IL BELL ’ ANTONIO. *****
Regia di Mauro Bolognini. Interpretato da Claudia Cardinale, Marcello Mastroianni, Tomas Milian, Rina Morelli.
La sceneggiatura, di Pier Paolo Pasolini, tratta dall’omonimo romanzo di Brancati, cela significati oltre quelli evidenti: non è l’affresco dell’Italia, legata ancora ai valori tradizionali, come hanno scritto molti critici, ma la descrizione di una società in forte cambiamento nella quale gli interessi superano i buoni sentimenti e non c’è spazio per le debolezze. Non si corre il rischio di sovrainterpretazione. La storia trova degno sfogo in una regia (quasi) eccellente e in una fotografia degna delle migliori cartoline siciliane.
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IL BELL ’ ANTONIO. *****
Regia di Mauro Bolognini. Interpretato da Claudia Cardinale, Marcello Mastroianni, Tomas Milian, Rina Morelli.
La sceneggiatura, di Pier Paolo Pasolini, tratta dall’omonimo romanzo di Brancati, cela significati oltre quelli evidenti: non è l’affresco dell’Italia, legata ancora ai valori tradizionali, come hanno scritto molti critici, ma la descrizione di una società in forte cambiamento nella quale gli interessi superano i buoni sentimenti e non c’è spazio per le debolezze. Non si corre il rischio di sovrainterpretazione. La storia trova degno sfogo in una regia (quasi) eccellente e in una fotografia degna delle migliori cartoline siciliane.
Antonio è un ragazzo benestante mantenuto a Roma; cerca di condurre carriera diplomatica, ma riesce soltanto ad accrescere la sua fama di dongiovanni. Il padre lo richiama a Catania per persuaderlo al matrimonio; il figlio sembra restio all’idea ma finisce per innamorarsi perdutamente della fidanzata stabilita dalla famiglia, Barbara. I due ragazzi si sposano e sembrano felici, ma dopo un anno di matrimonio i parenti della fanciulla fanno scoppiare lo scandalo: non è avvenuto nessun atto fisico che sancisca il sacramento del matrimonio, Barbara è libera di risposarsi con il duca di Bronte, ricco possidente terriero. Antonio è distrutto, scosso anche dalla morte del padre, ha perso ogni interesse per il mondo. La gravidanza della cameriera, a lui attribuita, sembra restituirgli onore, ma il giovane è ormai assente e pensa solo al perduto amore, unica consolazione rimane il cugino Edoardo che cerca di aiutarlo in ogni modo e probabile artefice della gravidanza della domestica.
Bravissimi Mastroianni, Milian e la Cardinale.
(Prod. Italia, 1960).
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