
Sacha Baron Cohen fa centro ancora una volta, ma la sua comicità rimane sempre in bilico tra la satira e l'insulto. Ora su Amazon Prime video.
di Roberto Manassero
Imprigionato per aver ridicolizzato il proprio Paese, il giornalista kazako Borat viene richiamato per una nuova missione ufficiale: tornare negli Stati Uniti per donare a Michael Pence una scimmia! Approdato in Texas, Borat scopre però che la scimmia è morta e che la figlia quindicenne Tutar lo ha seguito. Come compensazione, decide quindi di donare la stessa Tutar al vicepresidente. Cresciuta nel mito di Melania Trump e convinta che il posto ideale per una donna sia una gabbia, Tutar prende lezioni per diventare una perfetta donna americana e una volta diventata una giornalista rampante si offre, non più a Pence, ma a Rudolph Giuliani. Nel frattempo Borat si preoccupa di salvaguardare la sicurezza della figlia e soprattutto di proteggere l'America dalla minaccia del virus diffuso dalla famiglia Clinton...
Borat è tornato, ed è più oltraggioso e irriverente che mai. Questa volta se la prende con l'America di Trump sbertucciandone le convinzioni più granitiche, come sempre rivelando un disprezzo che rischia di trasformare la satira in insulto.
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