Un film che perde, fin dalle prime battute, le coordinate della propria essenza come opera cinematografica. Un progetto tanto ambizioso, quanto mal costruito. Tratto dall'omonimo romanzo.
di Giorgio Amadori Sentieri Selvaggi
Una città deserta, orfana di Fellini, 8½ e di un benessere che è ormai un lontano ricordo. L'alone di mistero che ha avvolto Chianciano e le sue terme sembra essersi perso da tempo. Una sconosciuta, adattamento cinematografico dell'omonimo libro scritto da Fabrizio Guarducci, cerca in tutti modi di riportare alla luce questa pura condizione di benessere collettivo. Una ripresa sociale che non può che essere metafora della ripresa post-covid, con la quale tutta l'Europa sta facendo i conti nell'ultimo periodo. [...]
di Giorgio Amadori, articolo completo (2039 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 13 dicembre 2021