Titolo originale | The Chronicles of Narnia: The Voyage of the Dawn Treader |
Anno | 2010 |
Genere | Fantastico, |
Produzione | Gran Bretagna |
Durata | 115 minuti |
Regia di | Michael Apted |
Attori | Ben Barnes, Skandar Keynes, Georgie Henley, Will Poulter, Laura Brent, Gary Sweet Arthur Angel, Tilda Swinton, Terry Norris, David Vallon, Bruce Spence, Bille Brown, Liam Neeson, Roy Billing, William Moseley, Anna Popplewell, Neil Young, Tony Nixon, Shane Rangi, Colin Moody, Arabella Morton, Steven Rooke, Rachel Blakely, Simon Pegg, Tamati Rangi, Catarina Hebbard, Mirko Grillini, Daniel Poole, Nathaniel Parker. |
Uscita | venerdì 17 dicembre 2010 |
Tag | Da vedere 2010 |
Distribuzione | 20th Century Fox Italia |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,23 su 8 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 10 settembre 2018
Nel terzo episodio della saga fantastica di Lewis i protagonisti si ritrovano sul Veliero dell'Alba dopo essere stati risucchiati da un dipinto. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Golden Globes, In Italia al Box Office Le Cronache di Narnia - Il viaggio del veliero ha incassato nelle prime 12 settimane di programmazione 10,2 milioni di euro e 1,3 milioni di euro nel primo weekend.
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Lucy ed Edmund si trovano a Cambridge quando si spalancano nuovamente le porte del regno di Narnia attraverso il quadro di un veliero che inonda la stanza trasferendo tutti (compreso il cugino Eustace) nel mare in tempesta. Insieme al principe Caspian dovranno seguire una stella blu e ritrovare sette lord scomparsi per poter sconfiggere le tenebre. L'incombere delle difficoltà e l'incalzare delle tentazioni renderanno ancora una volta necessario l'intervento del gran leone Aslan.
Risucchiati dal dipinto di un veliero nel mare in burrasca, Lucy ed Edmund escono dall'anonima vita di Cambridge per tornare ad essere Edmond il Giusto e Lucy la Valorosa, re e regina di Narnia. Al loro seguito stavolta l'insopportabile cugino Eustace, prolisso, goffo e lagnoso che, una volta trovatosi nella tempesta del favoloso mondo, reagisce istericamente minacciando una denuncia per rapimento. Compila un diario in cui prende in giro tutto l'equipaggio, viene sorpreso dal topo Reepicheep a rubare viveri nella stiva fino a quando l'incalzare delle vicende (dal rischio di essere schiavizzato a quello di essere metamorfosato) non lo condurrà ad assumersi la piena responsabilità dell'esperienza.
Ma come mai sono stati chiamati in quel regno se non ci sono più guerre da combattere? Chiedono i due fratelli al ritrovato principe Caspian. La risposta non sarà immediata e trapelerà un po' alla volta col disvelarsi del mistero della sorte dei sette lord scomparsi, precipitando ogni protagonista in un fitto reticolo di esperienze che celeranno messaggi individuali e universali. Ancora una volta ci sarà da stupirsi con i personaggi desunti dai bestiari mitologici; oltre ai già noti fauni e al minotauro, che alla prima asserzione farà svenire Eustace, eccoci alle prese con sirene trasparenti, draghi, bestie invisibili con un piede solo, mostri marini giganti. E poi il serpeggiare di una nube verdastra spiegata come un 'sacrificio' che fa svaporare tutte le creature nel nulla. Cambia stavolta la dimensione del male. Non più qualcosa di puramente esterno da sconfiggere con spade e incantesimi ma una dimensione interiore, una 'tentazione' da riconoscere dentro di noi e portare alla luce. La temuta isola delle tenebre che corrompe i giusti e cerca di gettare il mondo nell'oscurità altro non è che male puro, alter-ego del vaso di Pandora dove affiorano paure e fragilità ataviche.
