Una donna, latitante da molto tempo, decide di uscire alla scoperta quando minacciano di far male a sua figlia. Espandi ▽
Una titanica J.Lo in un film d’azione che grazie all’esplosività delle sue scene action riesce a superare la bidimensionalità della sua caratterizzazione. “Non bisogna prestare attenzione a quello che dice una donna come quella, ma alle cose che fa”. Questa battuta che oserei definire esegetica riassume in toto il senso del film. Poche parole e molti fatti, e per fatti ovviamente si intendono sparatorie, esplosioni e inseguimenti d’auto chi più ne ha più ne metta.
Centro nevralgico del film è chiaramente Jennifer Lopez, che ci regala una performance silenziosa e atarassica, una sorta di Daniel Craig al femminile. Questa scelta non sarà forse prodiga di espressività e non indurrà di certo lo spettatore all’empatia e al riconoscimento emotivo, ma è di certo funzionale a una narrazione di questo tipo. Un film piuttosto semplice, che di certo non presterà il fianco a riflessioni profonde, letture complesse e che non fa della ricerca formale la sua cifra. Tuttavia, nel complesso, non si può negare che non riesca ad assolvere con profitto gli obbiettivi prefissati, risultando godibile e intrattenente.