Diaspiace che un film come questo non sia e non debba essere considerato un Cult del cinema Italiano.
Attualissimo, intenso, vibrante, crea perfino inquietudine la capacità mostrata di descrivere le figure tipologiche di una certa società che, cambiate le vesti,gli abiti e i contesti, é più viva e presente che mai.
Certi film, a mio parere, andrebbero ripresi di forza, divulgati, fatti conoscere, portati in TV in prima serata, nei teatri e nelle scuole.
Uno straordinario esempio di cinema Italiano, vero e senza ipocrisie.
Grazie Scarpelli!
Pasquale Bisceglie