The Lovers and the Despot

Alla fine degli anni '70, l'allora presidente della Corea del Nord, Kim Jong-il, rapì il regista sudcoreano Shin Sang-ok e la ex-moglie e attrice Choe Eun- Hee con l'idea di costruire un'industria cinematografica Nord Coreana che potesse competere con quella statunitense. Il progetto di Kim Jong prevedeva la realizzazione di un paradiso cinematografico alle sue dipendenze, un connubio tragico di megalomania e passione per la settima arte.
Robert Cannan e Ross Adam ripercorrono le tappe del delirante piano di Kim Jong-il utilizzando immagini di repertorio estremamente rare, affiancate alla storia d'amore dei coniugi rapiti passati per le torture, la prigionia e la ferrea sorveglianza. Shin Sang-ok e Choe Eun- Hee, divorziati già da anni, ebbero in questa inquietante occasione un vero e proprio ritorno di fiamma che li spinse ad assecondare le volontà del dittatore nel tentativo di pianificare la fuga dal paese, rischiosa perché, se fallimentare, avrebbe probabilmente sancito la loro condanna a morte.