Koda fratello orso

Il narratore racconta una storia che si svolge in un periodo preistorico,  e che ha come protagonista un ragazzo di nome Kenai che sogna di diventare un uomo , inoltre,  egli deve ricevere un totem che deve appartenere a lui fin quando egli farà parte del mondo dei viventi,  il totem ha la forma di un piccolo animale assemblato con la pietra e la saggia del villaggio Tanana deve elargire al giovane il suo totem , " peccato " che Kenai ancora nome comprende pienamente il valore del suo totem, ossia L'Orso Dell' Amore, anche perché il giovane considera gli orsi delle belve feroci ed anche dei ladri ( perché un orso ha rubato le loro scorte di salmone, però è stato Kenai a non aver legato bene il cesto sull' albero ) e dopo l' ennesimo litigio con il fratello Denai, Kenai attacca un orso,  mettendo in pericolo la sua vita è quella dei suoi fratelli,  e il maggiore si sacrifica per salvarli, distruggendo la parte congelata del monte su cui si trova lui e l'orso . [+]

Il narratore racconta una storia che si svolge in un periodo preistorico,  e che ha come protagonista un ragazzo di nome Kenai che sogna di diventare un uomo , inoltre,  egli deve ricevere un totem che deve appartenere a lui fin quando egli farà parte del mondo dei viventi,  il totem ha la forma di un piccolo animale assemblato con la pietra e la saggia del villaggio Tanana deve elargire al giovane il suo totem , " peccato " che Kenai ancora nome comprende pienamente il valore del suo totem, ossia L'Orso Dell' Amore, anche perché il giovane considera gli orsi delle belve feroci ed anche dei ladri ( perché un orso ha rubato le loro scorte di salmone, però è stato Kenai a non aver legato bene il cesto sull' albero ) e dopo l' ennesimo litigio con il fratello Denai, Kenai attacca un orso,  mettendo in pericolo la sua vita è quella dei suoi fratelli,  e il maggiore si sacrifica per salvarli, distruggendo la parte congelata del monte su cui si trova lui e l'orso . L' animale sopravvive ma Sitka decede,  abbandonando i suoi fratelli ed è proprio Tanana a capire che i loro fratelli hanno ancora bisogno di lui ( perché Kenai vuole uccidere l' orso per vendicare suo fratello e Denai cerca di ostacolarlo anche per il suo bene ed anche perché lui deve diventare più saggio ). Purtroppo Kenai trova l' orso e lo uccide, per questo gli spiriti lo puniscono trasformando Kenai stesso in un orso. 

Il film di animazione della Disney,  pur non essendo stato riconosciuto come merita, è un film commovente e fa comprendere che la vendetta non è mai capace di restituire ciò che si perde : infatti Kenai, avendo assassinato l' orso ha deluso suo fratello,  reincarnatosi nell' aquila che guida , ed è proprio Sitka stesso divenuto uno spirito a trasformarlo in un orso , e quando Kenai si rende conto di essere diventato un orso decide di raggiungere la montagna dove le luci toccano la terra per annullare il  " sortilegio  " ma durante la sua avventura,  conosce ipun cucciolo di orso con una personalità logorroica e invadente di nome Koda, che lo libererà da una trappola e insieme compiono un viaggio verso il raduno del salmone,  un luogo dove tutti gli orsi si riuniscono , per giunta,  il luogo non è lontano dalla montagna dove appaiono gli Spiriti Superiori, quindi Kenai accetta di aiutarlo e, nonostante i frequenti battibecchi,  Kenai e Koda si affezionano reciprocamente , ma quando Kenai e Koda raggiungono il raduno del salmone,  Koda racconta a tutti gli orsi la sua storia  ( lui è sua madre sono stati separati dall' attacco di tre cacciatori,  e mentre Koda continua a raccontare la sua storia,  Kenai capisce che lui da umano è il mostro ed anche che lui ha ucciso un' orsa che era la madre di Koda ) e quindi, Kenai devastato dal rimorso si allontana, e quella scena dimostra il cambiamento di Kenai, e quando lui stesso racconta la sua storia a Koda, il cucciolo di orso rimane devastato dalla terribile storia di Kenai e fugge via,  e durante quella parte del film è possibile udire una commovente canzone Perdonami se Puoi ( cantata da Phil Collins ) . Dopo la fuga di Koda, Kenai capisce che gli orsi non sono dei mostri e quando lascia un ' orma sulla neve cerca di farla somigliare a quella di un umano ma crea una mano mostruosa, rendendosi conto che a causa del suo atto è diventato lui un mostro. Verso l' ultima parte del film, Kenai cerca di sopravvivere all' attacco di Denai  ( che vuole vendicare suo fratello Kenai, credendo di aver visto un orso che ha ucciso l' ultimo me,bro rimasto della sua famiglia  ) ma Koda gli salva la vita ( dopo aver assistito ad un battibecco tra due alti Rocco e Fiocco , i due alla fine del litigio,  ammettono di volersi bene anche se con un certo impaccio e Koda capisce di dover fare la cosa giusta ). È necessario aggiungere che il personaggio di Sitka rimane sempre una figura fondamentale all' interno del film,  infatti lui trasforma Kenai in un umano e Denai si rende conto che stava per uccidere suo fratello,  e il povero Koda rimane sbigottito da quello che ha visto e Kenai capisce che Koda ha bisogno di lui e viene ritrasformato in un orso , mentre Koda si ricongiunge brevemente con sua madre,  divenuto uno spirito superiore come Sitka e al termine del film il narratore ( Denai ) conclude la sua narrazione soffermandosi che suo fratello Kenai è riuscito a realizzare il suo sogno restando un orso , il simbolo del suo totem. Oltre alla storia priva di un antagonista disneyano il film è costellato di canzoni molto belle, specialmente la canzone intitolata Spiriti Degli Antichi Eroi.


