Cristina Piccino
Il Manifesto
È stata la proiezione finora più glamy, e probabilmente ineguagliabile, il pubblico «giusto» e studiato da momento speciale che ha cominciato a popolare il Lido già dal giorno prima, diverso nell'aspetto dal solito cinematografaro: borse di Gilbert&George, acconciature rosa, sembravano ripescati dalle inaugurazioni della Biennale arte di qualche mese fa. Forse così, ieri infatti è stato il giorno di Drawing Restraint 9 il film giapponese della coppia Barney-Bjork, accolti da migliaia di digitali, moltissimi applausi mentre mano nella mano entravano alla proiezione (blindatissima) ufficiale del pomeriggio, lei piccola piccola e un po' lunare col vestito rosa e scarpe con tacchi altissimi e forma di folletto in un melange che solo lei può osare, e in effetti farebbe rabbrividire su chiunque altro. [...]
di Cristina Piccino, articolo completo (4193 caratteri spazi inclusi) su Il Manifesto