cirino cristaldi
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domenica 28 agosto 2005
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una storia vera...è tutto dire! amtyville horror!!
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Sarà per il fatto che è tratto da una storia VERA, sarà per l’ambientazione o per la trama, ma vi assicuro che guardare questo film è uno stress per le coronarie!!!
Ecco a voi la trama, che ripeto, è pure realtà accaduta:
corre l’anno 1974, il 13 novembre la famiglia De Feo viene trucidata nel sonno da Ronald, il figlio maggiore, che sosteneva di aver sentito delle voci misteriose ( Catch them and kill them) che lo istigavano ad uccidere i propri cari.
E così fù! Alle 3.15 del mattino Ronald come posseduto si svegliò, impugno il fucile e ad uno ad uno stermino i suo parenti! Nei giorni successivi fù incriminato per questi efferati omicidi.
Passato un anno, la casa seicentesca fu rimessa in vendita, ovviamente ad un prezzo bassissimo.
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Sarà per il fatto che è tratto da una storia VERA, sarà per l’ambientazione o per la trama, ma vi assicuro che guardare questo film è uno stress per le coronarie!!!
Ecco a voi la trama, che ripeto, è pure realtà accaduta:
corre l’anno 1974, il 13 novembre la famiglia De Feo viene trucidata nel sonno da Ronald, il figlio maggiore, che sosteneva di aver sentito delle voci misteriose ( Catch them and kill them) che lo istigavano ad uccidere i propri cari.
E così fù! Alle 3.15 del mattino Ronald come posseduto si svegliò, impugno il fucile e ad uno ad uno stermino i suo parenti! Nei giorni successivi fù incriminato per questi efferati omicidi.
Passato un anno, la casa seicentesca fu rimessa in vendita, ovviamente ad un prezzo bassissimo.
George e Kathy Lutz vedono l’annuncio e una volta vista la casa decidono di acquistarla con molta gioia…ma non sanno cosa li aspetta!!!
George è il secondo marito di Kathy, che ha avuto i suoi tre figli dal matrimonio precedente, e cerca di farsi accettare dai ragazzi, che non hanno dimenticato il loro padre naturale.
Nella nuova dimora, le normali incomprensioni tra George ed i figli di Kathy, sembrano farsi più frequenti ed illogiche - in modo preoccupante - e spingono l'uomo verso lo stesso terrificante percorso nella follia che aveva portato Ronald De Feo ad uccidere tutti i membri della propria famiglia.
Le presenze di Amityville non hanno nulla di misterioso e non fanno leva sul terrore dell'uomo per l'ignoto, ma si svelano con facilità spegnendo sin dalle prime scene la curiosità dello spettatore. Nonostante ciò, anche grazie ad un ottimo cast, il film di A. Douglas risulta essere avvincente e tiene col fiato sospeso. Cirino Cristaldi
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(di pippofrombari)
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levo95
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mercoledì 4 maggio 2011
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più che ottimo horror
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Uno di quei casi storici in cui il remake batte l'originale è Amityville Horror. Direte: "Beh non ci vuole certo tanto a battere un film brutto come il vecchio Amityville Horror (1979)". E avete ragione ma questo film fa di più. Prende la vecchia sceneggiatura, davvero interessante, e confeziona un film, ben diretto e interpretato, convincono poco gli attori adulti (su tutti Ryan Reynolds), convino cono molto bene invece i giovani. Complimenti ai ragazzini!!! Interessante la maniacalità con cui sono stati cercati attori che potessero somigliare a quelli del vecchio film. Osservando bene ogni attore assomiglia in almeno un particolare, dalla capigliatura a tratti del volto alla sua vecchia controparte.
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Uno di quei casi storici in cui il remake batte l'originale è Amityville Horror. Direte: "Beh non ci vuole certo tanto a battere un film brutto come il vecchio Amityville Horror (1979)". E avete ragione ma questo film fa di più. Prende la vecchia sceneggiatura, davvero interessante, e confeziona un film, ben diretto e interpretato, convincono poco gli attori adulti (su tutti Ryan Reynolds), convino cono molto bene invece i giovani. Complimenti ai ragazzini!!! Interessante la maniacalità con cui sono stati cercati attori che potessero somigliare a quelli del vecchio film. Osservando bene ogni attore assomiglia in almeno un particolare, dalla capigliatura a tratti del volto alla sua vecchia controparte. Destinata a diventare un cult la scena della ragazzina sul tetto.
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eneadiesse
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mercoledì 15 febbraio 2012
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l'ombra di shining.
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Trentatrè anni dopo il Primo (e fresco di Notizia) Amityville Horror, l'omonimo Film inizia con la Frase che tutti si aspettano guardando un Horror: ''Basato su una Storia Vera''. Forse perché spaventa sapere che il Male esiste veramente, forse perché in fondo ci piace essere Ingannati. Già, perchè documentandosi sul Classico Wikipedia si viene a scoprire che quella Storia vera a quanto pare non è poi così ''Vera''... Famiglia Lutz e DeFeo hanno fatto causa ai Produttori del Film perché hanno narrato Sciocchezze. Ma Ok, non è la Prima Volta che si spacciano Leggende Metropolitane per fatti realmente accaduti (vedi The Strangers).