Clive Staples Lewis, irlandese d'origine calvinista convertitosi alla fede anglicana durante la Grande Guerra, affronta ancora nel terzo episodio della sua saga il conflitto universale tra il Bene e il Male. Il cambio di regia da Andrew Adamson a Michael Apted segna una svolta meno criptica e più palesemente spirituale. Di una spiritualità intesa come messa in discussione di se stessi, ricerca del valore per cui valga la pena vivere. "Se volete sconfiggere le tenebre dovete sconfiggere le tenebre dentro di voi" viene suggerito ai protagonisti. Proprio perché nemo dat quod non habet, per riportare la pace e condurre il mondo alla salvezza la vera guerra da combattere deve essere quella interiore. Il male non si può eludere, anzi diventa occasione per sperimentare se stessi, conoscersi, temprarsi ed edificare certezze più grandi. Anche per Eustace non è più tempo per i capricci e la sua maturità verrà segnata da una inaspettata metamorfosi. Il mondo reale e il mondo di Narnia, così apparentemente distanti, entrano in osmosi come il mondo della coscienza e quello dell'inconscio dove i grandi temi prendono una forma archetipica attraverso la simbologia dei personaggi. Per quanto riguarda la discussione su Aslan, interpretato da molti come figura Christi, sono innegabili certi richiami evangelici; l'attesa messianica della salvezza, il sacrificio, la resurrezione, la tentazione. E ancora: Aslan giunge solo se invocato, aiuta a riconoscere e a sconfiggere la tentazione, pronunciato il suo nome le tenebre si squarciano di luce facendo fuoriuscire una colomba, e nelle dichiarazioni finali sembra alludere a un noto versetto del Vangelo di Giovanni.
Non dobbiamo comunque prescindere dal legame dell'autore con Tolkien, dal sodalizio letterario in nome di un comune metodo mitico-simbolico, tenendo presente che la cultura di Lewis spaziava dal cristianesimo all'esoterismo, dalla psicanalisi alla mitologia. Si veda il tema omerico del viaggio, del mare come ricerca e come insidia, della sete di conoscenza dei personaggi insieme agli incantesimi e alle metamorfosi che evocano in buona misura le peregrinazioni di Ulisse.
Lo spessore letterario, la nuova impronta registica e la scelta del 3D creano un'avventura multi-prospettica vivida e polifonica.
I percorsi didattici
» Che cosa intende Aslan quando dice che per combattere l'oscurità del mondo esterno bisogna prima combattere l'oscurità che è dentro di noi? Se non conosciamo bene noi stessi e non cerchiamo di migliorare i nostri punti deboli, possiamo affrontare nel modo migliore i problemi che ci vengono dal mondo esterno?
» Il punto debole di Lucy è l'invidia per la bellezza della sorella maggiore. Per aiutarla Aslan le ricorda che proprio grazie a lei i Pevensie hanno scoperto Narnia. Perché Aslan valorizza l'impresa di Lucy? È giusto paragonarsi sempre agli altri o è meglio capire che ognuno è speciale e importante a suo modo?
» Qual è il punto debole di Edmond? E quello di Eustachio?
» Tra tutti i personaggi del film, chi esce più trasformato dal viaggio sul veliero? Perché è un cambiamento così evidente?
» Il film si discosta un po' dall'omonimo romanzo di C.S. Lewis da cui è tratto. Perché non leggi il libro e scopri le differenze? Considera che se questo volume ti piace ce ne sono altri sei a disposizione per completare la saga di Narnia.
» Questo è il terzo film della saga. Se vuoi diventare un cinefan de "Le Cronache di Narnia" guarda i dvd di Il Leone, La Strega e L'Armadio e di Il Principe Caspian.
» Perché Caspian rinuncia a visitare il mondo di Aslan? Tra il desiderio di incontrare il padre e il senso di responsabilità verso il suo popolo su cui regna, che cosa prevale?
» Lucy dà molto ascolto ad Aslan, segue i suoi consigli perché sa che è saggio e giusto. Chi ricopre un ruolo così importante nella tua vita?
» Il bellissimo Veliero dell'Alba è ispirato all'Endeavour, la nave con cui James Cook raggiunse le coste nord orientali dell'Australia nel 1770. Se le navigazioni avventurose ti affascinano, prova a scoprire quanti luoghi questo famoso esploratore visitò.
» Avrai notato che Eustachio scrive un diario di viaggio. Immagina di essere un marinaio del Veliero dell'Alba che sbarca su una delle misteriose isole che si vedono nel film. Chi incontri? Che cosa succede? Come te la cavi? Mi raccomando, appunta ogni particolare sul tuo diario!
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Il viaggio del veliero è semplicemente una meraviglia. Un mare piatto che cresce lentemente, aumentano ritmo e dimensioni delle onde e infine si fa tempesta! Difficile ricordare una pellicola come questa dove il male da combattere è fatto di quei demoni che ognuno di noi ha e che sono così difficili da combattere. Uno spettacolo per gli occhi e per la mente.
