La corsa di Will Smith verso la libertà di uomo
di Stefano Giani Il Giornale
Whipped Peter, ovvero «Peter il fustigato», è rimasto immortalato di schiena mostrando la geografia delle sue sofferenze. Nero e ridotto in schiavitù, porta i segni delle frustate, aspetto evidente di patimenti. Discriminazioni. Razzismo. E detto oggi, nell'epoca del «Black lives matter», non ha una valenza secondaria, tanto che sembra coniugarsi con il bicromatismo prevalente di un film difficile da dimenticare e profonda- mente legato a un filone consolidato. La strada di Peter verso la libertà è lastricata da fughe e inseguimenti che danno all'opera un risvolto da sopravvissuti e sopravviventi in uno stile che ricorda Revenant pur senza esser- lo. [...]
di Stefano Giani, articolo completo (2070 caratteri spazi inclusi) su Il Giornale 15 dicembre 2022