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Tre stelle alla storia e quattro stelle ai disegni che sono meravigliosi! Quelle sequenze simili alle aurore boreali sono veramente splendide! E va anche detto che gli animali sono disegnati secondo la migliore tradizione Disney (in una breve sequenza appaiono un cebiatto con la madre che sembra proprio Bambi!)
La storia è insolita e deve appartenere alle antiche leggende indiane che identificavano la natura con la divinità. Per cui un uomo che diventa animale fa parte del ciclo naturale, ed affratella gli uomini con gli animali. Il protagonista decide di restare orso perchè ritiene cha c'era più bisogno di lui fra gli orsi che fra gli uomini! Inoltre doveva sdebitarsi con l'orsacchiotto Koda perchè si sentiva responsabile della morte di su [+]

Tre stelle alla storia e quattro stelle ai disegni che sono meravigliosi! Quelle sequenze simili alle aurore boreali sono veramente splendide! E va anche detto che gli animali sono disegnati secondo la migliore tradizione Disney (in una breve sequenza appaiono un cebiatto con la madre che sembra proprio Bambi!)
La storia è insolita e deve appartenere alle antiche leggende indiane che identificavano la natura con la divinità. Per cui un uomo che diventa animale fa parte del ciclo naturale, ed affratella gli uomini con gli animali. Il protagonista decide di restare orso perchè ritiene cha c'era più bisogno di lui fra gli orsi che fra gli uomini! Inoltre doveva sdebitarsi con l'orsacchiotto Koda perchè si sentiva responsabile della morte di sua madre! Non mancano le tipiche macchiette disneyane: le due alci simpatiche semideficienti e spassose! Nel complesso un buon film per adulti (che possono ammirare le scene soprannaturali con i meravigliosi colori!) e piccini (che si poosono godere la storia con un buon insegnamento morale!) [-]

Dal titolo sembrerebbe un filmetto per bimbetti e per anni non l'ho mai voluto vedere, deludendo una mia zia che me l'ha regalato per il Natale 2004. L'anno scorso l'hanno dato su Toon Disney ad aprile e l'ho visto perchè Silvia era terrorizzata da una scena di lotta (lo ammetto è un cartone un pò violentuccio). Devo dire che è un vero e proprio classico: la sceneggiatura è ottima e molto matura e lancia dei messaggi sulla tolleranza, sull'empatia, sul passaggio dall'adolescenza all'età adulta (lo stesso del precedente "Il pianeta del tesoro") e sulla responsabilità delle proprie azioni. Ottima la scelta dei registi di far scegliere a Kenai di restare orso; sarebbe stato un film contraddittorio se restava umano. [+]

