Inside Out |
||||||||||||||
Un film di Pete Docter.
Con Amy Poehler, Phyllis Smith, Mindy Kaling, Lewis Black, Bill Hader.
continua»
Titolo originale Inside Out.
Animazione,
Ratings: Kids,
durata 94 min.
- USA 2015.
- Walt Disney
uscita mercoledì 16 settembre 2015.
MYMONETRO
Inside Out ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Le emozioni che emozionano
di 25peterFeedback: 522 | altri commenti e recensioni di 25peter |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
domenica 20 settembre 2015 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Un viaggio nella mente di una bambina di 11 anni che deve attraversare le difficoltà dovute ad un trasferimento della famiglia in una nuova città: nuova casa, nuova scuola, nuova squadra di hockey, la perdita dei vecchi amici. Cinque emozioni lavorano nel centro di controllo della sua mente: Gioia, Tristezza, Rabbia, Paura e Disgusto, con Gioia che cerca di tenere a bada le colleghe, Tristezza in particolare, per far avere alla bambina la migliore esperienza possibile. In seguito ad un incidente Gioia e Tristezza si perdono nella mente e cercando di tornare al centro di controllo attraversano i vari centri del pensiero scoprendo come ricordi, anche belli, vengono cancellati per poter seguire la crescita della bambina. Le rimanenti tre emozioni devono arrangiarsi per guidare da sole le scelte della bambina con esiti disastrosi. Paura e Disgusto non riescono a tenere a bada la Rabbia nell'affrontare la situazione nuova e questa spinge la bambina ad un tentativo di fuga. Cadono progressivamente i capisaldi della personalità della bambina: la “stupidera”, lo sport, l'onestà e, con la fuga, rischia di cadere anche la relazione con la famiglia. La salvezza avviene grazie a Tristezza che riesce a far cambiare idea alla bambina facendole sentire il dolore per la mancanza dei genitori. La morale del film è che le emozioni lavorano in squadra e che anche la tristezza può essere utile in quanto permette di capire quali sono le cose che contano veramente e quindi alla fine permette di ritornare alla gioia. Nel cammino della crescita si devono riaggiustare molte cose ma dopo ci si ritrova più ricchi interiormente. Un film che parla a tutti: gli adulti riescono ad apprezzare le molte sfumature, i bambini pensano ai cambiamenti che hanno già vissuto nella loro crescita. Con i miei figli abbiamo discusso molto sul ruolo delle diverse emozioni (Paura non è riuscito a fermare la fuga della bambina), sulla scomparsa dei ricordi, sul fatto che l'isola della Famiglia fosse stata l'ultima a sopravvivere e perchè. Chissà se ci sarà un sequel? Dopotutto alla fine per la ragazzina tutto va per il meglio, ma sulla nuova console del centro di controllo compare un bottone rosso (che per ora nessuna emozione si è ancora azzardata a schiacciare) che porta la scritta “Pubertà”...
[+] lascia un commento a 25peter »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di 25peter:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||