| Titolo originale | Wolfs |
| Anno | 2024 |
| Genere | Thriller |
| Produzione | Gran Bretagna, USA |
| Durata | 108 minuti |
| Regia di | Jon Watts |
| Attori | Brad Pitt, Amy Ryan, George Clooney, Austin Abrams, Poorna Jagannathan Richard Kind, Zlatko Buric, Linda Carola. |
| MYmonetro | 2,63 su 11 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento domenica 1 settembre 2024
Due killer a contratto abituati a lavorare da soli vengono assegnati allo stesso incarico.
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CONSIGLIATO NÌ
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Una donna di potere, figura nota della scena politica, si porta in camera un ragazzino in un hotel di lusso di New York City e, poco tempo dopo, il pavimento è costellato di vetri rotti e di sangue, e del corpo del giovane privo di sensi. Come uscire puliti da un affare tanto sporco? Chiamando l'unico uomo che può risolvere il problema. Un 'fixer' di cui non si sa e non si deve sapere né il nome né altro. Un professionista senza eguali, un lupo solitario. Peccato, però, che si presentino in due, con le medesime caratteristiche. Com'è possibile? Non c'è tempo per reclamare l'esclusiva, la notte è breve, il caso scotta, e ai due 'Wolf' non resta che collaborare.
La riuscita di un film come questo dipende al 99% da una singola variabile: la capacità di divertire. Se George Clooney e Brad Pitt si prendessero sul serio, se negassero la loro età, si fingessero dei veri duri, adottassero "il metodo", beh, sarebbe un'altra storia, e non siamo certi che varrebbe la pena di ascoltarla.
Invece Jon Watts, regista della trilogia degli Spider Man made in Marvel, sa benissimo quello che fa e costruisce un'action-comedy piena di humour, che scherza continuamente con la dimensione uber divistica dei due protagonisti, con il loro passato nei casinò di Ocean, la loro amicizia fuori dallo schermo, insomma tutto il coté (B)Rat Pack (tanto che ad un certo punto i due si ritrovano in una cucina che è un museo casalingo di Frank Sinatra).
Un'apparente riscrittura del buddy-movie, dunque, con due nemici-amici che, dietro le schermaglie di forma, si assomigliano nella sostanza al punto da parlare all'unisono, accusare lo stesso mal di schiena, abbisognare delle stesse protesi per la comune presbiopia, covare la stessa preoccupazione. Quale? Senza raccontare più del dovuto, diremo che si tratta di una preoccupazione genitoriale, che si indovina un po' dal primo momento e svela il vero genere di riferimento del film, quel family-movie che Clooney ha già cominciato a frequentare con Ticket to paradise, sebbene su un altro registro.
Tuttavia qui il crime non è solo un pretesto, è parte integrante del gioco: inseguimenti, sparatorie, panetti di droga, motel d'infimo ordine e una scorta di nastro telato.
La cassetta degli attrezzi è al completo, ma, poiché siamo (anche) nella commedia, dove l'equivoco è dietro l'angolo e i duri non disconoscono la goffaggine, nel bagagliaio dell'auto scura ci finiscono anche un ragazzino vestito in abiti femminili di raso, una sentimentale nevicata notturna, e alcune dozzine di gangster croati che ballano il kolo a una festa di matrimonio. Classicamente, tutto in una notte.
Wolfs soddisfa le aspettative. È un film da sabato sera spigliato e avvincente, di quelli che sono diventati tristemente rari. È rincuorante vedere un regista che realizza un film umile e semplificato per un pubblico adulto. Tutto quello che ha dovuto fare è stato trovare due superstar mondiali per far arrivare il progetto al traguardo del finanziamento.
Spiace davvero vedere un attore del calibro di George Clooney messo all'angolo in un'interpretazione su misura per uno spot del caffé ma non certo per un film che voglia essere tale. Con Brad Pitt tutta una schermaglia di battutine spuntate, sguardi da macho che gioca alla guerra, un repertorio di smorfiette da divo stupido... insopportabile! La scrittura è tanto povera e sbiadita [...] Vai alla recensione »
Ma chi è il direttore del doppiaggio di questo film? Da dove è stata tirata fuori la voce italiana di Brad Pitt? Possibile che nessuno si sia reso conto della sua insostenibilità (anagrafica, attoriale, musicale...).
Si gioca sulle capacità di due grandi attori, ma anche loro con una trama ridicola fanno fatica a dare un senso ad un film incapace di emozionare, e di dare una.minima profondità a qualsiasi personaggio compresi i due protagonisti.
Accoglienza tiepida per un buon film "vecchia maniera", simpaticamente (e goliardicamente) interpretato da due vecchie glorie di hollywood. L'eccessivo chiacchiericcio di marca tarantiniana toglie un pò di mordente alla narrazione, ma le sorprese non mancano, così come momenti di vivace ilarità picaresca da risata grassa.
Si gioca sulla popolarità e simpatia dei protagonisti e sulla lora capacità attoriale, anche se in questo caso un pò al minimo sindacale. Della storia che dire, un leggera come già vista ?
