Il giustiziere della notte 3

Definirlo "stupido" è fargli un complimento. 
La polizia da carta bianca al giustiziere perchè non sa come liberarsi di una manica di teppisti rincoglioniti...E la stessa polizia, nelle scene finali che fa? Arriva in massa e combatte per le strade del quartiere...Dunque c'è da domandarsi a che pro servirsi del giustiziere, quando si ha a disposizione un tale spiegamento di forze... Alla fine, dopo la morte scontata del loro capo, le bande sconfitte si ritirano, (come se nulla fosse) e il film, finalmente, termina.
Un'accozzaglia di morti ammazzati senza senso, gangs di invasati vestiti anni '80 che si radunano nel vano tentativo di far fuori un anziano Charles Bronson e, nel frattempo, siccome non sanno come sfogarsi, distruggono mezzo quartiere, saltando sulle auto a mò di scimmie impazzite...Lanciando granate e bombe incendiarie in ogni edificio possibile... 
"Memorabili" le scene che vedono l'ennesimo stupro (Ma dico io...Vivi in un quartiere orrendo, dove ammazzano per strada e tu vai a fare la spesa di notte???), il "dolore" surreale del marito della povera martirizzata di turno, Martin Balsam con le mitragliatrici nell'armadio, l'avvocatessa giovincella che s'innamora del vecchio serial killer (e, ovviamente, la fanno fuori). E che dire del bazooka anticarro acquistato in negozio, delle trappole in stile Rambo, dello stesso giustiziere passato da obiettore di coscenza a volontario in Corea...
Sceneggiatura miserrima e ben oltre i limiti dell'umana cretinaggine, attori inverosimili, morti ammazzati ovunque, auto e case date alle fiamme, in un'orgia di sconcertante idiozia.