Immortal (Ad Vitam)

il plot di questo film è nato negli anni '80, percui lontano dalle citazioni che hai fatto... questo film è un esperimento (per me riuscitissimo) ma, forse, bisogna prima di tutto essere amanti dei fumetti e di enki bilal come dieatore di fumetti come questo. Immortal Ad Vitam non è semplicemente un film, è un fumetto nel quale sono stati trasposti le suggestioni del tratto di bilal, i cromatismi, anche i tempi, da fumetto. Viene classificato come "fantascienza", ma fantascienza non è, forse più correttamente fantasy, ma in realtà è un'opera al tempo stesso più complessa e più semplice che può far innamorare di sè (appunto!) gli amanti dei fumetti che vedono coronato il sogno antico di vedere animata una strip amata. Io per primo, quando vidi su Pilote le tavole di Bilal, in pratica un evolutissimo story board di questo film, desiderai poterlo vedere animato, e appena uscì nei cinema mi precipitai a vederlo, e poi rivederlo, con avidità... Bilal riesce a riprodurre l'universo visionario delle sue tavole, e questa commistione tra parte filmata e parte digitalizzata non è risultato di un'operazione in economia, ma proprio di una scelta estetica. Perfettamente riuscita....