Valentino Clemente Ludovico Garavani, al secolo Valentino, intramontabile icona, personaggio curioso e familiare, musa di artisti e volto italiano all'estero, si avvicina giovanissimo a quel mondo di fantasmagorie e glamour che sarà destinato a scioccare: la moda.
L'apprendistato
Dopo aver ottenuto la licenza media nella sua Voghera, decide per l'apprendistato alla scuola professionale di Figurino a Milano, ma ben presto la sua indole vibrante e irrequieta lo porta fra gli Champs-Élysée e i profumi di Francia, fra la Berlitz School e l'Ecole de La Chambre Sindacale, tanto per imparare la dolcezza della lingua transalpina, quanto per assorbire al meglio ogni suggestione e insegnamento che la capitale della moda può offrire al suo spirito sensibile e creativo.
L'affermazione
Sale il primo gradino della scalata all'Olimpo quando, negli anni '50, entra nella casa di moda del celebre Jean Dess e inizia a frequentare l'atelier di Guy Laroche fino a quando, finalmente, riesce ad aprire il proprio studio a Roma.
Fondamentale per la sua vita sentimentale e professionale è l'incontro, negli anni '60, con Giancarlo Giammetti, ancora oggi uno dei membri della sua 'famiglia allargata', composta dagli amici intimi e i loro parenti e dalle modelle e i PR ai quali è particolarmente legato.
Dal giorno dell'incontro la sua vita diverrà una catena interminabile di successi, a partire dall'esordio nel '62 con la prima collezione a Pitti Moda di Firenze, un successo incoronato dalle pagine di Vogue, alla vittoria dell'ambitissimo premio Neiman Marcus del 1967, fino all'incontenibile esplosione della sua celebrità negli anni '70, quando le più grandi metropoli del mondo aprono le strade più in vista del centro a tutte le boutiques con la sua insegna.
La quiescenza dell'ultimo imperatore
L'appassionante parabola di un uomo che, dopo aver donato all'umanità una nuova sfumatura di rosso, il Rosso Valentino, aver talmente ispirato Andy Warhol da averne ottenuto un ritratto ormai riferimento della pop art, ed essere stato nominato Grand'Ufficiale dell'Ordine al merito, Cavaliere di Gran Croce della Repubblica, Cavaliere del Lavoro e Cavaliere della Legione d'Onore francese, si conclude nel 2007, con il sofferto addio al mondo della moda dopo 45 anni di attività.
Una parabola tanto appassionante che il regista Matt Tyrnauer la ha voluta immortalare e celebrare nel film documentario Valentino - The last emperor (2009) che vede protagonisti Valentino e le persone che hanno contribuito a edificare quel mirabolante spettacolo che è la sua vita.
