ma la tua nota mi sembra avere più a che fare col tuo desiderio di tenere in allenamento una bella grinta che con il film. da 60 anni vedi ripetere la storia di un uomo che ricorda che la sua vita è stata falsata una volta perchè non ha avuto il coraggio di non essere se stesso, e con silenziosa determinazione rifiuta di ripetere lo stesso errore? che sale frequenti, dimmelo allora.da 60 anni vedi raccontare lo scandalo della scelta individuale, della memoria di sè, del disagio della moltitudine che non ha mai messo in discussione una piccola regoletta? ripeto, dammi l'indirizzo.il fatto è che se non vedi nessuna vicenda umana, individuale e collettiva, in questo film alora non vedi proprio il film.
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ma la tua nota mi sembra avere più a che fare col tuo desiderio di tenere in allenamento una bella grinta che con il film. da 60 anni vedi ripetere la storia di un uomo che ricorda che la sua vita è stata falsata una volta perchè non ha avuto il coraggio di non essere se stesso, e con silenziosa determinazione rifiuta di ripetere lo stesso errore? che sale frequenti, dimmelo allora.da 60 anni vedi raccontare lo scandalo della scelta individuale, della memoria di sè, del disagio della moltitudine che non ha mai messo in discussione una piccola regoletta? ripeto, dammi l'indirizzo.il fatto è che se non vedi nessuna vicenda umana, individuale e collettiva, in questo film alora non vedi proprio il film.certo, se il problema è citare , citare, citare... beh , allora, viperetta , guarda che il Wolley (sic!) non esiste.
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