Mansfield Park

Luigi Paini

Le classi sociali, chi ne parla più? Resta, qualche volta, il caro vecchio cinema. È il caso di Mansfield Park, che Patricia Rozema ha tratto dal romanzo omonimo di Jane Austen (e dai diari e dalle lettere). Una confezione perfetta, "su carta patinata": il verde della campagna inglese che sembra uscire dallo schermo, la nitidezza dell'aria, lo splendore dei palazzi nobiliari, la ricchezza degli arredamenti e dei costumi. Tutto come sempre, allora? Una perfetta, un po' estenuata, calligrafica trasposizione "old british" di un grande romanzo sul grande schermo? Potrebbe sembrare così (anche perché la regista indulge, a volte, nella "bella scrittura"). [...]

di Luigi Paini, articolo completo (1830 caratteri spazi inclusi) su Il Sole-24 Ore 23 luglio 2000