elgatoloco
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lunedì 21 settembre 2020
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piacevole e non sciocco
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"Beauty Shop"(Billie Woodruff, sceneggiautra di Norma Vance jr., Elizabeth Hunter, Kate Lamier, 2005)è un film decisamente comico, che però presenta anche due tematiche"forti". quella dell'essere di colore, afroamericane e donna, dove tale abbinamento crea evidentemente scompiglio o almeno qualche problema nell'America WASP(White Anglo-Saxon Protestant), dove naturalmente è sempre la donna, a fortiori se anche"afro"ad avere la peggio, a"soccombere". Disastroso, il tutto, decisamente, se è un salone di bellezza(parrucchiere, in altri termini) dove la nuova proprietaria è di colore e viene angariata dal suo ex"-capo"- tutto sembrava andare bene o almeno"normalmente", ma poi.
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"Beauty Shop"(Billie Woodruff, sceneggiautra di Norma Vance jr., Elizabeth Hunter, Kate Lamier, 2005)è un film decisamente comico, che però presenta anche due tematiche"forti". quella dell'essere di colore, afroamericane e donna, dove tale abbinamento crea evidentemente scompiglio o almeno qualche problema nell'America WASP(White Anglo-Saxon Protestant), dove naturalmente è sempre la donna, a fortiori se anche"afro"ad avere la peggio, a"soccombere". Disastroso, il tutto, decisamente, se è un salone di bellezza(parrucchiere, in altri termini) dove la nuova proprietaria è di colore e viene angariata dal suo ex"-capo"- tutto sembrava andare bene o almeno"normalmente", ma poi... Decisamente poco piacevole, lo"shcerzo"che Gina, interpretata dalla vulcanica Queen Latifah, si trova a dvoer affrontare, tra prolblemi vari comunque incombento, come i vari pagamenti, le"bizze"delle clienti, altro ancora, comprese le avventure sentimentali dlle lavoranti... dopo che tutto sembrava essere stato rislto"all'acqua di rose"o comunque pacificamente... Decisamente , tra shcerzi pesnait, difficoltàdi integrazione anche da parte di una lavorante"white"e altro, dove naturalmente non c'è da aspettare forse qualche grande novità(in realtà siamo abituati a una "serialità"del cinema comico pià tradizionale, meno"free")ma il tutto sa sollevare questioni, anche"serie" divertendo e facendo riflette, dove il"ridendo castigat mores", sembra inverarsi, almeno una volta tanto... Anche Alicia Silvestrone, Aflre Woodard, Andie Mac Dowell e Kevin Bacon, nel rujolo del "cattivone"ex-padrone d Gina fa la sua parte egregiamente, dove i confini della comicità sono dati da un'istanza corale, che qui mal si concilia con gli"assoli"di comici geniali che vogliono far tutto da soli(e), senza considerare il mondo di fuori, quasi un"non raigonar di lor, ma guarda e passa". Qui no, il coordinaemtno è assiicuraot. El G ato
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holit82
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martedì 18 marzo 2008
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se volete un film leggero ma divertente..
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Ovvio, non stiamo parlando di un film da Oscar ma, quando si è soli in casa e si vuole guardare qualcosa di leggero... Beauty Shop è l'ideale! E ci si può rifare gli occhi col corpo mozzafiato di Djimon Hounsou....
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