, ma la bocciatura al box office americano ha fatto optare per due lungometraggi. Disfatta che ha spinto il regista più cattivo di Hollywood a presentare il suo episodio -una nuova versione di quasi due ore- rimpolpato dai tagli in fase di montaggio. Operazione riuscita? Beh, pensare di recuperare gli “scarti” è stato sicuramente azzardato, ma Tarantino tiene le fila di questa storia senza capo né coda che vuole essere un omaggio ai b-movie degli anni ’70. D’altra parte già nel titolo “Grindhouse” –sta ad indicare i filmetti usa e getta che venivano proiettati uno dopo l’altro nelle sale- si nasconde un genere che non sarà certo ricordato negli annali cinematografici. [+]

[+] lascia un commento a antonello villani »
d'accordo?
minimalism yourself mercoledì 13 agosto 2008
è semplicemente quentin Valutazione 3 stelle su cinque
60%
No
40%

Quentin Tarantino ha un suo stile e su questo nn ci sono dubbi. Basterebbe guardare anche 10secondi di un suo qualunque film x intuire la sua regia.. forse la costruzione dei dialoghi nel film, ma come in quelli che lo hanno preceduto, a volte sono lunghi e privi di un soggetto che possa interessare la massa.. ma sono proprio i lunghi dialoghi che spesso rendono caratteristico un film di Tarantino.. Jules, Vincent e la moglie di Marcellus x buona parte del film parlarono di un evento (il pestaggio del samoano)che nn vedremo mai.. così come ne Le Iene tutto il film si snoda attorno al dialogo su una rapina mal riuscita che noi però non vedremo mai. Chi ama Tarantino non fa poca fatica ha sopportare le chiacchierate - sempre un misto tra citazioni raffinate e situazioni di grande verismo (cm Jungle Julia che si lamenta di dover trovare sempre lei l'erba) - in quanto è certo che prima o poi arriverà la scena da ricordare. [+]

[+] lascia un commento a minimalism yourself »
d'accordo?
roby venerdì 8 giugno 2007
un capolavoro... Valutazione 5 stelle su cinque
50%
No
50%

Tarantino propone il suo nuovo film, un film davvero bello, realizzato con il suo tocco personale che lo rende unico, dove ogni minuto del film è un omaggio ad un altro film, soprattutto film degli anni 70; a partire dalle musiche riprese da certi film poliziotteschi che immergono subito in quel tipo di atmosfera, ai titoli di testa con le scritte colorate e a caratteri cubitali come all'epoca, al montaggio talvolta spezzato per simulare una finta vecchiezza della pellicola, alle rigature presenti in tutte le immagini del film, ai colori sbiaditi e le classiche zoommate sui primi piani dei personaggi, tutto riesce straordinariamente a rievocare un'epoca del grande cinema anni 70, il cinema proiettato nei grindhouse americani. [+]

[+] stringendo (di elvis presley)
[+] lascia un commento a roby »
d'accordo?
jourdain domenica 17 giugno 2007
...e quentin parlò per bocca di ragazze... Valutazione 4 stelle su cinque
50%
No
50%

Sono andato al cinema un po' prevenuto perchè dubitavo della buona riuscita di un film nato per un certo tipo di progetto (con Robert Rodriguez)e successivamente dimezzato per utilizzare solo il primo tempo allungandolo con le scene tagliate. Detto questo, uscito dalla sala ero soddisfatto come solo i film del genialoide Quentin ti sanno fare sentire. Fin da "Jackie Brown" si respirava la direzione presa da Tarantino di centralizzare sempre di più i ruoli femminili dei suoi film: "Kill Bill" e "Grind House - Death Proof" hanno continuato ed allungato questa linea. In quest'ultima opera dell'amato Quentin è sbalorditivo il modo in cui riesce a ricreare le conversazioni "stile Pulp Fiction" al femminile: sentire i gruppi di ragazze parlare mi riportava ai dialoghi tra John Travolta e Samuel L. [+]