Dal titolo sembrerebbe un filmetto per bimbetti e per anni non l'ho mai voluto vedere, deludendo una mia zia che me l'ha regalato per il Natale 2004. L'anno scorso l'hanno dato su Toon Disney ad aprile e l'ho visto perchè Silvia era terrorizzata da una scena di lotta (lo ammetto è un cartone un pò violentuccio). Devo dire che è un vero e proprio classico: la sceneggiatura è ottima e molto matura e lancia dei messaggi sulla tolleranza, sull'empatia, sul passaggio dall'adolescenza all'età adulta (lo stesso del precedente "Il pianeta del tesoro") e sulla responsabilità delle proprie azioni. Ottima la scelta dei registi di far scegliere a Kenai di restare orso; sarebbe stato un film contraddittorio se restava umano. Kenai mi ha suscitato, all'inizio, un pò d'antipatia ma quando si redime ho cambiato parere, Koda fa venire una voglia matta di coccolarlo perchè è troppo dolce, Sitka è molto carismatico e saggio, Denai è "Mister Coerenza" (prima gli dice a Kenai di non vendicare la morte di Sitka e poi voleva ammazzare l'orso che riteneva essere l'assasino dei fratelli (in realtà Kenai)) e poi ci sono Rocco e Fiocco. Fanno morir dal ridere perchè sono completamente cretini e sono delle spalle comiche molto ben fatte. La colonna sonora è carina, ma avrei preferito un altro cantante maschile (tipo quello che canta "Così vicini" in "Come d'incanto") perchè aveva un accento strano. L'unico pezzo del film poco convincente è la scena della confessione (chi ha visto capisce), ma non toglie al film la sua bellezza. La canzone: Il mio cammino Il pezzo più divertente: Quando Kenai incontra per la prima volta gli alci e quando Koda libera Kenai da una trappola Quello più bello: Quando c'è la scena in cui Kenai diventa orso e il finale del film [-]

 Quando avevo sei anni   vedevo "Koda" almeno due volte in una settimana. Quest'anno l'ho rivisto a scuola (dopo anni che non lo vedevo) perchè la mia prof d'inglese ci sta facendo vedere dei film per imparare meglio la lingua. A differenza di alcuni cartoni della mia infanzia, questo continua ad essere uno dei miei film preferiti. Non spiego i miei pareri perchè alcune recensioni degli utenti le condivido, però vorrei ribbattere su quella di Nicoletti perchè non dà l'impressione che lo abbia visto bene (Vedelia lo ha fatto). Non ha niente in comune con "Mulan", non si possono fare dei paragoni con dei film in 3D perchè è fatto in 2D,  anche "Il re leone" (condivido che è il miglior film della Disney) ha una morale e un lieto fine e sinceramente Sitka e Denahi non li ho scordati facilmente. [+]

 Quando avevo sei anni   vedevo "Koda" almeno due volte in una settimana. Quest'anno l'ho rivisto a scuola (dopo anni che non lo vedevo) perchè la mia prof d'inglese ci sta facendo vedere dei film per imparare meglio la lingua. A differenza di alcuni cartoni della mia infanzia, questo continua ad essere uno dei miei film preferiti. Non spiego i miei pareri perchè alcune recensioni degli utenti le condivido, però vorrei ribbattere su quella di Nicoletti perchè non dà l'impressione che lo abbia visto bene (Vedelia lo ha fatto). Non ha niente in comune con "Mulan", non si possono fare dei paragoni con dei film in 3D perchè è fatto in 2D,  anche "Il re leone" (condivido che è il miglior film della Disney) ha una morale e un lieto fine e sinceramente Sitka e Denahi non li ho scordati facilmente. A proposito di quest'ultimo ho notato che nessuna recensione fa notare che è un cattivo strano perchè all'inizio ci viene presentato come un buffone, dopo la morte di Sitka aquisisce un pò di maturità, quando crede Kinai morto e tenta di uccidere l'orso che ritiene l'assassino dei fratelli diventa sempre più pazzo, per poi essere, alla fine, anche lui più saggio.    

