Anno | 2005 |
Genere | Horror |
Produzione | USA |
Durata | 90 minuti |
Regia di | Andrew Douglas |
Attori | Ryan Reynolds, Melissa George, Jesse James, Jimmy Bennett, Chloë Grace Moretz Rachel Nichols, Philip Baker Hall, Isabel Conner, Brendan Donaldson, Annabel Armour, Rich Komenich, David Gee, Danny McCarthy, Nancy Lollar, José Taitano. |
Uscita | venerdì 19 agosto 2005 |
MYmonetro | 2,49 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 17 dicembre 2012
Una famiglia decide di trasferirsi in una casa senza tener conto di quanto accaduto in passato tra quelle quattro mura. Basato su una storia vera. In Italia al Box Office Amityville Horror ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 1,6 milioni di euro e 88,4 mila euro nel primo weekend.
CONSIGLIATO NÌ
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Nel 1974 Ronald DeFeo, un ragazzo affetto da turbe psichiche, uccise tutti i componenti della sua famiglia (i genitori e tre fratelli). Condannato a sei ergastoli, dichiarò di aver sentito delle voci all'interno della casa che lo spinsero a compiere gli omicidi. Un anno dopo, i coniugi Lutz con i figli di lei avuti da un precedente matrimonio, si trasferiscono nella casa teatro dei tragici eventi che portarono allo sterminio dei vecchi proprietari; per loro inizierà una lenta discesa all'inferno.
Ispirato a fatti realmente accaduti, raccontati nel libro "Orrore ad Amityville" (ed. Sonzogno) e nell'omonimo film del 1979 che dette vita ad uno delle saghe horror più inutili di tutti i tempi, (otto film e un documentario televisivo), questo remake diretto da Andrew Douglas, conosciuto per qualche videoclip e alcuni spot televisivi, si presenta come un onesto remake di un film che già alla fine degli anni settanta, grazie all'alone di storia vera di cui si era circondato riuscì ad ottenere, almeno in America, un grosso successo al botteghino.
Successo che sembra destinato a ripetersi anche questa volta anche se, il lavoro si regge soltanto su alcuni espedienti che mirano a spaventare lo spettatore e sulla ricchezza di effetti speciali che compensa la fragilità della trama e l'assenza totale di approfondimento psicologico dei personaggi. La descrizione del lento disgregarsi di una famiglia felice, la progressiva trasformazione degli stati d'animo dei protagonisti, influenzati negativamente dalla presenza della casa, troppo spesso lascia il posto a inutili esibizioni di fisici palestrati e a insistenti apparizioni di fantasmi che strizzano l'occhio ad Oriente e a film come Il sesto senso.
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Uno di quei casi storici in cui il remake batte l'originale è Amityville Horror. Direte: "Beh non ci vuole certo tanto a battere un film brutto come il vecchio Amityville Horror (1979)". E avete ragione ma questo film fa di più. Prende la vecchia sceneggiatura, davvero interessante, e confeziona un film, ben diretto e interpretato, convincono poco gli attori adulti [...] Vai alla recensione »
la recitazione degli attori adulti è molto deludente , pessimo ryan reynolds per niente in sintonia con il personaggio e quindi poco credibile. Nel film sono presenti anche diversi richiami a cult del genere horror come shining(il padre di famiglia che impazzisce) o la figura del prete (l'esorcista). Questo remake , infine, risulta discreto e guardabile ma non fa paura e visto che [...] Vai alla recensione »
Una famigliola si trasferisce in una casa nuova per ricominciare d’accapo, tra vari problemi familiari e grattacapi per il povero patrigno deciso a farsi accettare dai figli della sua ragazza, si mettono in mezzo anche degli spiriti vendicativi. Non so quanto il mio giudizio possa essere attendibile ma considero questo film un prodotto di pregevole fattura, tutto quadra perché non solo [...] Vai alla recensione »
Trentatrè anni dopo il Primo (e fresco di Notizia) Amityville Horror, l'omonimo Film inizia con la Frase che tutti si aspettano guardando un Horror: ''Basato su una Storia Vera''. Forse perché spaventa sapere che il Male esiste veramente, forse perché in fondo ci piace essere Ingannati. Già, perchè documentandosi sul Classico Wikipedia si viene [...] Vai alla recensione »
la prima mezz'ora è decente,insomma quello che ci si aspetta da un film horror moderno più che sufficiente e la scena di notte in cui il protagonista vede il palloncino rosso uscire dalla porta è davvero azzeccata,poi il film prende una brutta piega,gli approfondimenti psicologici(obbligatori in un film del genere)sono assenti e la narrazione diventa scontata.
