The Kingdom

E’ il primo action movie di Peter Berg nel contesto storico e guerriero del Medio Oriente. Film delicato e molto interessante. Si divide in tre sezioni, differenti per ritmo, messa in scene e finalità pratiche; affini per capacità di coinvolgimento e qualità espressive del cast artistico. La prima sezione, breve e documentaristica, chiarisce i rapporti dell’ asse arabo-americana e ritrae lo sceicco Bin Laden nella sua crudezza. La seconda è la chiave di lettura dell’ intreccio narrativo. Due attentati terroristici stuzzicano l’ orgoglio e il senso del dovere di una squadra di salvataggio americana, privata dell’ affetto di un amico. Foxx, Garner e compagni, contro il volere del loro governo e consapevoli di dover fronteggiare un’ ostilità più accentuata, decidono di entrare nel territorio di Maometto. Nonostante siano sempre ostacolati e l’ unica donna del gruppo sia costretta a celare le sue grazie, (colpa di un assurda imposizione anti-femminista) adempiono ai loro intenti, aiutati da un generale islamico generoso e devoto alla famiglia come loro. Dopo dialoghi simpatici, sanguinose sparatorie e pesanti inseguimenti ripresi in maniera efficace, la missione è compiuta. E’ una vittoria mutilata, che segna l’ inizio della sezione commuovente del film e comporta l’ uccisione di un giovane-seguace del perfido Muamba, ma soprattutto la perdita del caro amico israelita. A questo punto, i protagonisti si spogliano delle loro uniformi e ricordano di essere persone semplici e sensibili in un mondo atroce e politicamente controverso.