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"GRumpier Old Men"(Howard Deutch, soggetto e sceneggiatura di Mark Steven Johnson, 1995), quasi un"seguito"di un film precedente, è decisamente un film triste-comico o meglio"umoristico", dolceamaro su vecchiaia, "tempo perduto"(proustinanamente, anche se sembra che qui ci troviamo in una dimensione assolutamente lontana da Proust), amori"di dicembre"(bella espressione francese per caratterizzare gli amori"tardivi")e altro ancora: la presenza di interrpreti come la super-pareja(la coppia inseparabile)Walter Matthau-Jack Lemmon è naturalmente centrale, dato che due "mattatori"comici ma non solo come loro tengono in piedi tutto, ma non mancano figure come Burgess Meredih, ancora decisamente più anziano, che interpreta il padre di Lemmon, come di Ann-Morgan. Guilbert, madre della"giovane"(rispetto alla coppia dei due grandi comici)Sophia Loren, che vuol aprire un"italian restaurant"dove si trova un "santa sanctorum", per i due amici-nemici di sempre, pescatori accaniti, cioè il negozio di articoli di pesca-una profanazione. Fatto sta che , comunque(e in parte per questo, ossia come sfida)le gestrice napoletana diviene oggetto d'amore-odio dei due, creando situazioni di imbarazzo totale, di rivalità irrisolta, di tensione, salvo lo happy end comunque inevitabile , il matrominoio di Max(Matthau)con madame Anna-Sofia ossia la Loren. Deicsamente un finale "sospeso", con matrimonio in fose, dato che i due"rivali "sono impegnato a dare la caccia(pescando, ovviamente)a un pesce-.miraggio, che rimarrà quasi il loro"oggetto reietto", un'"epifania persa"-rinviata, una sorta di stella inaccessibile, che decideranno di rinvire, come un altro appuntamento fatale, che invece coglie il personaggio impersonata da Meredith. Film d'attori e attrici, (oovviamente), con la Loren che, impersonando un suo personaggio"classico", non stona, anzi riesce ad essere convincente, come in varie)non moltissime, però, in realtà) sue altre interpretazioni "riuscite"(penso a"Una giornata particoalre"di Ettore Scola, anteriore di circa tre lustri)e con gli scambi interattivi Lemmon-Matthau che riescono in pieno...., perfettamente, anche aderendo in pieno alla nuova temperie ideale La vita, l'amore, la morte, in una chiave che alterna humor, un po'di comicità, malinconia, in una miscela che potremmo definire"perfetta", pur sapendo che la perfezione non è umana e comunque sempre a sua volta"perfettibile", ma che certamente rasenta un livello che altrimenti è stato ben difficilmente raggiunto, dove la pesca"perigliosa"è chiara metafora del non ancora raggiunto-forse irraggiungibile, del non ancora attinto che incosciamente non si vuole(ma si potrebbe).attingere El Gato
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