Un rifacimento discreto del vecchio film a sua volta basato sui fatti atroci avvenuti realmente in quella casa spaventosa. Non so se qualcuno si è interessato di approfondire un po' la sceneggiatura, non accontentandosi di dire "solita americanata" e festa finita. Pare che gli stessi attori abbiano riferito numerosi malesseri di carattere psichico durante la stessa lavorazione [...] Vai alla recensione »
prendili,uccidili! amityville horror è un gran bel remake,forse con un pò troppi effetti speciali,ma con grande suspense e colpi di scena imprevedibili!
Amityville Horror *** Restrizione: V.M.14 Produzione: Gran Bretagna 2005 Genere: Horror Regia: Andrew Douglas Attori principali: Ryan Reynolds, Melissa George, Jesse James, Jimmy Bennett, Chloe Grace Moretz Trama: La famiglia Lutz si trasferisce in una casa dove un anno prima il pazzo Ronald Defeo ha sterminato [...] Vai alla recensione »
Nell'era moderna piena zeppa di remake (e tantissimi improponibili ed inutili) eccone uno utile. L'originale degli anni 70' offriva un opera con interpretazioni uniche ma priva di effetti visivi:Questo remake inserisce tutto quello che mancava. I protagonisti non saranno magnifici come gli interpreti dell'originale ma hanno fatto un gran lavoro. Da vedere
carino, copia di shining e una decina di altri film, con qualche cambiamento per non destare sospetti, ma in ogni caso niente di nuovo nella trama, il resto è fatto benino
troppo bello ho avuto paura per tutta la durata del film,devo dire che mi ha proprio stupito.Davvero un bel film lo conssiglio a gli amanti dell horror
la storia è molto avvincente,senza dubbio,con effetti speciali niente male,ma la recitazione dei personaggi a mio parere è pessima
...ancora non riesco a capire il significato dell'uomo con la testa a simil triangolo!
Più che ispirato a una storia vera il film è palesemente ispirato a shining, ma al contrario di shining questo è un film mediocre. Il film inizia con la vera strage avvenuta negli USA il 13 novembre 1974 da Ronald DeFeo, che massacro tutta la sua famiglia. Dopo quella strage la casa venne venduta alla famiglia Lutz, ma poco dopo che la famiglia Lutz va ad abitare in quella casa, cominciano a succedere [...] Vai alla recensione »
Mi è parso l'unico caso di remake di film horror migliorativo del plot originale! Il film è bello, ottima tensione, ottima ambientazione e cast convincente. Lo consiglio fortemente.
Questo film è una torta di fragole senza le fragole. Già solo il fatto di aver provato a fare un remake di un cult movie del genere è una sciocchezza, e tralasciando l'ambientazione dell'epoca piuttosto discutbile e gli effetacci che non spaventano, il regista si è dimeticato per strada l'ingrediente più efficace: la casa demoniaca che imperava nell'originale.
Trama: Long Island (New York), Anni 70. George e Kathy Lutz, sposati da poco, non resistono alla tentazione di comprare una splendida villa sul fiume (in vendita a un prezzo decisamente allettante), pur sapendo che tra quelle mura, un anno prima, è stata commessa una strage. La coppia si trasferisce nella nuova casa insieme con i tre bambini di lei, nati da un precedente matrimonio.
Metti una villetta apparentemente normale che si rivela infestata da spiriti maligni: sembra il solito cliché, ma nel caso di Amityville Horror la faccenda è più complicata. Il film che esce nelle sale il 19 agosto, ultimo di una serie leggendaria), nasce infatti da una storia vera. Nella mansion coloniale al civico 112 di Ocean Avenue a Long Island, la notte del 14 novembre 1974, l’orrore arrivò sul [...] Vai alla recensione »
Alle 3.15 del 13 novembre 1914, Ronald, figlio maggiore dei DeFeo, domiciliati a High Hopes, Long lsland, sterminò i suoi a fucilate nel sonno. In tribunale disse di essere stato guidato dalle voci ossessionanti della casa. In questo corretto remake, a trent’anni da quel raccapricciante evento (tratto da una storia vera) le fondamenta, le travi, le finestre, i soffitti di quella dimora coloniale continuano [...] Vai alla recensione »