[+] lascia un commento a jourdain »
d'accordo?
chronosrock lunedì 18 giugno 2007
c'erano una volta... l'explotation Valutazione 4 stelle su cinque
50%
No
50%

Non ci troviamo a soluzioni stilistiche del Dogma 95 di L. Von Trier (pessime in quasi tutti i casi meno che in un film non suo – Festen - ) che per l'amore del cinema lo destrutturava da tutto il "patinato" e "luccicante" che circondava la storia per andare all'osso dell'opera. Qui viceversa ci troviamo di fronte ad artifizi costruiti sulla storia e dentro storia (che comunque muove le fila dal classico Tarantino's Style) per giocare con lo spettatore, ma più, credo, per un ludico divertimento dell'autore, nel ricordare e far rivivere al pubblico (quelli che c'erano nei ‘70) i film di serie Z, quelli senza pretese, quelli senza troppi soldi, i film di explotation, gli horror gore-splatter, i film della mala "Afro-Americani" e ancora altro, ovvero tutto ciò con cui e cresciuto e si è costituito il nostro QT. [+]

[+] lascia un commento a chronosrock »
d'accordo?
drugobianconero lunedì 18 giugno 2007
omaggio al trash che piu trash non si puo.... Valutazione 2 stelle su cinque
50%
No
50%

Non mi sembra di stare ancora nel ventennio...se uno scrive un opinione senza offendere nessuno mi sembra il minimo non cancellarla....cmq a parte questo e riassumendo quello che aveo detto nell'altra recensione...un film che ti prende in giro, un film che si salva per la ottima regia di Tarantino che ci regala una pellicola rovinata che solo lui poteva permettrsi e tante inquadrature che sembrano di piu quadri... Purtroppo il film in se fa veramente schifo, non c'è un momento in cui ti prende, i personaggi son tutti sotto tono e arrivano al grottesco/surreale non grazie ad una sapiente recitazionje ma perche sfiornao talmente tante volte il ridicolo e la noia che non potevano non esserci. [+]

[+] lascia un commento a drugobianconero »
d'accordo?
gus da mosca lunedì 29 ottobre 2007
questo posto e' riservato ai preti. Valutazione 5 stelle su cinque
50%
No
50%

C'e' chi fa auto di serie e chi fa concept car senza meccanica, ne' motore, che pero' riescono a dare l'impronta di stile all'intera generazione successiva di nuove auto di serie. Tarantino non fa cinema per tutti, come invece fa Rodriguez. Tarantino pensa concept di nuovo cinema e li mostra, sapendo di ricevere anche insulti e rifiuti. Questo film come tutti i suoi concept sono pieni di milioni di idee, circa nuovi stili espressivi. Non ho mai visto cosi' tante novita' visive e sonore in un solo film, come in questo incredibile contenitore di idee geniali, molte semplicemente riciclate all'interno di un nuovo stile. Soltanto a riproporre e a sviluppare le idee proposte da Death Proof ce n'e' per i prossimi dieci anni di cinema di serie. [+]

[+] ottimo gus (di paleutta)
[+] schifezza assoluta (di ace )
[+] hai visto un altro film (di frà)
[+] tarantino e il b movie (di sassolino)
[+] sassolino, ho un problema ! (di gus da mosca)
[+] caccia al tesoro, per sassolino (di gus da mosca)
[+] they love mexico (di sassolino)
[+] spero di non deluderti... (di gus da mosca)
[+] lascia un commento a gus da mosca »
d'accordo?
pagina: « 1 2 3 4 5 6 »
Grindhouse - A prova di morte | Indice

Recensioni & Opinionisti Articoli & News Multimedia Shop & Showtime
Poster e locandine
1 | 2 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 |
Immagini
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 |
Scheda | Cast | News | Trailer | Poster | Foto | Frasi | Rassegna Stampa | Pubblico | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2025 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità