Roberto Silvestri
Film TV
Il "buon soldato del cinema" Werner Herzog appartiene a una generazione di artisti girovaghi per cui solo l'atipico è tipico. Il senso del suo lavoro è la creazione del mai visto prima: «Ci sono immagini che vanno oltre i fatti e le azioni». La sua è una ricerca "cosmica" paragonabile alle coeve composizioni post dodecafoniche che negli anni 60 e 70 svelarono mondi sonori inesplorati; o alla scrittura patafisica (Queneau, Calvino) che intraprende avventure immaginarie perché solo ciò che appare falso può avvicinarci al vero. [...]
di Roberto Silvestri, articolo completo (3295 caratteri spazi inclusi) su Film TV 5 settembre 2023