"Tanto tempo fa/ olt.re il cielo blu/ era un'altra la realtà/ impeccabile era l'armonia/ fra natura e umanità".Comincia così "Spiriti degli antichi eroi", la prima delle sei canzoni della colonna sonora di "Koda, fratello orso" qurantaquattresimo classico Disney. Siamo nella preistoria e in un piccolo villaggio inuit, il quindicenne Kenai  s'appresta a far parte della comunità degli adulti. Il rito di passaggio richiede di far proprie le caratteristiche del totem assegnato dagli spiriti e, una volta aquisitole, di mettere un'impronta accanto a quelle degli antenati a dimostrazione dell'ottenuta maturità. [+]

"Tanto tempo fa/ olt.re il cielo blu/ era un'altra la realtà/ impeccabile era l'armonia/ fra natura e umanità".Comincia così "Spiriti degli antichi eroi", la prima delle sei canzoni della colonna sonora di "Koda, fratello orso" qurantaquattresimo classico Disney. Siamo nella preistoria e in un piccolo villaggio inuit, il quindicenne Kenai  s'appresta a far parte della comunità degli adulti. Il rito di passaggio richiede di far proprie le caratteristiche del totem assegnato dagli spiriti e, una volta aquisitole, di mettere un'impronta accanto a quelle degli antenati a dimostrazione dell'ottenuta maturità. Kenai si aspetta qualcosa degno di un grande cacciatore ("Magari riceverò la zanna di una tigre per simboleggiare il coraggio o la forza o la grandezza..."), ma riceve "l'orso dell'amore", animale che lui non può vedere. Proprio quel giorno un plantigrado ruba una cesta di pesce e il ragazzo decide di recuperarla. Ovviamente la ritrova distrutta e un orso, per sua sfortuna, si trova lì.Kenai lo provoca e a quel punto scoppia la lotta fra l'animale e il ragazzo, a cui partecipano pure i fratelli di questi che lo stavano cercando. Lo scontro, però, degenera a tal punto che a Sitka (il più grande, quasi considerato dal protagonista come un padre) non resta altra scelta che sacrificarsi rompendo il ghiacciaio (primo suicidio
Disney, anche se per nobili motivi) in cui si trovano lui e il plantigrado, ma l'orso sopravvive alla caduta. Aumentato l'odio nei confronti dei plantigradi a causa della
perdita di una persona a lui cara, Kenai decide (forse anche per dimostrare quanto fosse bravo a cacciare) di vendicare la morte di Sitka, non ascoltando le parole di Denahi, l'unico fratello rimastogli, che lo invita a non uccidere l'orso. Alla fine Kenai riesce ad ammazzare il plantigrado, ma gli spiriti non sono contenti di ciò che ha fatto (a causa del tabù che impone di non uccidere il proprio animale totem) e lo fanno diventare un orso
.L'unico modo per tornare umano è di recarsi presso la dimora degli spiriti  e chiedere di tornare umano allo spirito di Sitka. Il caso vuole che il neo-orso incontri un orsetto di nome Koda, alla ricerca della sua mamma, che si sta recando proprio vicino al monte. Braccato da Denahi (che a causa di un equivoco lo crede morto) e accompagnato dal chiaccherone Koda, che all'inizio a malapena sopporta, Kenai inizia un lungo viaggio di formazione da cui ne esce più maturo e in grado di considerare un suo amico (Koda) come un vero e proprio fratello adottivo. Questo film viene considerato pochissimo, quasi solo adatto ai piccolissimi, forse a causa del genere a cui appartiene (animazione) e per il fatto che sia un film con protagonisti orsi. In realtà è rivolto, in particolare, ai bambini più maturi, agli adolescenti e agli adulti grazie alle tematiche che affronta:
1) L'importanza della ragione: Il protagonista si trova, in alcune occasioni, a dover fare i conti con la sua impulsività. Secondo voi, come sarebbe stata la sua vita se non avesse provocato l'orso, causando la morte del fratello maggiore oppure decidendo di non vendicarsi, evitando di inccorrere nel rischio di morire ucciso dal plantigrado?
2) Il riconoscimento delle proprie responsabilità: A Kenai, viene assegnato il compito di legare una cesta di pesci su di un albero, ma lo fa male.Quando viene rimproverato perchè un orso se l'è portata via, non vuole ammettere il suo errore per orgoglio. Invece,in seguito, ha coraggio di ammettere una brutta cosa che che ha fatto a Koda (preferisco non dirla perchè anticiperei), dimostrandosi più maturo di quanto non lo fosse all'inizio.
3) Il tema della fratellanza: La situazione familiare iniziale di Kenai si verifica anche ai nostri giorni: quanti di voi hanno figli che non sopportano un fratello e, invece, si
rifugiano dall'altro? Poi c'è pure il discorso di Koda. All'inizio Kenai non ha alcuna intenzione di accompagnarlo al "raduno del salmone" ma appena l'orsetto comunica (senza sapere che importava al ragazzo) che il raduno si trova proprio vicino alla dimora degli spiriti, Kenai accetta di accompagnarlo anche se, inizialmente, non lo tratta bene (lo sposta quando si distende accanto a lui oppure gli tappa la bocca quando si mette a cantare). Alla fine, però, fra i due nasce un fortissimo legame di fratellanza.
Inoltre gli ambienti e i personaggi del film sono ben animati, la colonna sonora è buona ei doppiatori italiani sono tutti bravissimi.
 

