Anno | 2021 |
Genere | Drammatico, Teatro |
Produzione | Russia |
Durata | 139 minuti |
Regia di | Alexander Zeldovich |
Attori | Evgeniy Tsyganov, Tinatin Dalakishvili . |
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Ultimo aggiornamento lunedì 2 agosto 2021
Una tragedia greca trasposta nella Mosca di oggi con Evgeny Tsyganov e Tinatin Dalakishvili nei ruoli principali.
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Per preservare il suo futuro accanto al padre dei suoi due figli, Medea commette un crimine talmente grave da portare l'uomo ad allontanarsi da lei. Sentendosi tradita per il prezzo pagato per la felicità, cerca di riempire il vuoto con il sesso e la religione, ma il risentimento finisce per condurla alla vendetta.
Il regista russo Alexander Zeldovich si cimenta con una moderna rilettura del personaggio di Medea. La sua Medea è una donna giovane e affascinante che si innamora di Alexey, un abbiente imprenditore russo la cui ricchezza non ha una provenienza cristallina, ma soprattutto è già sposato con figli. Medea accetta il concubinaggio e ha con lui due figli.
Ulteriore versione della tragedia di Euripide, diretta con notevole gusto estetico da Zeldovich, con una prima parte di gelido fascino imprevedibile e una seconda dove lo sconfinamento su temi come religione e sessualità diventa pasticciato e non sempre necessario. Un film sull'impossibilità di essere felici, sulla pazzia dei sentimenti, dove catalessi orgasmiche e improvvise deflagrazioni violente [...] Vai alla recensione »