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Resto dell'ìdea che fare mille inquadrature, giocare con scenari lussuosi e classici, spendere milioni di dollari, senza avere uno straccio di storia da raccontare, un'idea anche solo accennata da sfruttare, sia triste. L'eccesso di azione genera noia e alla fine nessun personaggio, neppure il cattivo, ha anche solo un accenno di spessore, carattere, storia.
A parte questo un dubbio. La libertà di montaggio non ha davvero limiti? Se apro una porta a in un palazzo lussuoso di Londra e entro in una sala di un palazzo luossoso di Singapore la scena è credibile, ma durante un inseguimento si può passare inpunemente da un'inquadratura in piazza della Signoria a Firenze a una in Piazza del Campo a Siena, due luoghi simbolo famosi a livello mondiale, senza scadere nel ridicolo? Gli americani avrebbero mai fatto iniziare un inseguimento nei viali di fronte alla Casa Bianca per far proseguire la scena in Central Park con la stessa dinsinvolura? Si può entrare nel salone dei 500 di Palazzo Vecchio, fingendo siano gli Uffizi, per poi uscire nel piazzale di palazzo Pitti? Boh... Sconclusionato come il resto.
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