Burn After Reading - A prova di spia

era tempo che non vedevo un film così noioso e stupido. complimenti. (alla faccia dei Cohen e dell'ottimo cast)

I Coen sono finalmente tornati, e dopo il silenzio e il lancio di monete di "no country for oldmen", hanno voglia di prendersi poco sul serio. Di conseguenza ci offrono un film scanzonato, leggero, ma al tempo stesso un film coen, per cui: personaggi stupidi, non sense, sangue, grottesco. Insomma, le solite cose che ce li fanno amare. Fatto sta che dovete, prima di vederlo, rendervi conto che state per affrontare un film insolito, non è che, poichè ci sono Clooney e Pitt, sia la solita stupida commedia americana. Questa è l'insolita commedia intelligente americana. Avrete due livelli di lettura: la più superficiale potrebbe portarvi ad una lettura negativa del film, non percependo la sfida dei registi e la cruda satira alla stupidità dei nostri tempi ( di cui poi pagano le conseguenze chi non ne è portatore). [+]

I Coen sono finalmente tornati, e dopo il silenzio e il lancio di monete di "no country for oldmen", hanno voglia di prendersi poco sul serio. Di conseguenza ci offrono un film scanzonato, leggero, ma al tempo stesso un film coen, per cui: personaggi stupidi, non sense, sangue, grottesco. Insomma, le solite cose che ce li fanno amare. Fatto sta che dovete, prima di vederlo, rendervi conto che state per affrontare un film insolito, non è che, poichè ci sono Clooney e Pitt, sia la solita stupida commedia americana. Questa è l'insolita commedia intelligente americana. Avrete due livelli di lettura: la più superficiale potrebbe portarvi ad una lettura negativa del film, non percependo la sfida dei registi e la cruda satira alla stupidità dei nostri tempi ( di cui poi pagano le conseguenze chi non ne è portatore). Il secondo livello invece,lo avrete comprendendo l'azione dissacratoria del film e quindi apprezzandolo. In entrambi i casi penso che non potrete non notare la regia manieristica (ma non barocca),i colori,i dialoghi, semplicemente perfetti. Menzione d'onore a Brad Pitt mai così deficente e divertente: è ebete persino mentre muore. [-]

Come costruire un film di spionaggio sul nulla? Ci pensano i Coen che ridicolizzano la CIA e la rendono un circo di burattini in mano al più stupido americano medio. La pellicola è superba, recitata in maniera sublime da tutto l'eccellente cast. Le battute sono feroci e destinate ad un pubblico smaliziato e cinematograficamente preparato. 4 stellette non gliele toglie nessuno!

recitano malissimo, la trama e' assurda, non ha inizio ne fine, noioso.

GEORGE CLOONEY E' SUPERATO! SONO FINITI I TEMPI IN CUI FACEVA SOGNARE LE AMMIRATRICI CON LA STORIA DI RITA BELLACOSA E L' APE CAR !

GEORGE CLOONEY NON DECOLLA ! PESSIMA INTERPRETAZIONE.E' INVECCHIATO ORMAI!

se i Coen a avessero costruito un film con pitt protagonista poteva uscire un capolavoro come il grande lebvosky. Pitt crea un personaggio magnifico,un uomo ingenuo come un bambino ma presuntuoso e arrogante come un adulto,uno che pensa di essere furbo ma è un'idiota totale,le espressioni di pitt sono fenomenali,peccato che il ruolo sia piccolo perchè è pitt l'unica cosa importante e interessante di questo film,il resto è noia..

Storia di imbecilli, con avvenimenti che si avviluppano gli uni sugli altri trascinando nuovi imbecilli in nuove situazioni. Due impiegatucci d'una palestra (lei la splendida sceriffa di Fargo, lui B. Pitt) trovano un dischetto computer contenente informazioni di nessun valore che ritengono segreti di Stato di grande importanza. Affamati di denaro cercano di vendere il dischetto, prima al legittimo proprietario, un Malkovic imbecille e collerico appena licenziato dalla CIA, lui coi suoi dischetti di nessun valore, e poi persino ai servizi segreti russi che sembrano pellicce di coniglio spelacchiate dal troppo disuso doppoo la fine della guerra fredda. In tutta questa vicenda si inserisce Clooney, che non si capisce bene cosa c'entri, il quale è assatanato di sesso ed è l'amante della moglie di quel povero imbecille di Malkovic. [+]

Storia di imbecilli, con avvenimenti che si avviluppano gli uni sugli altri trascinando nuovi imbecilli in nuove situazioni. Due impiegatucci d'una palestra (lei la splendida sceriffa di Fargo, lui B. Pitt) trovano un dischetto computer contenente informazioni di nessun valore che ritengono segreti di Stato di grande importanza. Affamati di denaro cercano di vendere il dischetto, prima al legittimo proprietario, un Malkovic imbecille e collerico appena licenziato dalla CIA, lui coi suoi dischetti di nessun valore, e poi persino ai servizi segreti russi che sembrano pellicce di coniglio spelacchiate dal troppo disuso doppoo la fine della guerra fredda. In tutta questa vicenda si inserisce Clooney, che non si capisce bene cosa c'entri, il quale è assatanato di sesso ed è l'amante della moglie di quel povero imbecille di Malkovic. Mettono insieme un casino infernale, fatto di niente, ci scappano i morti e c'è una CIA spettacolare nella sua demenzialità che copre tutto per evitare grane. Tutto raccontato con grande classe: sembra di leggere un capitolo di qualche romanzo non-sense di Samuel Becket. [-]

I due ultimi film dei fratelli Coen, per quanto decantati dalla critica, sono così vuoti e tristi. Sembra che si siano spenti e abbiano iniziato a copiare spudoratamente lo stile non-divertente con personaggi non-reali a cui è impossibile affezionarsi che troviamo in film come Tenenbaum (capostipite di questo genere orribile di fare cinema). BELLA PE' LEBOWSKI!!!!

Sarà che non è il mio genere, sarà che non ero dell'umore adatto, sarà quel che sarà, a me non è piaciuto. I personaggi mi sono sembrati decisamente sotto tono, o, comunque, non all'altezza di altre loro precedenti interpretazioni. La trama mi è sembrata stiracchiata e i dialoghi un pò sfilacciati. Non sono né un critico, né un intellettuale, sono solo uno spettatore che dice la sua.