Titolo originale | Lakeview Terrace |
Anno | 2008 |
Genere | Azione, |
Produzione | USA |
Durata | 110 minuti |
Regia di | Neil LaBute |
Attori | Samuel L. Jackson, Patrick Wilson, Kerry Washington, Regine Nehy, Jaishon Fisher Jay Hernandez, Ron Glass, Justin Chambers, Robert Pine, Keith Loneker. |
Uscita | venerdì 31 ottobre 2008 |
Distribuzione | Sony Pictures Italia |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,06 su 7 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Ultimo aggiornamento mercoledì 9 maggio 2018
Una giovane coppia si è appena trasferita in California nella casa dei propri sogni quando diventa oggetto di persecuzione da parte del vicino di casa, il quale disapprova il loro rapporto interrazziale. In Italia al Box Office La terrazza sul lago ha incassato 59,3 mila euro .
La terrazza sul lago è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING
e in DVD
e Blu-Ray
su IBS.it e su LaFeltrinelli.it.
Compra subito
CONSIGLIATO SÌ
|
Chris e Lisa Mattson raggiungono la loro villetta californiana appena acquistata. C'è qualcuno che li osserva con attenzione. Si tratta del vicino di casa Abel Turner, appartenente alla polizia di Los Angeles e autoincaricatosi di sorvegliare la zona. Abel ha un motivo preciso per non apprezzare l'arrivo dei Mattson: afroamericano e la coppia che si è appena installata al confine con la sua proprietà è una coppia mista. Chris è bianco e Lisa è nera. Abel, che è vedovo e si occupa dei due giovani figli, un maschio e una femmina, non può tollerare la commistione di razze e da quel momento farà di tutto per disturbare i vicini ed indurli ad andarsene in un crescendo di finta disponibilità alternato ad attacchi di ira.
Neil LaBute è un regista che al suo debutto nel lungometraggio (Nella società degli uomini) si fece immediatamente notare per la capacità di scavare in modo caustico nella permanenza di pregiudizi e stereotipi difficili da sradicare. Dopo altri due film azzeccati ha preso ad esplorare la possibilità di rileggere i generi. L'impresa non gli è particolarmente riuscita con Possession. Una storia romantica e ancor meno con Il prescelto debole remake di The Wicker Man. Ora però, grazie forse a una sceneggiatura non sua, è ritornato a colpire duro e in modo politicamente non corretto.
Come ha sottolineato parte della stampa americana lo schema narrativo è un deja vu. Il poliziotto che si interessa a una coppia e cerca di farla saltare lo avevamo incontrato nel 1992 con Abuso di potere di Jonathan Kaplan. Ma qui il segno è cambiato e in modo decisivo. In questo film si parla di razzismo ma ad essere razzista questa volta non è un bianco bensì un afroamericano. Il segno della provocazione per il pubblico statunitense è evidente sin dal titolo. Lakeview Terrace non è (come ci potrebbe far pensare la letterale e pertanto deviante traduzione italiana) la collocazione logistica dell'abitazione al centro della narrazione. Lakeview Terrace è il nome della zona in cui Rodney King, un tassista afroamericano, venne selvaggiamente picchiato dalla polizia che lo aveva fermato per eccesso di velocità il 3 marzo 1991.
LaBute inverte la situazione ma lo fa con la consapevolezza di star lavorando sulla struttura classica del thriller in cui vuole inserire una serie di sottolineature di carattere psicologico. La coppia di Chris e Lisa non è la vittima sacrificale la cui vita è perfetta. Il padre di lei non è così lieto per la loro unione e Chris non vuole subito un figlio. Abel (un sempre più grande Samuel L. Jackson a cui basta un sorriso accennato per incutere timore) non ha un buon rapporto con i figli, in particolare con l'adolescente Celia. Sono questi scarti rispetto alla narrazione classica che costituiscono l'elemento interessante di un film che, nel weekend della sua uscita negli Stati Uniti, ha immediatamente conquistato la prima posizione al box office a spese dei Coen di Burn After Reading. Tutti bianchi desiderosi di una rivincita sul grande schermo rispetto allo stereotipo bianco-odia-nero? Certamente in parte sì ma questo è un film che va oltre. LaBute è ritornato abile nel realizzare un entertainment che faccia anche pensare. Nel mondo di oggi la realtà è sempre più complessa e l'aggrapparsi alle facili semplificazioni è inutile. La terrazza sul lago ha il merito di ricordarcelo.
