Bella al bivio tra Edward e Jacob

Dal 30 giugno nelle sale sono tornati i vampiri adolescenti di Twilight: il terzo capitolo, Eclipse, ha già portato a casa il record di terza migliore apertura di tutti i tempi, dietro solo a Spider-Man 3 e Harry Potter e il principe mezzosangue. La corsa al botteghino per Bella, Edward e gli altri protagonisti sembra dunque partire sotto i migliori auspici, superando anche l'ottimo incasso del precedente capitolo, New Moon, che nelle prime 24 ore arrivò a totalizzare "solo" 1,95 milioni, contro gli oltre 2,4 della nuova avventura.
Il romanticismo assume nuove sfumature in Eclipse, che porta in scena la scelta decisiva che Bella si troverà ad affrontare: in ballo ci sono l'amore per Edward e l'amicizia con Jacob, ma anche il riesplodere dell'antico conflitto tra vampiri e licantropi.
Il regista David Slade, che si era già confrontato con le creature assetate di sangue in 30 giorni di buio, sottolinea l'importanza rivestita dagli innumerevoli estimatori della saga ricordando che ogni singolo membro del cast e della troupe sentiva una grande responsabilità nei confronti dei fan. E a chi gli chiede cosa pensi del fenomeno Twilight, risponde: "E' assolutamente unico: non riesco a pensare a niente di simile. È talmente vasto e così originale che non è possibile fare dei paralleli"; ma ammette la sua assoluta impreparazione iniziale "All'inizio della produzione non ero cosciente di questa cosa, perché a quel tempo il fenomeno non aveva ancora raggiunto il suo massimo. Credo che nessuno potrebbe essere preparato a una cosa del genere come filmmaker".

Trionfatore all'ultimo Festival del Film di Roma, arriva nelle sale il dramma a tinte forti Fratellanza - Brotherhood. Dietro la macchina da presa il regista danese con origini italiane Nicolo Donato, che firma così il suo esordio alla regia di un lungometraggio, dopo aver spaziato tra cortometraggi, spot tv e video musicali. Il vincitore del Marc'Aurelio d'oro come Miglior Film porta al cinema la storia dell'amore pericoloso che fiorisce tra Lars e Jimmy, due uomini che danno inizio a una relazione segreta andando contro ogni regola e convenzione sociale. I due protagonisti sono interpretati da Thure Lindhardt, promettente attore e doppiatore danese visto in Angeli e Demoni e in Into the Wild e dallo svedese David Dencik, che viene dal teatro e ha partecipato anche a diverse serie televisive.

Dall'Italia arriva un film che oscilla tra thriller e fantasy: Butterfly Zone - Il senso della farfalla è il vincitore del Fantafestival 2009 ed è diretto, sceneggiato e musicato da Luciano Capponi. Racconta la misteriosa storia di un figlio, Vladimiro, di un padre, il Professor Chenier, e di un vino, il Caresse de Roi; il filo narrativo si snoda attraverso le indagini su misteriosi delitti a firma di un killer tornato dal passato. La motivazione della giuria per il premio al Miglior Film sottolinea l'ibridazione tra generi che si respira nella pellicola: "Una favola surreale e poetica ma anche un racconto a metà strada tra spy-story e fantascienza. Abbiamo voluto premiare la capacità del film di toccare più generi cinematografici in un'ottica di qualità e nello spirito del festival".

Proseguono la loro avventura in sala i Poliziotti fuori con volto di Bruce Willis e Tracy Morgan, che diretti da Kevin Smith danno vita a una scoppiettante commedia che ricorda i film polizieschi classici; rimanendo in tema di agenti strampalati troviamo A-Team, l'adattamento su grande schermo dell'omonima e fortunata serie tv degli anni '80. Uscito ormai da tre settimane, rimane saldamente in sala The Hole in 3D di Joe Dante, che arriva a sfiorare il milione e mezzo di incasso totale e si posiziona al terzo posto dei film più visti del weekend. Oltre all'azione, le risate e i brividi si può vedere l'amore rappresentato al cinema con la commedia romantica di e con Nia Vardalos, 5 appuntamenti per farla innamorare, il dramma sentimentale Bright Star e il noir spagnolo premio Oscar Il segreto dei suoi occhi.