Il film è davvero bello, secondo solo alle Cronache di narnia: il leone, la strga e l'armadio. Certo un pò manca la magia di Narnia, ma in compenso abbiamo la gioia di assaggiare la novità: catapultati sul veliero dell'alba ad aiutare Caspian a sconfiggere la nube verde. Chi se lo sarebbe mai aspettato! Niente combattimenti, niente allenamenti.
Questo è il terzo capitolo della saga cinematografica delle cronache di Narnia, nonchè il quinto libro dell'omonima saga scritta da C.S. Lewis.Il viaggio del veliero(avendo letto il libro) può essere considerato il più cinematografico dei sette libri vista la grande quantità di scenari e di personaggi,buoni e cattivi.
Questo film ha in se dei concetti molto profondi e sopratutto che abbracciano quell che è il nuovo pensiero, ovvero che la nostra vita si muove su più realtà contemporaneamente e la porta che ci lascia accedere a diverse realtà si apre quando dobbiamo introdurre nella nostra vita delle nuove consapevolezze,permettendoci di muoverci come non potremmo fare in questa realtà fisica.
della serie è sicuramente quello venuto meglio. Bella la narrazione e anche i dialoghi. Meravigliose le immagini e anche la storia riesce a essere abbastanza fedele al romanzo che in ogni caso è davvero stupendo. Peccato che abbiano tralasciato in questo film come nel secondo la figura del fauno, che di tutte è la più magica e significativa.
Con il viaggio del veliero si conclude la trilogia cinematografica delle storie di Clive Staples Lewis. Con un cambio al volante; infatti l’epilogo viene diretto da Michael Apted che prende il posto di Andrew Adamson. Sempre a cavallo tra realtà e fantasia, i quattro fratelli tornano a Narnia in compagnia del noiosissimo cugino Eustace che con la sua boria dà un ulteriore [...] Vai alla recensione »
La riproposizione di"Narnia", con un altro capitolo, con l'aggiunta della tecnica(ormai tutt'atro che nuova, ma sempre efficace, se usata con intelligenza) della tridimensionalità che aggiunge la profondità a lunghezza e larghezza, conferma che il cinema sa trasporre la grande letteratura(qui C.S.Lewis,autore del testo da cui, decenni dopo la scrittra, sono [...] Vai alla recensione »
Terzo adattamento cinematografico del capolavoro letterario di C.S. Lewis, Il Viaggio Del Veliero non rende affatto giustizia alla materia prima da cui è tratto. Diversamente da quanto fece Peter Jackson (con Il Signore Degli Anelli piuttosto che con Lo Hobbit), Apted confeziona un prodotto che, dovendo rispecchiare il più complesso e profondo libro della saga, riesce solo a banalizzarne [...] Vai alla recensione »
Le cronache di Narnia e il viaggio del veliero...un capitolo fantasy con la giusta dose di avventura ma non possiede la magia preserbata nei primi due,in quest'ultimi i protagonisti si trovavano nella suggestiva Narnia e tutto sembrava magico e misterioso,ma ora è cambiato tutto Peter e Susan sono usciti di scena introducendo il cugino Eustace insieme Edmund e Lucy.
Il ciclo delle Cronache di Narnia era iniziato perfettamente bene con "Il leone, la strega e l'armadio"; "Il principe Caspian" già inizia ad essere un pò meno soddisfacente. Le Cronache di Narnia - Il viaggio del veliero per fortuna è più all'altezza del primo: la trama più curata non annoia ma in certe parti fa un pò acqua. [...] Vai alla recensione »
Narnia, tanto nei libri quanto nelle pellicole, è sempre stata una terra magica, ricca di moralità, ideali, ed insegnamenti.Tanto ben realizzato è questo orientamento pedagogico, che quasi si riesce a sopportare una certa ridondante canonicità dei personaggi, in termini tanto di personalità che di comportamenti.
Trame e personaggi schiacciati negli ingranaggi della monotona routine di un fantasy dagli schemi ormai triti e ritriti. Se il 2010 è stato l'anno dei fantasy movies, questo film è leggermente in ritardo. Certamente adatto ad un pubblico giovanissimo, dimostrerebbe la sua limitatezza già al cospetto di una platea adolescenziale, cresciuta a trame facili e lezioni di vita più che scontate.
