La vita del comune di Boston e la semplicità con cui si può "essere umani"
di Alessandro Cinquegrani Filmcronache
Il maestro del documentario Frederick Wiseman decide di seguire l'attività del comune di Boston e del suo sindaco Martin Walsh. Gira più di cento ore di riprese e poi ne monta quattro e mezza. Come nel suo stile, il regista non fa altro che mostrare, senza commento e senza altra ricerca se non quella di aderire alla realtà. Eppure nella sua semplicità e persino nella sua banalità, quella cioè di mostrare un lavoro ben fatto, con rispetto degli altri e delle persone, il film diventa un'opera rivoluzionaria. [...]
di Alessandro Cinquegrani, articolo completo (2094 caratteri spazi inclusi) su Filmcronache 10 settembre 2020