Omen: il presagio

Insopportabile e noioso. Questo è il commento a un altro deludente remake di un film che già un tempo colpì solo gli appassionati del genere. Un horror come i soliti, sangue, coincidenze surreali e macabri doppisensi che fanno solo rimpiangere generi diversi. Diciamoci la verità, catturare il pubblico con un film horror è al giorno d'oggi un'impresa non da poco, e pochi ci riescono. E allora lasciamo perdere queste insulse storie demoniache e anticristiane e iniziamo a privilegiare un horror più thriller che splatter (vedi "Il silenzio degli innocenti") e rassegnamoci pian piano alla impossibilità di poter premiare un film come questo, dove fotografia, regia e interpretazione meritano talvolta una nota positiva, ma dove la trama finirebbe con l'ottenere un voto sottozero. [+]

Insopportabile e noioso. Questo è il commento a un altro deludente remake di un film che già un tempo colpì solo gli appassionati del genere. Un horror come i soliti, sangue, coincidenze surreali e macabri doppisensi che fanno solo rimpiangere generi diversi. Diciamoci la verità, catturare il pubblico con un film horror è al giorno d'oggi un'impresa non da poco, e pochi ci riescono. E allora lasciamo perdere queste insulse storie demoniache e anticristiane e iniziamo a privilegiare un horror più thriller che splatter (vedi "Il silenzio degli innocenti") e rassegnamoci pian piano alla impossibilità di poter premiare un film come questo, dove fotografia, regia e interpretazione meritano talvolta una nota positiva, ma dove la trama finirebbe con l'ottenere un voto sottozero... Altamente trascurabile [-]

The Omen è un film dalla trama molto coinvolgente, interessante e che si snoda in parallelo, con le vicende della famiglia adottiva dell'anticristo. Alcune situazioni, ad esempio il bambino che, per non entrare in chiesa picchia la madre, sono inverosimili, ma per il resto il regista ha suèperato se stesso!!!

Ieri sono andata a vedere il film "Il Presagio" e sono arrivata alla conclusione che non è semplicemente un remake di quello del 1976, ma che si tratta de "La Vera Storia Di George W. Bush", dal momento che il film finisce col bimbo (che è il Demonio incarnato) mentre prende la mano del presidente degli USA, il quale lo adotta come figlio... Sono George Bush padre e George W. Bush figlio!!! La mia conclusione è che non si tratta di un semplice remake bensì di un avvertimento che il Demonio è già tra noi... e ci avevano già avvertito nel 1976...

Stereotipi sull'Italia duri a morire..che nervi...

Il film non è male...alcuni spunti sono fatti bene, altri non proprio. Per esempio una lugubre CERVETERI innevata tipo norvegia...sti americani non finiranno mai di stupirci...

se il film fosse stato un thriller sarebbe stato riuscitissimo!ma nella categoria horror fa una pessima figura. La bestia incarnata in questo bambino non si manifesta mai,a parte gli sguardi fissi e cupi Damien è un bambino del tutto normale. Nessuno scontro bene,male..solo morti,quasi accidentali e piccoli tafferugli. Suspense al minimo storico,insomma una delusione!!potrebbe essere la storia di una madre odiata dal figlio adottivo...

Un film che si guadagna la sufficienza solo grazie al soggetto, che peraltro non è originale perchè ricalca quello del "Presagio" del 1976 con il grande Gregory Peck. Per chi ha visto - e amato - il primo film, questo remake sarà una delusione. Non c'è tensione, gli attori che interpretano i coniugi Thorn sono poco credibili e il bambino che fa Damien non ha nulla di diabolico - oltre a non proferire una singola parola per tutte le 2 ore della pellicola. Brava Mia Farrow nel ruolo della bambinaia, anche se il suo personaggio meritava uno sviluppo migliore. Il regista introduce solo una, trascurabile novità rispetto al film originale - il marchio 666 che fa capolino anche sul corpo di un sacerdote. [+]

