Alessandra De Luca
Ciak
Londra, seconda metà dell'Ottocento. Bella Baxter, giovane donna morta suicida e resuscitata dal dottor Godwin Baxter, che le trapianta, al posto del suo cervello quello della bambina che portava in grembo, comincia una nuova vita alla scoperta del proprio corpo, delle meraviglie del mondo e del piacere della sessualità. Tratto dall'omonimo romanzo di Alasdair Gray, il film gotico del 50enne ateniese Yorgos Lanthimos, Leone d'oro alla Mostra di Venezia, se ne discosta per adottare il punto di vista di Bella, che senza pregiudizio e vergogna osserva il mondo con la disarmante curiosità di una bambina, rigettando tutte le convenzioni sociali legate alla figura della donna in quell'epoca storica di esagerati pudori e sottraendosi a suo modo a un patriarcato tossico e violento. [...]
di Alessandra De Luca, articolo completo (1299 caratteri spazi inclusi) su Ciak gennaio 2024
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