Quella fra i tre film di Narnia e' una vera gara di bellezza, di cui non si puo' determinare il vincitore: sono tutti stupendi...ma questo lo e' in maniera particolare. Nonostante l'azione sia diminuita, l'ora e quaranta scivola via con brio, trovando forza nei simpatici personaggi, inclusi quelli digitali. La storia e' modificata parecchio, ma necessariamente (un fantasy senza [...] Vai alla recensione »
Ho letto il libro, e la storia è molto carina, i precedenti film mi sono piaciuti moltissimo e adesso non vedo l'ora che esca il terzo! Gli attori sono bravissimi e carini, speriamo in una buona riuscita nel "Il Viaggio del Veliero"! Ciao a tutti! Aspettiamo...
Bellissimo. Stupendo in tutti gli aspetti, ed ha un finale veramente commovente. Non vedo l'ora che esca il sequel!!! XDXD
secondo me skandar è veramente bravo e molto carino, bisognerebbe fargli una statua è BELLISSIMO
un bel film, curato nei particolari. La storia prende e gli effetti sono fantastici. Da vedere
questo narnia e'fantastico,bella sceneggatura,ma un 3d pessimo.prima pensavo che fosse brutto perche'non c'erano peter e susan,mi sono sbagliato,il film e'fantastico
Un film ben riuscito. Personalmente non avevo amato affatto il secondo capitolo della saga, lento, sentimentale e che ricalcava troppo il primo film. Questo è molto migliorato, sia per la sceneggiatura, sia per i contenuti stessi, molto più spazio è dedicato all'azione in sè, più che ai sentimentalismi.
un film meraviglioso che merita più di 5 stelline complimenti a tutti,un film piu che capolavoro troppo vello e tuti i film me li vedrò sempre(le cronache di narnia)mi ha soddisfatta molto anzi moltissimo
L'ho visto al cinema in 3D è devo dire che ne è valsa la pena per il tempo che è stato ho messo i mieie problemi in un cassetto e sono stata rapita a Narnia,in un mondo in cui anche gli scettici credono. Fatevi trasportare.
Vorrei tanto che di questi film se ne facciano sempre di più, sia perchè ha un effetto poetico per l'anima sia un effetto di coadiuvante per gli occhi. Amore e odio, bene e male, luce ed oscurità sono le guerre che si susseguono in questi fantasy stile Signore degli anelli, ma hanno un qualcosa di più poetico. In questi film si ritorna magicamente bambini dove la [...] Vai alla recensione »
Mi è piaciuto tantissimo! Storia coinvolgente, personaggi bravi, ottime ambientazioni ed effetti speciali. Complimenti, e assolutamente consigliato!
Personalmente ho trovato il film molto carino e piuttosto rispondente alla trama del libro (cosa difficilmente riscontrata in altri racconti). Nonostante questo capitolo della saga non fosse molto avventuroso, il film è piuttosto movimentato, i personaggi sono ben riusciti (eustace è molto rispondente a come avevo immaginato il personaggio del libro) e non risulta noioso.
Prima di tutto bisogna dire che il primo film resta sempre il migliore. Di sicuro questo sorpassa decisamente il secondo ma non mi ha sorpreso più di tanto. Bella trama, anche se in qualche cosa era molto simile alle diverse edizioni dei pirati dei caraibi. Forse il finale è la parte venuta meglio del film, come la scelta della canzone nei titoli di coda.
Una pellicola pluriprospettiva e varia nei sui aspetti: dalla curiosità alla suspense, dai sentimenti all'azione. Questo terzo capitolo si è rivelato, a mio parere, un vero e proprio cambiamento della saga e di tutte le sue caratteristiche: molte scene di guerra cruente dei primi due capitoli vengono trasformate in puri e accattivanti momenti di riflessioni (soprattutto nel finale) che rallentano il [...] Vai alla recensione »
I ragazzi vengono riportati in una nuova fantastica avventura nel regno di Narnia, dove devono affrontare una magica cattiveria sotto forma di nebbia verde che si impadronisce delle paure delle sue vittime. Trama avvincente colorata da una bellissima fotografia. Gli attori sono convincenti e buono il doppiaggio. Veramente piacevole nell'insieme
Il più bel film della saga fin ora prodotto, non me lo sarei mai aspettato. Avvincente.
