Era da tempo che non guardavo un film così irritante.
Attenzione spoiler!
La trama: Nick (Ben Affleck), dopo essere stato in un bar, torna a casa. Una volta lì, scopre che sua moglie è scomparsa. Chiama la polizia.
Quest'ulitma trova degli indizi.
Questi indizi saranno talmente evidenti a portare Nick, il protagonista, a essere il colpevole.
Analisi: Come idea non è male. I casi di persone scomparse mi piacciono assai, peccato che tutto finisce troppo in fretta.
Non c'è atmosfera.
Dopo neanche un giorno, annunciano la scomparsa alla stampa. Appena Nick dice che sua moglie non ha amiche, ecco che compare poco dopo la sua migliore amica a parlare con la polizia.
Il partner della detective incaricata dell'indagine fa come certi personaggi che non sanno nemmeno com'è fatta un indagine; prendono il primo colpevole che trovano tralasciando i dubbi e le domande.
Da qui mi sorge una domanda: perché sono tutti contro Nick?
Ho capito che gli indizi portano a lui, ma le prove?
Certo anche Nick è poco credibile: in una certa situazione bisogna essere sinceri, lui fa la cosa opposta. Prima non mostra interesse della moglie scomparsa alla stampa e mente alla polizia.
Quando va a stare dalla sorella, si scopre che ha un amante.
Classico cliché.
Dall'inizio ci sono dei flashback di come si sono conosciuti Amy, la moglie e Nick. Dovrebbero parlare pure di amore. Sinceramente, non li ho capiti.
Arrivati a un certo punto, avevo capito che la moglie poteva aver incastrato il marito per via del matrimonio; infatti lo dice apertamente. Abbastanza prevedibile. E quando ci fu la rivelazione della moglie, beh mi ero stupito.
Da qui iniziano le cose senza senso: la moglie fa tutto questo solo perché una notte Nick la spinta e perché ha visto l'amante con lui.
Secondo me, non basta a giustificare il suo piano folle, ma è ben congegiato. A questo punto, mi sarei aspettato una rinascita di Nick, invece il film dura un'altra ora per focalizzarsi solo Amy.
La scena che lei va a vivere in un residence è abbastanza noiosa eccetto di quando viene derubata, forse l'unica scena veramente bella.
Incontra un riccone che era suo amico e la ospita nella casa sul lago.
Siccome non bastava il piano folle, bisognava metterci un caso simile con tanto di persona che non aiuta il protagonista. Magari tipo a testimoniare a suo favore.
E la polizia non indaga, invece Nick sì.
Amy fa una cosa stupita: nonostante le telecamere nella casa sul lago, fa credere che il riccone la maltratti. Peccato che si dovrebbe vedere pure come fa la messinscena e di come uccide il riccone.
Torna a casa e... mi sono caduti i marroni.
Visto che la polizia ha trovato del sangue in casa sua, dovrebbe avere una ferita, invece nemmeno l'ombra.
Alla fine quella intervista fatta con l'avvocato & co non è servito a niente, anzi ha fatto rendere le persone da poco credibili a per niente credibili.
Mi dicevo che prima o poi ci sarà stata la classica scena dove Nick scopre qualcosa oppure riesce a incastrare Amy, purtroppo non succede. Accade di peggio: la cosa stupita compiuta dalla psicopatica la lasciano in sospeso come se non importasse niente a nessuno. Si sottopone a un interrogatorio fiacco, privo di senso. Inoltre la detective viene esclusa dall'indagine, forse perché aveva fatto delle domande sensate. L'avvocato se ne va.
Nick ha tutte le motivazioni del mondo per chiedere divorzio, invece rimane con lei perché aspetta un bambino.
Oltre a durare due ore e venti, il finale rende tutti i sforzi inutili. Alla fine, la trama non vuole portare da nessuna parte, allora poteva durare meno.
[+] lascia un commento a gennaro »
[ - ] lascia un commento a gennaro »
|