Premetto che prima ho visto il seguito e che vedendolo mi ero fatta una falsa idea su come dovesse essere il primo. Ora, invece,  questo è uno dei miei film preferiti. C'è proprio tutto: una storia profonda, musica da oscar e personaggi simpatici (in particolare i troppo comici Rocco e Fiocco e il tenero Koda). Ve lo consiglio se vi piacciono i film capaci di bei insegnamenti  e commoventi (come quello sull'amicizia), ma che non sono troppo pesanti (anche se il pezzo dove c'è la canzone "Fratello orso, ascoltami" fa un pò deprimere). ;)

Ma che stanno dicendo questi critici? Forse hanno sbagliato il film da recensire. Dimenticatevi i vecchi classici, dimenticatevi quello schifo che è la Pixar...QUESTO E' DISNEY!!!

Secondo me "Koda" è uno dei migliori (preceduto da "Mulan" e da "Il pianeta del tesoro") film che la Disney abbia mai fatto.La storia del giovane Kenai che si ritrova trasformato nell'animale che odia (per aver infranto un semplice tabù)  e del viaggio intrapeso per ritrovare l'aspetto umano potrà sembrare semplice e scontata ma si rivela essere molto più matura di quanto sembri. Uno dei motivi è che il protagonista si trova, di suo malgrado, a non riuscire a parlare col fratello, unico familiare rimastogli che lo crede morto e che tenta di ammazzarlo,  ed ad accettare l'aiuto di un orsetto (Koda) che all'inizio a malapena sopporta ma che in seguito adotterà come fratello, fornendo uno spunto di riflessione sul tema della famiglia. [+]

Secondo me "Koda" è uno dei migliori (preceduto da "Mulan" e da "Il pianeta del tesoro") film che la Disney abbia mai fatto.La storia del giovane Kenai che si ritrova trasformato nell'animale che odia (per aver infranto un semplice tabù)  e del viaggio intrapeso per ritrovare l'aspetto umano potrà sembrare semplice e scontata ma si rivela essere molto più matura di quanto sembri. Uno dei motivi è che il protagonista si trova, di suo malgrado, a non riuscire a parlare col fratello, unico familiare rimastogli che lo crede morto e che tenta di ammazzarlo,  ed ad accettare l'aiuto di un orsetto (Koda) che all'inizio a malapena sopporta ma che in seguito adotterà come fratello, fornendo uno spunto di riflessione sul tema della famiglia. Un altro motivo è che il film calibra bene momenti drammatici a scene di assoluta comicità  (senza troppi sentimentalismi per fortuna) rendendo la trama nè troppo pesante ma neanche troppo leggera e adatta a quasi tutte le età (secondo me i bambini più piccoli, però, non riescono coglierne il messaggio profondo) e piena di spunti di riflessione. La colonna sonora è ottima (allo stesso livello di quella di "Tarzan" firmata pure da Collins) e si cala perfettamente nel clima del film. Anche il doppiaggio è buono, in particolare quello di  S. Crescentini  e di N. Baldini che hanno saputo interpretare bene i loro personaggi (Kenai e Denahi).   [-]

ho sempre sostenuto che bisogna solo imparare dagli animali. Rispettarli e imparare.... un film molto carino, ma è il mess che ci lascia la cosa più bella.