Un Festival all'insegna della tradizione ma anche delle novità
In questi giorni, la nostra bella Sicilia, ospita l'attesa 55esima edizione del Taormina Film Fest, che quest'anno avrà luogo dal 13 al 20 giugno per la direzione artistica di Deborah Young.
A fare gli onori di casa ci ha pensato il sindaco di Taormina, Mauro Passalacqua, che ha subito spiegato: "Voglio ribadire qualche promessa fatta lo scorso anno, quando abbiamo annunciato con abbondante anticipo che la 55. edizione del TaorminaFilmFest avrebbe subito qualche mutazione rispetto al passato. Mi riferisco, in modo particolare, all'aggiunta della locuzione "in Sicilia" con cui l'edizione di quest'anno ha cercato di allargare i suoi orizzonti con alcune delocalizzazioni in altre parti dell'Isola e, soprattutto, si rivolge alla gente. Il Festival del Cinema di Taormina scende in piazza e lo fa proprio a contatto col pubblico, come l'iniziativa denominata "La via degli artisti", dov'è coinvolto un intero quartiere del centro storico di Taormina, che sarà trasformato in una sorta di Montmartre siciliana".

Protagoniste delle passerelle e delle cerimonie di premiazione, quattro dive del panorama cinematografico internazionale: Jessica Lange, Dominique Sanda, Fanny Ardant e Catherine Deneuve. Quest'ultima infatti, insieme a Dominique Sanda riceverà il Taormina Arte Award, e presenterà il nuovo film (in concorso) la Fille du Rer, diretto da André Téchiné. La Lange presenterà invece Gray Gardens nella sezione fuori concorso "Grande Cinema", mentre Fanny Ardant porta il suo Ashes and Blood in qualità di regista.
Quest'anno sono 16 i film in competizione, divisi in otto per la sezione "Mediterranea-Golden Tauro" e otto per "Oltre il Mediterraneo", mentre nove saranno i "Cortometraggi siciliani" dell'area dedicata al cinema emergente sull'isola.
La rassegna prevede molti appuntamenti importanti come la prima mondiale di The Proposal, l'ultima commedia con Sandra Bullock, che ha aperto la kermesse, l'anteprima di Crossing Over di Wayne Kramer (con Harrison Ford), quella di La rivolta dell'ex (Ghost of girlfriends past) con Michael Douglas e ancora quella di Sister Smile di Stijin Conix.