Titolo internazionale | Honey Cigar |
Anno | 2020 |
Genere | Drammatico |
Durata | 100 minuti |
Regia di | Kamir Aïnouz |
Attori | Amira Casar, Lyes Salem, Blu Yoshimi, Zoé Adjani . |
MYmonetro |
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Ultimo aggiornamento giovedì 23 luglio 2020
Una ragazza si innamora per la prima volta e capisce quanto sia importante emanciparsi dalla famiglia.
CONSIGLIATO N.D.
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Parigi, 1993. Selma, diciassette anni, vive con la sua famiglia berbera borghese e laica. Quando incontra Julien, un giovane affascinante per cui prova una forte attrazione, si rende conto per la prima volta delle severe regole della sua famiglia patriarcale e di come queste influiscano sulla sua intimità. Mentre l’islamismo assume il controllo del paese di origine e la famiglia si sgretola, Selma scopre quanto sia potente il suo desiderio e il suo bisogno di resistere e combattere. Traendo forza dalla sua gente, inizia un percorso che le farà capire cosa significhi diventare una donna libera.
Selma ha 17 anni, è una ragazza francese di famiglia algerina. Si tratta di una famiglia ricca che ha lasciato il proprio paese, che proprio in quei primi anni ’90 vedeva in atto una guerra civile, proprio per avere prospettive di vita migliori. La ragazza sta per entrare nel mondo degli adulti, in qualche modo divisa da due identità, quella francese e quella berbera, che è [...] Vai alla recensione »
Selma ha 17 anni, è una ragazza francese di famiglia algerina. Si tratta di una famiglia ricca che ha lasciato il proprio paese, che proprio in quei primi anni ’90 vedeva in atto una guerra civile, proprio per avere prospettive di vita migliori. La ragazza sta per entrare nel mondo degli adulti, in qualche modo divisa da due identità, quella francese e quella berbera, che è [...] Vai alla recensione »
"Je ne suis pas unique, je suis double", così, e con una certa convinzione, la protagonista Selma (Zoé Adjani) si auto-definisce, in una delle prime frasi che la sentiamo pronunciare. Questa doppiezza, che è ambivalenza ma anche opposizione, è al cuore della struttura e della narrazione di Cigare au miel. È innanzitutto e alla base di tutto una questione di identità nazionale - il primo e più frequente [...] Vai alla recensione »
1993. Selma ha 17 anni ed è figlia di genitori cabili trasferitisi a Parigi. È un'adolescente che sta diventando donna, che si invaghisce di un ragazzo francese e deve capire cosa fare del proprio desiderio. Alle porte della maturità, Selma deve soprattutto comprendere chi è e cosa vuole diventare, esplorando le sue due anime, l'educazione parigina e le radici algerine, anche alla luce del retaggio [...] Vai alla recensione »
All'interno del frequentato e affollato genere dei racconti di formazione, il debutto di Kamir Aïnouz (francese, di origine algerina, sorella del più noto Karim) Cigare au miel si caratterizza per una regia iper-sensibile come gli umori di un'adolescente, e per una buona direzione degli attori e in particolare delle attrici protagoniste. Carattere centrale attorno cui tutto ruota è Selma, interpretata [...] Vai alla recensione »
Selma ha 17 anni ed è berbera. Siamo nel 1993, in Algeria infuria il conflitto civile. La ragazza vive a Parigi con la madre e il padre ed è appena arrivata in una nuova e prestigiosa scuola. Lì incontra Julian, di cui si innamora subito. Ovviamente è un amore diciassettenne, che assume però un diverso compito rispetto a quello di esaurirsi nei corridoi e nei pomeriggi rubati, diventando piuttosto [...] Vai alla recensione »