LA TERRAZZA SUL LAGO disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
||
€8,99 | €9,99 | |||
€8,99 | - |
Il film in sè e per sè non è niente di particolare, il solito thrilleruccio dove il cattivo è il vicino di casa. Da dire che la recitazione non è malvagia, ma niente di più. Una menzione speciale per chi ha tradotto il film: un genio! Il titolo originale "Lakeview Terrace" indica un quartiere di Los Angeles nei pressi della San Fernando Valley dall'omonimo nome, dove, guarda caso, è ambientato [...] Vai alla recensione »
Non si capisce bene perchè si chiami "La terrazza sul lago", dato che non c'è nessuna terrazza e nessun lago (al massimo una collina in fiamme e una piscina), però, titolo mal tradotto a parte, il film risulta essere piacevole, interessante e non manca di regalare qualche perla di tensione qua e là. Samuel L. Jackson si conferma ancora una volta un ottimo (e ormai "appesantito") attore, che qua veste [...] Vai alla recensione »
Strano caso in cui un nero, carico di pregiudizi nei confronti di una coppia mista, renderà loro la vita impossibile. Un solido Samuel L. Jackson si dimena in un ruolo complicato, decisamente provocatorio e politicamente scorretto (complimenti, davvero ben riuscito!) diretto impeccabilmente da un regista controverso ma di talento. Film apparentemente semplice e poco impegnato ma ricco di risvolti [...] Vai alla recensione »
"Lakeview Terrace"(Neil La Bute, scritto da David Loughery e Howard Korder, 2008), narra di una coppia mista(afroamericana lei, bianco lui)che va a vivere in una casa nuova, con terrazza sul lago ma, tra i vicni, c'è un policeman "rompi", con una grave trauma alle spalle(mogie morta tre anni prima in un incidente d'auto nel quale era con il proprio datore di lavoro, [...] Vai alla recensione »
Il film è ben fatto, anche se non è uno dei migliori di Samuel L.Jackson. L'attore afroamericano all'inizio sembra prendere bene l'arrivo dei nuovi vicini. Cerca anche di diventarci amico. Poi però l'episodio della piscina cambia tutto. Inizia la parte del vicino razzista, aggressivo, polemico e provocatore. Trovava sempre un pretesto per litigare, non gli andava bene niente.
Il capolavoro di Neil Labute che tocca un tasto importante per chi è di colore ho sta con una persona di colore. Il film varia da peronaggio a personaggio e Samuel L Jackson prima sembra il bravo vicino ma poi quando i nuovi vicini stanno "giocando"e lui li vede scoppia l'inferno. Infatti Samuel si spinge molto oltre nei suoi discorsi e nelle su intrusioni nella vita privata arrivando persino a svelare [...] Vai alla recensione »
La terrazza sul lago è un bel thriller periferico, in bilico tra paranoia e spettacolarità, che sa disturbare lo spettatore ma che neppure rinuncia ad un finale plateale e poco coraggioso. Il raffinatissimo LaBute ha fatto di meglio, ma il film non meritava affatto il silenzio sotto cui è passato. Splendido cast, peccato che l'ottimo Wilson in Italia non riesca ancora a sfondare, complici una serie [...] Vai alla recensione »
2,5 stellette sarebbero + giuste, x un film che va visto solo una volta nella vita, ma che merita comunque una discreta attenzione. Ebbene sì, concordando con l'illuminante recensione, assistiamo al lavoro del regista che fa prendere una bella rivincita alla razza bianca, a dispetto (non so se x la prima volta sugli schermi) di quella afro. La pellicola comunque regge bene fino alla fine, con un montare [...] Vai alla recensione »
mi è piaciuto molto samuel l.jackson che è molto ostinato in questo film.per il primo pezzo sembra una normale commedia nella quale siccome i neri non sono stai accettati anche loro non accettano le relazioni interraziali,poi il risvelto me lo ha fatto piacere.