Interminabile! Già a metà non vedevo l'ora finisse. Che noia! Di un prolisso e lento da far paura. Infatti mi chiedo come si possa mettere "consigliato: sì" a questa roba lunga eterna, noiosa e con scene completamente fuori "tempo" e mettere "consigliato: ni" a benvenuti al sud....è pazzesco!
Le cronache di Narnia: Il viaggio del veliero *** Produzione: USA 2010 Genere: Fantastico, Avventura Azione Attori principali: Ben Barnes, Skandar Keynes, Georgie Henley, Will Poulter Regia: Michael Apted Trama: Edmund, Lucy e il loro antipatico cugino Eustace, vengono trasportati nel regno di Narnia attraverso un quadro. L’oscurità incombe e, con l’aiuto del principe Caspian, [...] Vai alla recensione »
Va dato atto a questa pellicola di riscattarsi sul finale. Tuttavia un cast non proprio all'altezza e buona parte del film priva di grandi emozioni, non le permettono di rimanere in linea con i precedenti due episodi della saga. Ad ogni modo rimane un film accettabile per un pubblico non adulto.
Che dire di questo film? Assolutamente splendido! Però, ovviamente, non si può dire che tutto sia perfetto..Chi ha letto (ed io sono una di questi) il libro, sicuramente si sarà accorto del cambiamento della trama:non c'è nessuna spada da cercare in realtà! Ma, se consideriamo che siamo nel 2011 e non più ai tempi di Lewis, un piccolo cambiamento ci voleva.
Lento, con una trama scontatissima, pieno di effetti speciali che speciali non sono, personaggi ad una dimensione, attori mediocri e privi di carisma, 3D penoso... Che noia! Ho guardato l'orologio tutto il tempo, non vedendo l'ora che il film finisse... Un film per bambini nel senso più deteriore del termine (eppure mi sembra che i cartoni siano molto più avanti in tal senso. Vai alla recensione »
Il Viaggio del Veliero è una storia entusiasmante che fa immedesimare lo spettatore in tutta l'avventura.
prima di tutto dico " SKANDAR SEI FANTASTICOOOOO" , secondo volevo aggiungere che nel film la recita proprio bene la parte di edmund,perchè riesce ad esprimere le stesse sensazioni sel personaggio
BELLISSIMO IL FILM,VERAMENTE FATTO BENE ,SPERO CHE IL 3 SIA ANCORA + ECCITANTE E STREPITOSO,ANCHE L'ATTORE SKANDAR KEYNES NON SKERZA è VERAMENTE UN GRAN BEL PEZZO DI RAGAZZO
Nonostante il 3D l'ho trovato meno bello dei primi due. Intanto il quartetto dei protagonisti è stato dimezzato togliando, salvo una breve apparizione, i due più simpatici; hanno aggiunto in sostituzione l'antipatico cugino che, per fortuna, dopo la metamorfosi in drago, si ravvede! Il principe Caspian sembra a volte un indeciso e la storia ricorda di più la serie de "I pirati dei Caraibi" che non [...] Vai alla recensione »
Manca sopratutto narnia anche l'azione è diminuita...se ne ritrova solo all'inizio e alla battaglia finale...è difficile..poichè in compenso alle parti mancanti c'è un nuovo tipo di ambientazione che comunque non è male la trama è sempre ottima è c'è anche un nuovo personaggio che forze ha fatto la differenza nel film.
Quando sono andata a vedere il film seriamente non mi aspettavo un granché. á dire la verità c'ero andata solo per Caspian) Ma ci ho ripensato! Nel film c'è un nuovo personaggio un cugino un po' snob all'inglese di un cinismo divertente. Ero al cinema con mia cugina e per essere sincera le parti in cui esprimeva le sue opinioni,con il consueto humor [...] Vai alla recensione »
L'ho visto in 3D, e devo dire che mi ha molto colpito. La storia è coinvolgente e simpatica, vale la pena andarlo a vedere. Uno dei migliori film che ho visto di recente!
Film noioso. Poche idee, stiracchiato, trama inconsistente. Emblematici gli interminabili, melensi, saluti finali...
