Ned Kelly

ma chi è il recensore,metterei lui a far il film al posto che criticare in questo modo un film bellissimo e pieno di grandi attori,su tutti un heath ledger in grandissima forma. Questo attore era un grande e meritava una carriera più lunga,quanto mi manchi heath

Al di là del fascino"perverso"del protagonista Ledger, morto giovane, con la conseguente retorica("gli dei amano chi chiamano a sé da giovane"), in specie verso il pubblico femmionile-giovanile di quegli anni, il film è una rivendicazione sobria di Ned Kelly quale Robin Hood in contesto australiano del tardo Ottocento; tra le due interpretazioni storiografiche [...] Vai alla recensione »

Se invece di essere  protestanti, gli intolleranti fossero stati i cattolici, lo avrebbero promosso a capolavoro di rievocazione storica.