Anno | 1961 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Italia |
Durata | 97 minuti |
Regia di | Alberto Lattuada |
Attori | Anouk Aimée, Raymond Pellegrin, Tomas Milian, Jeanne Valérie, Giuseppe Porelli Jacques Morel. |
MYmonetro | 2,50 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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CONSIGLIATO NÌ
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Un professore avido e ambizioso rapisce un bimbo, complice la moglie e un'allieva, per chiederne il riscatto. Per sviare i sospetti si fa credere l'intermediario dei criminali e inscena il parto della moglie per giustificare la presenza del piccolo. Il piano funziona, senonché la donna, che non può avere figli, non vuole restituire il rapito e si suicida.
Ancora un fatto di cronaca per il cinema italiano. Questa volta lo spunto lo ha offerto il ratto del piccolo Peugeot che Alberto Lattuada è andato a ricostruire e a interpretare in una cittadina della provincia francese, con un rigore, un’abilità, un intuito psicologico e una sapienza narrativa degni di particolare interesse. Sulla scorta, infatti, di un’idea di Edoardo Anton, Lattuada ha immaginato [...] Vai alla recensione »