
Titolo originale | Ae Fond Kiss |
Anno | 2004 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Gran Bretagna |
Durata | 103 minuti |
Regia di | Ken Loach |
Attori | Atta Yaqub, Eva Birthistle, Ahmad Riaz, Shamshad Akhtar, Shabana Bakhsh Ghizala Avan. |
Uscita | venerdì 7 gennaio 2005 |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,88 su 17 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 11 dicembre 2020
Un Loach che mette a fuoco l'ottimismo della ragione per raccontarci una storia di integrazione difficile ma non per questo impossibile. Il film è stato premiato al Festival di Berlino, In Italia al Box Office Un bacio appassionato ha incassato 1,6 milioni di euro .
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CONSIGLIATO SÌ
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Casim, figlio di pakistani ma nato a Glasgow lavora come dJ in un club. La sua famiglia ha già programmato per lui il matrimonio con una cugina. Ma Casim si innamora di Roisin, l'insegnante irlandese di musica della sorella minore. Da qui nascono i problemi, aggravati dal fatto che Roisin è separata e l'Istituto cattolico in cui insegna pretende da lei una condotta moralisticamente irreprensibile. L'amore dei due giovani rischia di essere minato sin dall'inizio ma i due proveranno a resistere.
Loach non è più l' arrabbiato di una volta o, meglio, lo è ancora quando deve difendere i più giovani e più deboli come in Sweet Sixteen. Quando invece si tratta di integrazione razziale la sua rivolta morale resta ad alto livello ma cerca (spera?) in una soluzione positiva. Questo fa bene al suo cinema in cui cerca sempre più di proporre le diverse posizioni non rinunciando a denunciare ma cercando anche di comprendere. Così se il padre pakistano è chiuso al nuovo anche il sacerdote cattolico è incapace di comprendere e sa solo giudicare e punire. Ma in entrambi i campi (la sorella minore da una parte e il direttore della scuola dall'altra) c'è chi, senza rinunciare alla propria appartenenza, sa guardare 'oltre'. Quell'oltre che per Loach è sempre stato rappresentato dall'essere umano con i suoi slanci, con le sue debolezze, con i suoi doveri ma anche con i suoi diritti.