Il corto di Benjamin Crotty è disponibile da oggi (gratis, per una settimana) con Locarno Shorts Weeks.
di Emanuele Sacchi
Nicolas Chauvin, veterano dell'armata di Napoleone Bonaparte e padre dello "sciovinismo", riceve un premio alla carriera: durante il suo discorso di ringraziamento si lascia andare a un monologo surreale sulla sua visione del mondo, finché un incontro "spettrale" con un cavaliere crociato cambia il corso della sua (e nostra?) esistenza.
Un'opera sperimentale breve e fulminante, che colloca, alla maniera di Tom Stoppard (Rosencrantz e Guildenstern sono morti) e Albert Serra (El cant dels ocells), un personaggio storico in un contesto anacronistico, per riflettere sulla nostra percezione del passato.