Tilda mattatrice in melò d'autore
di Enrico Danesi Giornale di Brescia
Finalmente un mediometraggio che trova adeguata distribuzione. D'altronde, sarebbe stato un delitto trascurare i trenta sfavillanti minuti di «The Human Voice» di Pedro Almodóvar, gemma tra le più luminose della stagione cinematografica. Alla prima volta con il regista spagnolo, Tilda Swinton viene valorizzata al massimo da un ruolo costruito a sua misura e ricavato dal monologo omonimo di Jean Cocteau, con il quale si misurarono altre divine: nel 1948 un'immensa Anna Magnani, diretta da Roberto Rossellini; nel 1966, Ingrid Bergman, impegnata per l'anonimo Ted Kotcheff; nel 2014 Sophia Loren in una curiosa versione in dialetto napoletano con la regia del figlio Edoardo Ponti. [...]
di Enrico Danesi, articolo completo (1694 caratteri spazi inclusi) su Giornale di Brescia 14 maggio 2021