Un film che si guadagna la sufficienza solo grazie al soggetto, che peraltro non è originale perchè ricalca quello del "Presagio" del 1976 con il grande Gregory Peck. Per chi ha visto - e amato - il primo film, questo remake sarà una delusione. Non c'è tensione, gli attori che interpretano i coniugi Thorn sono poco credibili e il bambino che fa Damien non ha nulla di diabolico - oltre a non proferire una singola parola per tutte le 2 ore della pellicola. Brava Mia Farrow nel ruolo della bambinaia, anche se il suo personaggio meritava uno sviluppo migliore. Il regista introduce solo una, trascurabile novità rispetto al film originale - il marchio 666 che fa capolino anche sul corpo di un sacerdote. Ottima la scena girata nel cimitero di Cerveteri, con un effetto-neve tanto suggestivo quanto inverosimile per chiunque abbia basilari nozioni di meteorologia. Da rivedere il finale, in cui al povero ambasciatore non è concessa la possibilità di spiegarsi - nel film di Donner le cose vanno diversamente, e in modo più credibile. Il battage pubblicitario e la strategica uscita del 6 Giugno hanno fatto miracoli: quando arriverà un film del terrore che non incuta solo la paura di rimanere delusi? [-]

è un film splendido..visto ke a me piacciono i film horror!solo ke se farei un figio il 666 mi verrebbe proprio l'ansia!!vabbè....vuoldire ke lo kiamerò omen!ciaooooooooooooooooooo!

Il regista o ki x lui ha avuto solo una buona idea, quella di far uscire il film il 6/6/06!Per il resto nel film si può notare una buona sceneggiatura(copiatura film originale), e forse delle buone scenografie ke però avvolte sn un pò esagerate e fuori dal normale.Cmq il regista è pessimo sia x il montaggio della pellicola, sia x delle scene avvolte prevedibili o nn originali; altro aspetto negativo hanno le musiche ke nn sn particolari am scontate, va detto inoltre ke la pellicola ha molte imperfezioni a dimostrare la sufficenza del regista, quali: il cimitero di cerveteri, un cimitero etrusco ke nn ha nulla a ke fare kn un cimitero etrusco, infatti vi sn tombe ormali e croci rovesciate e inoltre nel film è un cimitero ancora utilizzato. [+]

Il regista o ki x lui ha avuto solo una buona idea, quella di far uscire il film il 6/6/06!Per il resto nel film si può notare una buona sceneggiatura(copiatura film originale), e forse delle buone scenografie ke però avvolte sn un pò esagerate e fuori dal normale.Cmq il regista è pessimo sia x il montaggio della pellicola, sia x delle scene avvolte prevedibili o nn originali; altro aspetto negativo hanno le musiche ke nn sn particolari am scontate, va detto inoltre ke la pellicola ha molte imperfezioni a dimostrare la sufficenza del regista, quali: il cimitero di cerveteri, un cimitero etrusco ke nn ha nulla a ke fare kn un cimitero etrusco, infatti vi sn tombe ormali e croci rovesciate e inoltre nel film è un cimitero ancora utilizzato...bella figura nei cimiteri etruschi in primis nn ci sn croci xkè nn è un luogo cristiano e poi nn vi sn tombe come quelle di oggi, ma vi sn tombe sotterane e delle speci di cappelle, inoltre nn è un luogo profano dove vi sn simboli del diavolo; altra imperfezione il protagonista torna a casa kn mille coltelli sull'aereo, cosa molto possibile ai giorni nostri!!!Insomma ciò ke è buono di questo film è quello ke viene ripreso dall'originale e cmq la tecnica del regista è quella tipica da "salto dalla sedia"!Discreto il cast!Insomma potete evitare di vederlo! [-]

Non ho mai gradito molto i remake spesso peggio degli originali eccezion fatta per "Gli ammutinati del Bounty" con Marlon Brando e Trevor Haward che trovo il migliore film sulla vicenda: Questo comunque può essere considerato addirettura una fotocopia con scene assolutamente identiche, in particolare la scena finale. Senza nulla togliore agli attuali interpreti, però Gregory Peck era Gregory Peck e la sua presenza dava parecchio al film. Continuo a ripetere paerche non riproporre gli originali, come si usava un tempo?