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Il film del 1964 è fondato su un fatto storico del 1879 avvenuto in Sudafrica: all'indomani della battaglia di Isandlwana in cui gli zulù del re Chetswajo distrussero una colonna inglese di 1500 uomini, 4000 guerrieri Zulù attaccarono quasi 140 soldati inglesi che presidiavano un deposito e un ospedale militare presso la missione luterana di Rorke's Drift, la pellicola diretta da Cy Endfield americano, regista (L'urlo della folla, Delitto in prima pagina) e scenegiatore eclettico che per ragioni politiche si trasferì in Inghilterra.
Prima di commentare il film è opportuno considerare, anche se non è politically correct, che gli Zulù, guerrieri valorosi, erano particolarmente feroci, la loro fama è dovuto a Shaka un guerriero di una piccola tribù che all'inzio del 1800 unificò altre tribù delle stessa etnia e costituì un esercito formidabile ben organizzato, diviso in reggimenti (Impi) e utilizzò tattiche intelligenti che gli permisero di sconfiggere tutti gli avversari, era peraltro uno psicopatico che faceva ammazzare per i più futili motivi, quando gli morì la madre fece uccidere migliaia di sudditi che non avevano mostrato sufficiente dolore, venne poi ucciso e gli successero diversi re.Le guerre da lui scatenate e la successiva guerra civile (mfecane) pare che abbiano provocato più di un milione di morti. Intorno al 1840 circa 40 anni prima della vicenda oggetto del film, gli zulù entrarono in contatto con i boeri e poi con gli inglesi.
Il film descrive in modo sobrio ed efficace la resistenza dei soldati inglesi che sostanzialmente, sebbene inferiori di numero, vinsero lo scontro con gli zulù che si ritirarono elogiando ad alta voce il coraggio dimostrato dai difensori. Innanzitutto il film è ambientato in gran parte in esterni con montagne maestose e colline che circondano la stazione missionaria e il deposito militare e può vantare un'eccellente fotografia oltre che una robusta regia che dirige la vicenda non solo con sicurezza, ma realizza la battaglia in modo esemplare. Il film in parte ruota intorno ai rapporti tra i 2 tenenti presenti Chard (Stanley Baker) ufficiale del genio mandato a realizzate un piccolo ponte su un fiume vicino al deposito che proviene da una classe non elevata e il tenente Bromhead (Michael Caine al suo esordio nel cinema), nobile che discende da una genealogia di militari, assumerà il comando Chard più anziano che dimostrerà una notevole sagacia miltare. Il film non indugia su inutili esaltazioni, ma mostra il coraggio di uomini che pur avendo paura della morte imminente, fanno coraggiosamente il loro dovere di soldati,Stanley Baker e Michael Caine interpretano il ruolo di ufficiali in maniera ottimale, nel cast occorre ricordare Jack Hawkins notissimo attore dell'epoca (Il ponte sul fiume Kwai, Lawrence d'Arabia, Lord Jim) che interpreta il pastore luterano pacifista della missione . Al termine della battaglia Bromhead che è al suo primo scontro confessa di avere avuto paura e chiede a Chard se anche lui aveva avuto paura la prima volta, questi gli risponde "Quale prima volta! Non avrei potuto sopportare un'altro carnaio così ...!"
La voce che introduce e conclude il film nell'originale è di Richard Burton, in conclusione uno dei migliori film di guerra ambientati nell'epoca coloniale.
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