Migliore del secondo, ma non del primo, che rimane sempre il migliore della trilogia. Se non per gli attori, il resto è tutto cambiato. La produzione da Disney passa alla 20th Century Fox, la regia da Adamson a Michael Apted (un po' invecchiato ma pur sempre competente), le musiche da Gregson-Williams a David Arnold (mediocri quanto le altre) e cosa ben più importante, si passa [...] Vai alla recensione »
Ho trovato il film mediocre... ovviamente anche nel libro questa parte non era all'altezza delle precedenti e quindi era sicuramente difficile farne un buon film come gli altri... Concedo due ** perché una sola o zero le riservo a film peggiori tipo 2012 o simili. Nel complesso direi che non c'è quasi niente da salvare, la recitazione non mi sembra eccelsa, la storia noiosetta, [...] Vai alla recensione »
Non condivido affatto la valutazione di questa recensione... Film di animazione dal target palesemente giovanile, come il più recente Rapunzel, riescono ad articolare una sceneggiatura ed una regia incredibilmente più interessante e ben articolata di queste Cronache di Narnia... che più si avvicinano a quelle di una commedia in costume.
Ciao a tutti!Eccomi qua per la mia terza recensione(ormai c'ho preso gusto!). Anche perchè spesso(anzi sempre)prima di andare al cinema un "passo" da queste parti lo faccio spesso per leggere i vostri... Dirò appunto la mia su questo terzo capitolo e,da come ho intitolato il mio giudizio,c'è un problema di fondo.
Non c'è film migliore per festeggiare il Natale che entrare con il 3D nel presepe di Narnia. Risucchiati dal quadro di un veliero nel mare in tempesta, siamo scaraventati in un'avventura ricca di magia e stupore, con incantesimi e metamorfosi, draghi e sirene, mostri marini e gnomi invisibili dai piedi giganti. Uno spettacolo da lustrarsi gli occhi, tecnicamente perfetto, fedele al capolavoro di Lewis. [...] Vai alla recensione »
If you part the roiling seas of "The Chronicles of Narnia: The Voyage of the Dawn Treader," and look beyond the good vs. evil religious allegories ever present in the C.S. Lewis stories, you will discover the best thing about the present voyage — a rat and a brat. For fans of the series, that means the long tail of Reepicheep is back with Simon Pegg giving excellent voice to the swashbuckling rodent [...] Vai alla recensione »
Trasposizione cinematografica numero tre della celebre saga letteraria di Lewis, la prima prodotta dalla 20th Century Fox (dopo l’abbandono della Disney) che ci riprova con il fantasy sperando in risultati migliori di quelli ottenuti con il deludente Eragon. Le prime indicazioni sono positive visto che negli Usa il film ha vinto, nell’ultimo fine settimana, la sfida al botteghino contro The Tourist: [...] Vai alla recensione »
Dopo la parentesi “politica” del Principe Caspian, l’unico epoisodio in grado di catturare adulti non particolarmente sensibili al “catto-fantasy” di C.S. Lewis, la saga delle Cronache di Narnia torna all’ispirazione originaria. Avventure mirabolanti (con morale incorporata) fra bestie parlanti, mostri spaventosi e guerre che traducono in chiave spettacolare, a uso del pubblico infantile, lo scontro [...] Vai alla recensione »
Il terzo episodio del racconto di formazione più amato dai predicatori si svolge quasi tutto in mare. Mediante un dipinto che fa acqua, Edmund e Lucy raggiungono Narnia e s' imbarcano sul veliero del principe Caspian; li segue, suo malgrado, il cugino Eustace, lamentoso e antipatico (ma, alla fine, si tramuterà in eroe). Insieme compiono una missione da cui dipende la sopravvivenza del regno: lottando [...] Vai alla recensione »
Ragazzini crescono. Peter e Susan, i primogeniti dei Pevensie, seno diventati troppo adulti per il regno di Narnia; e quindi sono i soli Lucy ed Edmond a intraprendere il viaggio oltre la parete, rappresentata stavolta dal quadro di un mare in tempesta. Risucchiati nelle acque dilaganti nella loro stanzetta, i due fratelli vengono ripescali dal Veliero del principe Caspian e affrontano la consueta [...] Vai alla recensione »
La serie cinematografica tratta dai romanzi di Lewis su Narnia ha dovuto, sin dal suo esordio sul grande schermo nel 2005 con Le cronache di Narnia. Il leone, la strega e l’armadio, competere – dal punto di vista dell’immaginario cinematografico – con altre due serie «simili», uscite prima e per certi versi più potenti: Il Signore degli anelli e Harry Potter, tanto da farla sembrare una sbiadita replica [...] Vai alla recensione »