Quando ho visto la scena finale ho realizzato come tutto il film, pur con ambientazione e trama completamente differenti, ricalca le dinamiche di Butch Cassidy. Divertenti, ma non come Newman e Redford.
Commedia nera divertente e ben orchestrata, con un duo di attori che tiene in piedi l'intera operazione, questo "Wolfs" (che non è un plurale errato della parola inglese wolf, ma allude al fatto che siamo di fronte a due Winston Wolf, il mitico personaggio di "Pulp fiction" di Tarantino interpretato da Harvey Keitel) non è un film che può meritare lodi sperticate [...] Vai alla recensione »
Decisamente a proprio agio nei meccanismi produttivi, narrativi ed estetici della Hollywood spudoratamente più mainstream, Jon Watts (Spider-Man: No Way Home) firma una commedia che è anche un po' un thriller a uso e consumo dei due divi divini George Clooney e Brad Pitt, ovviamente anche produttori. L'unica nota davvero lieta di Wolfs - Lupi solitari, film che viaggia per tutti il tempo lungo binari [...] Vai alla recensione »
Questa commedia thriller prende la travolgente alchimia tra Brad Pitt e George Clooney e la capovolge. Le due star interpretano dei fixer senza nome, abituati a risolvere situazioni complicate di altre persone, finché per un difetto di comunicazione si trovano a risolvere lo stesso problema (una stanza d'albergo, un cadavere, un politico che non vuole lasciarsi coinvolgere).
George Clooney e Brad Pitt devono tirar fuori dai guai una capitana d'impresa che si porta in camera un ragazzino, poi trovato all'apparenza morto. Ma... morto non era. Insomma i due ultrasessantenni al cinema hanno già dato tanto. Forse tutto. Il regista è una garanzia di delusioni, da Spiderman a Venom. Cattivo sangue non mente. Il film non decolla.
A volte i punti di forza rischiano di diventare quelli di debolezza. Loro malgrado. Perché affidare tutto il peso della riuscita di un film a una coppia di attori irresistibile (per molti motivi), senza però supportare il tutto con un'altrettanto adeguata sceneggiatura, provoca l'effetto contrario: che la coppia diventi quasi un corpo estraneo, viaggi soltanto in una dimensione autoreferenziale, finisca [...] Vai alla recensione »
Sono distinti, ma indistinguibili. Senza scrupoli, ma simpaticoni. Attempati, ma belli e immarcescibili. E la sanno sempre più lunga degli altri. Esatto, sono Brad (Pitt) & George (Clooney), che, tra una visita a Laglio e un articolo per invitare Biden a fare un passo indietro, girano anche film che assomigliano a delle vacanze (che poi a loro volta sembrano film, ma migliori).
Non è niente di più che un divertissement geometricamente costruito, ma anche prevedibile e ormai dal canovaccio consumato, "Wolfs" (da noi in uscita a breve con l'inevitabile aggiunta nel titolo "Lupi solitari"), passato Fuori Concorso, dove un incidente in una stanza d'albergo che costa la vita a un giovane, appartato con una donna più matura, scatena l'arrivo di due "aggiustatori", ignari uno dell'altro. [...] Vai alla recensione »
Il nostro protagonista è l'uomo da chiamare quando c'è da ripulire la scena di un crimine, un po' come il Mr. Wolf di Le iene, tanto per essere chiari. Stanotte è entrato in azione perché un'integerrima procuratrice si è voluta concedere una notte di passione, ma non è finita bene e c'è da evitare lo scandalo. Anche l'hotel ci tiene al suo buon nome, però, e così la direttrice convoca sulla scena un [...] Vai alla recensione »
Esiste ancora la fascinazione per i divi? I grandi nomi sui cartelloni possono smuovere le masse e far volare gli incassi al botteghino? Non sempre. Anche lo star system sente la crisi. Una volta era garanzia di successo, oggi è una scommessa. Ad accettare la sfida è Wolfs - Lupi solitari, in streaming su Apple TV+ a partire dal 27 settembre. I mattatori sono Brad Pitt e George Clooney, di nuovo insieme [...] Vai alla recensione »
Nel 1991 John Badham aveva diretto una sfavillante commedia d'azione con Michael J. Fox e James Woods, Insieme per forza. Al centro della vicenda c'è un attore che, per interpretare al meglio il ruolo di un poliziotto, affianca un vero agente che è sulle tracce di un maniaco omicida. Wolfs richiama quel film proprio nel modo in cui lavora sulla costruzione della finzione, sempre sul limite tra la scena [...] Vai alla recensione »
Dopo aver diretto i tre Spider-Man con Tom Holland, Jon Watts torna "con i piedi per terra", lascia supereroi e multiverso e porta fuori concorso a Venezia 81 Wolfs - Lupi solitari, una commedia d'azione di natura dichiaratamente pop con protagoniste due tra le star hollywoodiane per eccellenza, George Clooney e Brad Pitt, entrambi coinvolti anche come produttori - insieme ad Apple Studios - rispettivamente [...] Vai alla recensione »