Green Border

Acquista su Ibs.it   Dvd Green Border   Blu-Ray Green Border  
Un film di Agnieszka Holland. Con Behi Djanati Atai, Agata Kulesza, Maja Ostaszewska, Tomasz Wlosok.
continua»
Drammatico, Ratings: Kids+13, durata 147 min. - Polonia, Germania, Francia, Belgio 2023. - Movies Inspired uscita giovedì 8 febbraio 2024. MYMONETRO Green Border * * * 1/2 - valutazione media: 3,77 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
   
   
   

un pugno nello stomaco dell''Europa Valutazione 4 stelle su cinque

di cinzia


Feedback: 1137 | altri commenti e recensioni di cinzia
martedì 13 febbraio 2024

I fatti (veri): tra il 2021 e il 2022 (e forse ancora oggi, poco si sa) migliaia di disperati hanno tentato di entrare in Europa attraverso una strada inedita (fino ad allora) attraverso il confine (verde perché delimitato da una foresta ancestrale) tra Bielorussia e Polonia. Peggio. Era stato lo stesso dittatore bielorusso, il famigerato Lukashenko, ad invitare, con la concessione di visti particolari e voli aerei abbastanza accessibili, gente disperata dalla Siria, dall’Afghanistan, dall’Africa ecc in Bielorussia con la promessa di aiuto per passare il confine con la Polonia e di entrare finalmente e facilmente nell’agognata Europa. Lukaschenko aveva come obiettivo di destabilizzare i confini europei e la politica e i governi europei, usando questi poveri emigranti come “proiettili umani”. Naturalmente la Polonia non è rimasta seduta a guardare file di gente extraeuropea attraversare i propri confini e sistematicamente (e violentemente) li rimandava al mittente che a sua volta li rigettava (ancora più violentemente) indietro nella foresta polacca. Fin qui i fatti e quello che la maggior parte di noi (forse) sapeva da notizie date abbastanza con parsimonia e frettolosamente dai media nazionali.

La meravigliosa, regista polacca, Agnieszka Holland, ha documentato tutto questo con il suo film, in un rigoroso bianco e nero che pur attingendo da fatti veri e storie vere ha la consistenza e l’impostazione di un film, con qualcosa girato in stile documentaristico (presa diretta, camera a mano, primi piani, stile minimalista, lingua in originale o arabo, o francese o inglese o ovviamente il polacco, a seconda della provenienza dei protagonisti)

Il film che segue alcune storie di immigrati che attraversano il confine e altre storie della popolazione locale (alcuni accoglienti e altri respingenti nei confronti dei disperati che arrivano) si divide in tre parti in ognuna delle quali la regista si focalizza su di un punto di vista diverso: quello di una famiglia di siriani che passa il confine dalla Bielorussia, quella di una giovane guardia di frontiera e quella di una psicoterapeuta polacca che decide di non girare la testa dall’altra parte. Ma non ci sono scene che si ripetono, come succede di solito quando la regia enfatizza uno stesso fatto con punti di vista diversi, perché ogni parte procede linearmente con il racconto, cambiano però le prospettive. Emergono con lucidità le illusioni degli immigrati a cui era stato raccontato che l’entrata in Europa sarebbe stata agevole o perlomeno senza pericolo, le violenze disumane di ambedue le guardie di frontiera che a tratti sono anche sadiche, la frattura tra l’indifferenza e il menefreghismo di una parte della popolazione e l’altruismo spassionato di altri polacchi che devono anche lottare contro la propria coscienza civile di cittadino in quanto il loro comportamento di solidarietà non solo viene stigmatizzato dagli altri abitanti ma addirittura considerato un reato (punito con l’incarcerazione) e quindi devono agire in silenzio, di notte, cercando di ingannare la polizia ed entrando nella pericolosissima “zona rossa”, area nel territorio polacco, al confine con la Bielorussia, foresta primordiale, paludosa, fredda e senza ripari, dichiarata off limit per tutta la popolazione civile dove le guardie hanno mano libera nei confronti degli immigrati che vengono presi con la forza, come si prenderebbe un animale scappato dal recinto e letteralmente gettati con bagagli e neonati al collo e anziani attraverso il filo spinato nel confine opposto, pochi metri più in là, dove vengono prelevati dalle guardie bielorusse e rigettati nuovamente dall’altra parte. Qualcuno ha dovuto sopportare questo ping pong con il proprio corpo anche per decine di volte e ogni volta in questo “lancio” disumano si perde una parte di sé, un frammento di speranza, un pezzo di dignità, un componente della propria famiglia, oltre che le scarpe, una valigia, un thermos, un maglione di lana.

E’ un pugno nello stomaco dell’Europa (e di noi spettatori) questo film, girato quasi in clandestinità con grande coraggio da Agnieszka Holland, che non ha esitato nel mostrare anche la faccia odiosa e cattiva dei suoi concittadini, alcuni dei quali la insultano ancora nei social

In seguito alla presentazione del film alla Mostra, il Ministro della giustizia polacco Zbigniew Ziobro ha accusato la regista di fornire un'immagine falsa e inguriosa della Polonia, scrivendo su Twitter: «Nel Terzo Reich, i tedeschi producevano film di propaganda che mostravano i polacchi come banditi e assassini. Oggi per questo c'è Agnieszka Holland».In risposta la regista ha richiesto delle pubbliche scuse da parte di Ziobro e una donazione all'Associazione dei Bambini Vittime dell'Olocausto, sostenendo che queste dichiarazioni violassero i suoi "diritti personali", in quanto nipote di vittime dell'Olocausto e figlia di una partecipante alla rivolta di Varsavia. In caso contrario avrebbe intrapreso vie legali.” (da Wikipedia)

[+] lascia un commento a cinzia »
Sei d'accordo con la recensione di cinzia?

Sì, sono d'accordo No, non sono d'accordo
50%
No
50%
Scrivi la tua recensione
Leggi i commenti del pubblico

Ultimi commenti e recensioni di cinzia:

Green Border | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
Festival di Venezia (1)
Rotterdam (1)
European Film Awards (2)


Articoli & News
Immagini
1 | 2 | 3 |
Link esterni
Scheda | Cast | News | Trailer | Foto | Frasi | Pubblico | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità