E venne il giorno

che forse sono quelli che criticano i tuoi gusti a non capire nulla di cinema

...al passato ; il "succo" del tuo parere , invece , mi trova completamente d'accordo .Mi auguro che questa infelice parentesi venga archiviata in fretta , ma nutro qualche dubbio .Vedremo....

il problema è dei criticoni. comunque secondo me l'unico un pò inferiore è proprio lady in the water. ciao.

Vorrei ringraziare dario87, tabula rasa elettrificata e 80's per aver risposto al mio giudizio sul film. Approfondendo la questione "E venne il giorno" vorrei aggiungere che io stessa mi rendo conto di come possa non essere giudicato un film straordinario per alcune pecche che presenta e anche perchè i gusti di tutti sono diversi e cercano prodotti diversi a cui rivolgersi. Il target di questo film non è chiaro (adulti? ecologisti? catastrofici?) e ripensandoci non so nemmeno se la morale che avevo colto io (il dover rispettare l'ambiente) sia quella che effettivamente il regista si era riproposto di comunicare (in una intervista si sofferma di più sulle reazioni spaventate degli spettatori che sulla storia stessa), forse non è nemmeno un lungometraggio che viene voglia di riguardare due, tre volte ma sono convinta che ogni film meriti di essere visto almeno una volta e questo (specificamente) merita perchè esplora una idea innovativa, ambiziosa e arguta, non scontata e diversa.

(chiedo scusa per i più commenti ma purtroppo ho un limite di lettere) Per quanto riguarda "Lady in the water" invece ricordo ancora come ai tempi dei trailer fossi affascinata da queste atmosfere dark e di come volessi andare a vederlo ma, causa forze maggiori che non ricordo, non ci andai. Successivamente mi è capitato di leggere tante critiche negative me fortunatamente non ho prestato loro tanto orecchio eprchè, presa visione del film, mi è piaciuto molto. Ancora una volta ribadisco la mia comprensione della soggettività dei gusti ma Paul Giamatti mi è sembrato perfetto per il ruolo, Shyamalan (alla faccia di chi dice il contrario) è pure capace di recitare - al contrario poi di molti attori professionisti strapagati per le mono-espressioni, scenografia e fotografia mi sono sembrate perfette e la storia in sè interessante e inedita come qualunque altro lavoro di questo regista. [+]

(chiedo scusa per i più commenti ma purtroppo ho un limite di lettere) Per quanto riguarda "Lady in the water" invece ricordo ancora come ai tempi dei trailer fossi affascinata da queste atmosfere dark e di come volessi andare a vederlo ma, causa forze maggiori che non ricordo, non ci andai. Successivamente mi è capitato di leggere tante critiche negative me fortunatamente non ho prestato loro tanto orecchio eprchè, presa visione del film, mi è piaciuto molto. Ancora una volta ribadisco la mia comprensione della soggettività dei gusti ma Paul Giamatti mi è sembrato perfetto per il ruolo, Shyamalan (alla faccia di chi dice il contrario) è pure capace di recitare - al contrario poi di molti attori professionisti strapagati per le mono-espressioni, scenografia e fotografia mi sono sembrate perfette e la storia in sè interessante e inedita come qualunque altro lavoro di questo regista. Per chi avesse il tempo di rispondere posso chiedere come mai gli/non gli è piaciuto questo film? Grazie! [-]

l'ho trovato ricco di suspance e tensione,col sangue limitato al minimo nei suicidi,che pur,forse per la naturalezza con cui sono compiuti,danno molta angoscia.inoltre penso che la morale che tu hai trovato sia quella vera,io ho ascoltato molte interviste di Shyamalan e una volta ha detto che lui non spiega mai la morale dei suoi film,perchè è un dovere del pubblico trovarla.Anche in questo film ci sono molti significati:basti pensare all'idea dell'uomo che ormai è nemico della natura e si sta praticamente autodistruggendo,tanto che la catastrofe non uccide,ma fa uccidere,ed è la grande novità del film.NOn mi dilungo,comunque tutto è molto simbolico secondo me.ciao!

Sono completamente d'accordo con te... E' la stessa cosa che ho pensato io quando uscendo dalla sala, alla fine del film, gli altri spettatori, gridavano quanto il film facesse "schifo" e di quanti soldi avevano buttato via per vedere questa "cosa"...A me il film è piaciuto anche molto, e credo che i film diShyamalan non siano adatti per un pubblico frivolo convinto di star per vedere un horror...

Brava Eugenia! La tua mi è sembrata una delle recensioni migliori che si possono trovare in questi giorni di delirio shyamaliano. Concordo su tutto, ma proprio tutto. Un consiglio: a mio parere, il film acquista maggior sostanza e rilievo con una seconda e terza visione. Forse dopo ti stancherai un po' perchè conosci già cosa succede, ma io credo che un film del genere sia difficile che stanchi. A parer mio, la grande qualità di questo film è la sua ampiezza di respiro. "Lady in the water" non mi dispiacque, anche se bisogna ammettere che è il suo film più difficile per cui serve una buona percentuale di ingenuità, in senso positivo. Del resto, è una favola dedicata ai figli. Dei suoi film, trovo che il più brutto e inutile sia "Unbreakable". [+]

Brava Eugenia! La tua mi è sembrata una delle recensioni migliori che si possono trovare in questi giorni di delirio shyamaliano. Concordo su tutto, ma proprio tutto. Un consiglio: a mio parere, il film acquista maggior sostanza e rilievo con una seconda e terza visione. Forse dopo ti stancherai un po' perchè conosci già cosa succede, ma io credo che un film del genere sia difficile che stanchi. A parer mio, la grande qualità di questo film è la sua ampiezza di respiro. "Lady in the water" non mi dispiacque, anche se bisogna ammettere che è il suo film più difficile per cui serve una buona percentuale di ingenuità, in senso positivo. Del resto, è una favola dedicata ai figli. Dei suoi film, trovo che il più brutto e inutile sia "Unbreakable". "Signs" è molto bello e poi nel finale scade un po', ma glielo perdono perchè in fondo era un film di genere, come tutti i suoi. Dunque rimangono questo "E venne il giorno" "Il sesto senso" e "The village" (l'ordine è casuale). [-]

tutte ottime analisi. ondivido in pieno. un film non è la ricetta del dottore, tutti devono trovarvi dei propri spunti e contenuti. fa piacere vedere che qualcuno usa ancora la materia grigia. alla prossima.