Jackson è un poliziotto razzista e rompicoglioni. Questa la trama del film. Nessuna evoluzione, tema del razzismo affrontato superficialmente, personaggi messi qui e la senza essere funzionali alla storia. Jackson fa ogni tipo di prepotenza possibile per farsi odiare, per poi arrivare alla catarsi del super gia visto scontatissimo pallosissimo salvifico finale.
Derivazioni indubbiamente "nobili" possiede questo film di La Bute su contrasti di vicini di casa, un "genere" apprezzato dal pubblico USA. S. Jackson imperso- na un policeman "maledetto" memore del Brent di Russ Meyer in "Supervixens". Il titolo però suona falso, meglio "La casa a schiera di Lakeview", come e' stato gia' notato.
...In questo caso turbano l'equilibrio mentale di abel che scarica la frustrazione sugli innocui vicini, innescando così, un rapporto di tensione che cresce durante il film che però ha un lieto fine. La fase narrativa sembra dilungarsi in una sceneggiatura semplice ed essenziale dove la suspance non sembra gradita a LABUTE che dirige senza entusiasmare. Saluti.
film molto interessante con un finale che si poteva migliorare , ma comunque ottimo cast
ma come caspita finisce questo film? Grazie a CIELO ieri sera non sono riuscita a vederne la fine, dopo la pubblicità sono ripartiti da un'ora prima.scandaloso!!!!!!!!!!!!!
Film visto e rivisto, che non porta nulla di nuovo.....un poliziotto depresso e cattivo, qualche intuizione giusta, una copia fatta male di molti altri film.... Mi aspettavo molto di più!! Si può evitare..
Novel in concept and not without exploitative juice, " Lakeview Terrace" updates the bad-cop-neighbor premise of the early-'90s potboiler "Unlawful Entry" by adding a twist of color. Hey, there, attractive young interracial couple moving into that lovely, new, upscale suburban home, meet your worst next-door nightmare: a bigoted African American cop! And yet, this new film from human-relations bad [...] Vai alla recensione »
The main problem with this treatise on racial politics undercover as an exercise in suspense is that the director, Neil LaBute, didn't write the script. LaBute is an incendiary playwright (Bash, The Mercy Seat, Fat Pig) who puts us in the company of misogynist men who slowly reveal their base instincts. Lakeview Terrace, written by David Loughery and Howard Korder, is obvious when you most want it [...] Vai alla recensione »
"Harcelés" : mariage mixte contre voisin fou C'est un lotissement cossu en Californie du Sud, menacé par les feux de broussaille. Lisa (Kerry Washington) et Chris (Patrick Wilson) Pattson y emménagent en plein été. C'est un jeune couple moderne : il travaille pour une chaîne de supermarchés verts, elle est illustratrice ; ils sont beaux. Mais ce n'est pas ça qui excite le ressentiment de leur voisin [...] Vai alla recensione »
“Lakeview Terrace,” directed by Neil LaBute from a script by David Loughery and Howard Korder, belongs to a reasonably familiar subgenre: the suburban psycho-neighbor noir. At the beginning, little suspecting what horrors lie ahead, an attractive young married couple, Lisa and Chris Mattson (Kerry Washington and Patrick Wilson), move into a lovely new house on a quiet cul-de-sac amid the hills and [...] Vai alla recensione »
Neil LaBute, tagliente scrittore teatrale passato dietro la macchina da presa nel 1997 con «Nella società degli uomini», è un regista dalla robusta scrittura che cura molto la messa in scena, fa lievitare la tensione dai conflitti psicologici e scaturire naturalmente il dramma senza ricorrere a facili effetti. Inoltre, lavora di fino con gli attori.
Qualcuno l’ha definito «Suburban Psycho-Neighbor-Noir» e la descrizione non fa una grinza, anche se nella prima mezz’ora non succede niente. È che al regista e drammaturgo Neil LaBute (La società degli uomini) piace così: non ama le scorciatoie thriller, né gli effetti speciali. Preferisce scandagliare gli affetti, lavorare sulle psicologie thriller, scavare nel torbido delle motivazioni sociologiche. [...] Vai alla recensione »