Sei episodi in cui si raccontano diverse realtà del capoluogo partenopeo legate da un sottile ma perfettamente individuabile fil rouge. Espandi ▽
Una pietra miliare sia nella storia del cinema italiano che nella filmografia di Vittorio De Sica. Non tutta la critica dell’epoca accolse con la dovuta attenzione questo film. A causa forse delle precedenti opere del regista o ad un attaccamento al neorealismo duro e puro che stava mutandosi progressivamente in quella che sarebbe diventata la grande commedia all’italiana. Sta di fatto che, anche rivisto a distanza di anni, il film conserva un alto livello di lettura di una città e dei diversi contesti sociali che ne innervavano la vitalità. De Sica porta sullo schermo un mondo definendolo come ‘oro’. Forse perché coloro che lo abitano riescono a compiere delle scelte di valore o di sopravvivenza nonostante tutto o perché, come le pepite, il loro mal di vivere si nasconde nei recessi di un animo che in superficie preferisce fingere che non esista rispondendo al comando “Attenzione! Battaglione!”