Titolo originale | Scènes de la vie de Bohème |
Anno | 1992 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Francia |
Durata | 110 minuti |
Regia di | Aki Kaurismäki |
Attori | Jean-Pierre Léaud, Matti Pellonpää, Evelyne Didi, André Wilms, Kari Vaananen Christine Murillo, Samuel Fuller, André Penvern, Philippe Dormoy, Alexis Nitzer, Carlos Salgado, Sylvie Van Den Elsen, Gilles Charmant, Dominique Marcas, Jean-Paul Wenzel, Maximilien Regiani, Daniel Dublet, Louis Malle. |
MYmonetro | 3,50 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Sebbene sia il suo film più vicino ai gusti del pubblico, questo del regista finlandese può essere considerato il suo capolavoro. Segue a un anno di d... In Italia al Box Office Vita da bohème ha incassato 293 .
CONSIGLIATO SÌ
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Sebbene sia il suo film più vicino ai gusti del pubblico, questo del regista finlandese può essere considerato il suo capolavoro. Segue a un anno di distanza Ho affittato un killer e si ispira a un romanzo di Henry Murger. Lo stesso dal quale Puccini trasse la sua Bohème. Siamo a Parigi dove tre artisti spiantati (un bizzarro musicista, un pittore albanese e uno scrittore fluviale) si incontrano per una serie di circostanze e dividono le proprie miserie. Tutto è molto ironico nel classico stile di Kaurismäki ma, non mancano gli episodi tragici (l'espatrio del pittore che poi ritorna clandestinamente e la morte di Mimì). In piccoli ruoli due registi: Samuel Fuller che fa l'editore e Louis Malle che offre una cena al pittore appena derubato del portafoglio. Jean-Pierre Léaud entra ogni tanto in scena, con la sua aria comicamente assente alla Buster Keaton, come collezionista di quadri.
Bohème anni Novanta. Rodolfo, pittore alLanese, è a Parigi senza permesso di soggiorno. Difficile sbarcare il lunario, perché i suoi quadri hanno ben pochi acquirenti. E la vita è dura anche per gli amici, il poeta francese Marcel e il compositore irlandese Schaunard (senza dimenticare il fedele cane Baudelaire). Costantemente squattrinati, con padroni di casa sempre pronti a gettarli sulla strada [...] Vai alla recensione »
Una trota con due teste: Aki Kaurismaki ce la mette nel piatto come se fosse la cosa più normale, al cinema. Rodolfo e Marcel, casualmente allo stesso tavolo di una trattoria parigina, se la dividono, quella trota bicefala, in nome di un'amicizia appena sbocciata. Poi, tra un bicchiere e l'altro, discutono di letteratura e pittura, insomma di arte e di capolavori che la portano a perfezione e insieme [...] Vai alla recensione »