A riempiere scene e costumi c'è una bella avventura, tutta al femminile. Ora al cinema.
di Marianna Cappi
Come ogni vigilia di Natale, la famiglia Stahlbaum si riunisce nel grande salone di casa Drosselmeyer per fare festa. Ma è una vigilia triste per Clara e i suoi fratelli, perché la loro mamma, Marie, è morta da poco. Prima di avviarsi alla serata, il padre consegna i regali che la moglie ha lasciato loro: è così che Clara riceve in dono uno strano scrigno, chiuso a chiave. Ed è cercando la chiave, rubata da un topo, che si ritroverà in un paese magico e, con l'aiuto dello Schiaccianoci Phillip, dovrà combattere per riportare l'armonia tra i quattro regni che lo compongono.
Due forze muovono il mondo, sembra dire il copione di Ashleigh Powell: una è una forza fisica, su cui opera la meccanica, e in un certo senso anche la meccanica del corpo nel balletto, l'altra è una forza psicologica, si chiama coraggio, e su di essa occorre fare leva quando la vita diventa difficile.