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Trentatrè anni dopo il Primo (e fresco di Notizia) Amityville Horror, l'omonimo Film inizia con la Frase che tutti si aspettano guardando un Horror: ''Basato su una Storia Vera''. Forse perché spaventa sapere che il Male esiste veramente, forse perché in fondo ci piace essere Ingannati. Già, perchè documentandosi sul Classico Wikipedia si viene a scoprire che quella Storia vera a quanto pare non è poi così ''Vera''... Famiglia Lutz e DeFeo hanno fatto causa ai Produttori del Film perché hanno narrato Sciocchezze. Ma Ok, non è la Prima Volta che si spacciano Leggende Metropolitane per fatti realmente accaduti (vedi The Strangers). Il Punto su cui fermarsi è un altro: il Disordine che si viene a creare nel Film: Le Voci che non sono poi così Martellanti da indurre alla Follia, il Fantasma di Jody che parla con la solita bambina (quest'ultima ovviamente lo dice alla madre e non viene creduta. Ovviamente) che si dà il cambio in una scena con un altro Fantasma che terrorizza Michael Lutz .
Inoltre ci ho visto tanto di Shining in Amityville Horror...la scelta dell'Accetta per uccidere la Famiglia, la Psicologia del Capofamiglia...insomma mi è venuto spontaneo pensare a Kubrick.
Due Stelle perché l'Atmosfera che si crea è quella giusta. E' il Post - Film che delude.
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noia1
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giovedì 8 maggio 2014
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gustoso horror.
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Una famigliola si trasferisce in una casa nuova per ricominciare d’accapo, tra vari problemi familiari e grattacapi per il povero patrigno deciso a farsi accettare dai figli della sua ragazza, si mettono in mezzo anche degli spiriti vendicativi.
Non so quanto il mio giudizio possa essere attendibile ma considero questo film un prodotto di pregevole fattura, tutto quadra perché non solo le scene orrorifiche spaventano ma anche la trama in se funziona. Forse uno dei pochi film che mi ha veramente fatto saltare sulla sedia in un perfetto connubio tra tempismo nei colpi di scena e il vero valore terrorizzante delle sequenze che, oltre ad essere veramente paurose, sono fantasiose e mai ripetitive o banali.
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Una famigliola si trasferisce in una casa nuova per ricominciare d’accapo, tra vari problemi familiari e grattacapi per il povero patrigno deciso a farsi accettare dai figli della sua ragazza, si mettono in mezzo anche degli spiriti vendicativi.
Non so quanto il mio giudizio possa essere attendibile ma considero questo film un prodotto di pregevole fattura, tutto quadra perché non solo le scene orrorifiche spaventano ma anche la trama in se funziona. Forse uno dei pochi film che mi ha veramente fatto saltare sulla sedia in un perfetto connubio tra tempismo nei colpi di scena e il vero valore terrorizzante delle sequenze che, oltre ad essere veramente paurose, sono fantasiose e mai ripetitive o banali. Incredibile è anche la capacità nel render paurose le scene anche senza la tipica ambientazione, infatti molte parti inquietanti avvengono di giorno quando il clima è sereno e poco suggestivo (eppure funzionano).
Merito anche alla costruzione della trama, il dramma familiare che ciascun membro a suo modo vive si mescola perfettamente con lo scorrere della vicenda, non c’è un vero e proprio approfondimento psicologico ma comunque si è coinvolti e tra l’orrore e il dramma non ci si annoia un attimo. Non si scava troppo nei personaggi, la vicenda familiare e semplicemente funzionale alla trama anche perché se così non fosse stato ci sarebbe stato il rischio di cadere in momenti di noia.
Merito del film sta anche nel bello e carismatico Ryan Reynolds che sostiene la trama e la parte del padre psicopatico in maniera, se non convincente, perlomeno non noiosa o banale.
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zeruel97
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venerdì 3 luglio 2015
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non lo so...
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la recitazione degli attori adulti è molto deludente , pessimo ryan reynolds per niente in sintonia con il personaggio e quindi poco credibile. Nel film sono presenti anche diversi richiami a cult del genere horror come shining(il padre di famiglia che impazzisce) o la figura del prete (l'esorcista). Questo remake , infine, risulta discreto e guardabile ma non fa paura e visto che stiamo parlando di horror solo questo basta ad affossarne il giudizio.
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alexdelarge
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martedì 19 maggio 2009
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divertente dai
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la prima mezz'ora è decente,insomma quello che ci si aspetta da un film horror moderno più che sufficiente e la scena di notte in cui il protagonista vede il palloncino rosso uscire dalla porta è davvero azzeccata,poi il film prende una brutta piega,gli approfondimenti psicologici(obbligatori in un film del genere)sono assenti e la narrazione diventa scontata.flash ripetuti che dovrebbero intimorire si susseguono quasi senza logica,e poi alcune sequenze trash involontarie che strappano qualche risata tra cui quella del prete che benedice la casa,la stessa figura del prete è ridicola.tutto sommato strappa qualche risata,lo so non era d'intenzione del regista ma che ci vogliamo fare?
[+] ciao alex
(di princifiume)
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