| Titolo originale | The Prisoner |
| Anno | 1955 |
| Genere | Drammatico |
| Produzione | Gran Bretagna |
| Durata | 91 minuti |
| Regia di | Peter Glenville |
| Attori | Jack Hawkins, Alec Guinness, Wilfrid Lawson . |
| Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
| MYmonetro | 2,95 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Siamo in un'immaginaria nazione governata secondo principi tirannici e atei. Un religioso, guida spirituale della popolazione nei duri anni della seco...
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CONSIGLIATO SÌ
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Siamo in un'immaginaria nazione governata secondo principi tirannici e atei. Un religioso, guida spirituale della popolazione nei duri anni della seconda guerra mondiale, viene messo in prigione col pretesto di presunte azioni sovversive. Nella sua cella l'uomo viene sottoposto a torture morali e spirituali che lo abbattono fino ad annientarlo e poi viene rimesso in libertà: la gente non ha più alcuna fiducia in lui, ed egli accetta di portare per la vita il peso della sua solitudine. Un film eccellente ispirato al dramma del cardinale Mindzenty.
Il film uscito nel 1955 di produzione inglese come il regista Peter Glenville che ha all'attivo la direzione di pellicole pregevoli quali ad esempio: Io e il colonnello (con Danny Kaye) e Becket e il suo Re (con Peter O'Toole e Richard Burton). Il soggetto è ispirato alla figura del cardinale Jòzsef Mindszenty primate della Chiesa cattolica ungherese, già imprigionato [...] Vai alla recensione »