| Anno | 2021 |
| Genere | Drammatico |
| Produzione | Malta |
| Durata | 94 minuti |
| Regia di | Alex Camilleri |
| Attori | Jesmark Scicluna, Michela Farrugia, David Scicluna, Frida Cauchi, Uday McLean . |
| Tag | Da vedere 2021 |
| MYmonetro | Valutazione: 4,00 Stelle, sulla base di 1 recensione. |
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Ultimo aggiornamento giovedì 7 ottobre 2021
Un uomo rischia tutto per provvedere alla moglie e al figlio appena nato entrando nell'industria della pesca del mercato nero di Malta. Il film è stato premiato a Sundance, ha vinto un premio ai Spirit Awards,
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ASSOLUTAMENTE SÌ
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Malta. Jesmark è un pescatore che non sempre riesce a piazzare il suo pescato al mercato del pesce. La sua barca poi, che appartiene da generazioni alla sua famiglia, inizia ad imbarcare acqua ed ha bisogno di urgenti riparazioni. La sua vita di coppia potrebbe invece procedere bene, con una particolare dedizione per il figlio nato da poco, se non venisse diagnosticato al bambino un ritardo nello sviluppo. Occorrono soldi per gli integratori e per pagare i medici.
Il luzzu è un'imbarcazione tipica dell'arcipelago maltese colorata tradizionalmente con il rosso, il giallo, il blu e il verde e decorata da due occhi che si stagliano sulla prua. Le sue origini vengono fatte risalire alle navi fenicie e greche e la sua resistenza anche ai marosi è proverbiale.
Come la bicicletta del capolavoro di De Sica il luzzu sta nel titolo perché finisce con il diventare il perno attorno a cui tutta la vicenda ruota divenendo anche simbolo di una condizione sociale che ha bisogno di una manutenzione tanto urgente quanto forse non produttiva.
Alex Camilleri alla sua opera prima dimostra una padronanza nell'uso della camera che impedisce allo spettatore di staccarsi da ciò che accade al suo protagonista. Jesmark Scicluna è alla sua prima esperienza come attore e la camera lo segue con una immedesimazione e una comprensione per i suoi stati d'animo che potremmo definire dardenniana. L'accumulo di situazioni negative non suona come un sovraccarico eccessivo di sceneggiatura ma come una purtroppo comune situazione definibile con il detto 'piove sul bagnato'.
È un film sulla dignità quello di Camilleri, un valore che rischia di essere intaccato non solo sul piano del lavoro (il doversi piegare a pratiche illegali) ma anche (e ancor più dolorosamente) sul versante privato. Il rapporto con la giovane moglie ma soprattutto con la suocera viene portato sullo schermo con un'acutezza di sguardo e con una sottigliezza di analisi non da neofita ma da regista e sceneggiatore di razza.
A questo si aggiunge la complessa situazione socio-politico.economica. Senza fare spoiler ci si può limitare a segnalare come l'appartenenza di Malta all'Unione Europea muti un equilibrio secolare ed incida sulla vita dei singoli.